| Anno | 2023 |
| Genere | Drammatico, |
| Produzione | Italia |
| Durata | 110 minuti |
| Regia di | Massimiliano Zanin |
| Attori | Aurora Giovinazzo, Valeria Solarino, Brando Pacitto, Alessio Sakara, Desirée Popper Patrizio Oliva, Fabrizio Ferracane. |
| Uscita | giovedì 22 febbraio 2024 |
| Tag | Da vedere 2023 |
| Distribuzione | Rodeo Drive |
| Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
| MYmonetro | 3,62 su 10 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 20 febbraio 2024
Il racconto vede protagonista Giulia (Aurora Giovinazzo), ex promessa dell'MMA femminile, che ha lasciato il mondo degli incontri dopo un tragico incidente. In Italia al Box Office The Cage - Nella Gabbia ha incassato nelle prime 2 settimane di programmazione 2,4 mila euro e 1,6 mila euro nel primo weekend.
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CONSIGLIATO SÌ
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Giulia, ex stella emergente delle MMA (Mixed Martial Arts), dopo un grave incidente lavora insieme al suo fidanzato molto devoto alla religione. Ma sente nostalgia dei combattimenti e la voglia di riscattarsi da un torto subito: dovrà allenarsi molto, per liberarsi delle sue paure e non solo.
È un film sulla faticosa ricerca della libertà, quello che segna il debutto nel cinema di finzione di Massimiliano Zanin.
Protagonista nei panni di Giulia è una superlativa Aurora Giovinazzo, attrice puntualmente convincente e più volte dedita a ruoli molto fisici, che qui si assume sulle spalle - e sul fisico adeguatamente allenato per lo scopo - il peso psicologico e muscolare del film. La sua atleta, infatti, è una fiera braccata, proprio come la tigre di cui si prende cura quando non si allena. La gabbia del titolo è (soprattutto) la relazione soffocante con un fidanzato squilibrato, manipolatore e possessivo, interpretato dal credibile Brando Pacitto, coraggioso a calarsi in un personaggio complesso e detestabile a cui riesce a dare lo spessore delle umane fragilità.
Zanin mette in scena una sequela di metafore per raccontare quanti sforzi, fisici come emotivi, occorrano per liberarsi da catene opprimenti. Quanto sia in salita, e mai scontata, la strada per l'emancipazione e la consapevolezza di sé. E quanto serva il supporto degli altri in questo percorso, costellato di traumi e soddisfazioni insperate. Ad aiutare Giulia ci pensa la sua carismatica allenatrice, a cui dà voce, corpo e carattere Valeria Solarino, in un ruolo per lei piuttosto inedito. Tra le due l'alchimia è palpabile, il loro rapporto funziona tanto sullo schermo da ricordare i più riusciti della settima arte.
Zanin si assume il rischio di un azzardo - un film tutto al femminile sulle Mixed Martial Arts - finendo per firmare un suo personale Million Dollar Baby, con i suoi mezzi e il suo stile. Lo spettatore non può che stare dalla parte di Giulia e tifare per lei, affinché riesca non tanto a coronare il suo sogno, quanto a liberarsi da tutto ciò che la fa sentire prigioniera.
Emozionante e profondo, il film è anche ideale per chi ama l'MMA e sarà ben contento di riconoscere nel cast anche il campione di MMA Alessio Sakara, nel ruolo del trainer della temibile (ma non troppo) antagonista storica di Giulia, dal nome che è tutto un programma Beauty Killer (la interpreta Désirée Popper, a cui sarebbe stato interessante dare più spazio).
Una nota di merito va infine alle musiche originali firmate da Motta, capaci di incorniciare momenti clou e trasportare lo spettatore nell'atmosfera insieme claustrofobica e liberatoria di un film che non è esente da imperfezioni, ma ha il potere di colpire nel segno come un destro in pieno viso. E rimanere impresso come monito per tutte e tutti coloro che si sentono in gabbia e non vedono l'ora di uscirne. Con le proprie forze, e con un allenamento durissimo, "si può fare".
Diretto da Massimiliano Zanin, The Cage - Nella Gabbia racconta la storia di Giulia (Aurora Giovinazzo), un tempo promessa delle Mixed Martial Arts femminili, sport che ha abbandonato a causa di un incidente durante un combattimento. Lavora così insieme al fidanzato Alessandro, (Brando Pacitto), in uno zoo, ma Giulia desidera tornare sul ring e riprendersi la rivincita contro Beauty Killer (Desirèe [...] Vai alla recensione »
MMA. Sta per Mixed Martial Art - Arti Marziali Miste. Combatti: menti dove tutto sembra lecito, uniscono le arti marziali vere e proprie (dal karate al judo) con gli sport da combattimento: lotta libera, pugilato, kick boxing e grappling, che consiste nel sottomettere l'avversario a terra, finché con un segnale convenuto si arrende. Ecco il perché dei corpi femminili avvinghiati su cui scorrono i titoli [...] Vai alla recensione »
Se dovessimo riflettere sulle possibilità e modalità dei film italiani di aprirsi un ulteriore varco sul fronte del cinema di genere, inteso anche come gender, ebbene The Cage - Nella gabbia di Massimiliano Zanin ha molto da insegnare e suggerire. Primo perché appunto coniuga in una maniera tutta fisica il genere cinematografico e quello femminile; secondo perché coglie nel discorso sportivo applicato [...] Vai alla recensione »
Giulia (Aurora Giovinazzo) deve entrare in una gabbia per tornare ad essere libera. Sembra un paradosso, eppure... Orfana di madre, morta di overdose, e abbandonata dal padre, Giulia è stata accolta in una comunità religiosa fondata da un prete viscido e manipolatore (Fabrizio Ferracane): qui ha incontrato Alessandro (Brando Pacitto), uomo fragile e possessivo, che l'ha coinvolta nella gestione di [...] Vai alla recensione »
Presentato in anteprima all'ultima Festa di Roma da Alice nella Città, dal 22 febbraio Rodeo Drive porta nei cinema The Cage - Nella gabbia di Massimiliano Zanin con Aurora Giovinazzo e Valeria Solarino. Uno sport-action movie al femminile, ambientato nell'arena dell'MMA, che vede la partecipazione dell'ex pugile Patrizio Oliva, oro olimpico e campione del mondo, e del campione di MMA Alessio Sakara [...] Vai alla recensione »
Con The Cage - Nella gabbia, l'esordio nel lungometraggio di Massimiliano Zanin, reduce dai documentari Istinto Brass e Inferno rosso che arriva nelle sale dal 22 febbraio 2024 con Rodeo Drive dopo l'anteprima alla Festa del Cinema di Roma 2023 nel programma di "Alice nella Città", il mondo del cinema incontra nuovamente quello dell'MMA (acronimo di Mixed Martial Arts) e lo fa nel più classico dei [...] Vai alla recensione »
Dopo una traumatica sconfitta, Giulia "the Tiger" ha abbandonato il mondo delle arti marziali miste, e gestisce uno zoo insieme al fidanzato iper-religioso. Ma il sogno di una rivincita non l'abbandona, e con l'aiuto di una nuova allenatrice torna sul ring. La gabbia che imprigiona l'opera prima di Massimiliano Zanin (già documentarista), più che il simbolismo insistito e incrociato - è interessante [...] Vai alla recensione »
Il ring imbrattato del sangue dei lottatori, i corpi aggrovigliati a terra, gli occhi della tigre di Rocky III, con annesso parallelismo professionale e traccia rap ad esplicitarne il significato; e ancora la cattiveria agonistica di Million Dollar Baby, un acuto desiderio di rivalsa e la tossicità di un rapporto d'amore fasullo a fare da collante. Se il cinema fosse solamente una questione di assemblaggio [...] Vai alla recensione »
Dal titolo non si direbbe, ma The Cage (Nella gabbia) è un film sulla libertà. Presentato fuori concorso ad Alice nella Città alla Festa del Cinema di Roma nella sezione Panorama Italia, l'opera prima di finzione di Massimiliano Zanin, passato dietro la macchina da presa dopo aver a lungo collaborato con Tinto Brass tanto da aver diretto un doc sulla sua figura, Istintobrass nel 2013, racconta la storia [...] Vai alla recensione »
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