Su MYmovies i primi dieci minuti dell'opera seconda del regista, tra coming of age surreale e fiaba carceraria. Dal 24 agosto al cinema.
Giacinto è nato in carcere dalla madre e dal padre entrambi condannati. Cresciuto al riparo dal mondo, protetto dalle mura della prigione e dalle cure di Jack, il burbero ma affettuoso capo delle guardie, è diventato un ragazzo innocente e sensibile. Abbandonato dai genitori, da adolescente è costretto a trasferirsi in una casa d'accoglienza per orfani, ma incapace di adattarsi al mondo di fuori farà di tutto per tornare in carcere: prima provando a farsi arrestare non appena diventa maggiorenne, poi diventando anche lui una guardia carceraria. L'amicizia con l'ergastolana Rocky mette a rischio il suo rapporto con Jack: ma proprio un inatteso regalo di quest'ultima permetterà a Giacinto di trovare finalmente il modo di uscire dalla sua prigione, sia fisica, sia mentale...
Lavorando sull’eccentrica leggerezza di cui si nutriva Easy – Un viaggio facile facile (guarda la video recensione), Andrea Magnani costruisce la favola divertente e surreale di Giacinto (l’Adriano Tardiolo di Lazzaro felice).
La lunga corsa - di cui vediamo i primi dieci minuti in esclusiva su MYmovies - si concentra sulla vita di un bambino, poi giovane adulto, che non conosce la grammatica del mondo e ne ha paura. Andrea Magnani presenta un outsider bizzarro e gentile che scoprirà, nelle proprie gambe e nella lunga corsa del titolo, il paio d’ali di cui ha sempre avuto bisogno.
Distribuito da Tucker Film, La lunga corsa sarà al cinema dal 24 agosto.