Io sono tuo padre

Film 2022 | Drammatico, +13 109 min.

Titolo originaleTirailleurs
Titolo internazionaleFather & Soldier
Anno2022
GenereDrammatico,
ProduzioneFrancia, Senegal
Durata109 minuti
Regia diMathieu Vadepied
AttoriOmar Sy, Alassane Sy, Jonas Bloquet, Bamar Kane, Alassane Diong Oumar Sey, François Chattot, Léa Carne, Aristide Tarnagda, Renaud Calvet, François Patissier, Anthony Paliotti, Jean-Christophe Soulageon, Mahamadou Cissé.
Uscitagiovedì 24 agosto 2023
DistribuzioneAltre Storie, Minerva Pictures Group
RatingConsigli per la visione di bambini e ragazzi: +13
MYmonetro 2,74 su 14 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di Mathieu Vadepied. Un film con Omar Sy, Alassane Sy, Jonas Bloquet, Bamar Kane, Alassane Diong. Cast completo Titolo originale: Tirailleurs. Titolo internazionale: Father & Soldier. Genere Drammatico, - Francia, Senegal, 2022, durata 109 minuti. Uscita cinema giovedì 24 agosto 2023 distribuito da Altre Storie, Minerva Pictures Group. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 2,74 su 14 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento sabato 19 agosto 2023

Un padre e un figlio si trovano a combattere insieme al fronte durante la prima guerra mondiale. In Italia al Box Office Io sono tuo padre ha incassato 18,5 mila euro .

Consigliato sì!
2,74/5
MYMOVIES 3,00
CRITICA 2,47
PUBBLICO
CONSIGLIATO SÌ
Un film senza fronzoli che denuncia apertamente e aspramente la retorica militare e politica francese.
Recensione di Paola Casella
lunedì 2 maggio 2022
Recensione di Paola Casella
lunedì 2 maggio 2022

1917, Senegal. L'esercito francese rapisce i giovani dai villaggi per arruolarli e mandarli a combattere la Grande Guerra. Un uomo senegalese, Bakary, vorrebbe proteggere il figlio Thierno ma non riesce a sottrarlo ai francesi, e per restargli accanto si fa arruolare a sua volta e inviare nello stesso plotone africano, in cui militano giovani del Niger, della Guinea e del Sudan, oltre che del Senegal, che non parlano neppure la stessa lingua. L'esercito francese manda in prima linea proprio i soldati africani e il loro comandante (bianco) affida a Thierno il ruolo di caporale anche perché a scuola ha imparato il francese. Per Bakary diventerà sempre più difficile allontanare il figlio dal fronte e riportarlo a casa, come ha promesso alla moglie.

Io sono tuo padre è un film lineare e senza fronzoli, che tuttavia si posiziona radicalmente "contro" - la guerra, l'obbedienza cieca agli ordini, il colonialismo, lo sfruttamento dei fratelli su altri fratelli, la retorica militare e politica - il che lo rende terribilmente attuale.

L'elemento più interessante è il confronto diretto tra queste tematiche e quella saggezza atavica africana che sa riconoscere e difendere ciò che è veramente importante - restare uniti, proteggere la propria famiglia, condurre la propria vita con dignità e rispetto.

La regia di Mathieu Vadepied è fisica e concreta, aderisce ai suoi personaggi e li getta all'interno di una storia che sembra svilupparsi di minuto in minuto. Omar Sy, che ha prodotto il film e interpreta il ruolo di Bakary rispolverando la lingua Fula delle sue origini, si assume il rischio di remare contro l'immensa popolarità ottenuta oltralpe per criticare apertamente la politica coloniale francese e certe ipocrisie nella gestione del rapporto con gli immigrati africani.

Io sono tuo padre è un film di poche parole e pochi accadimenti necessari per illustrare la parabola di Thierno, combattuto fra l'amore per il padre e il desiderio di emanciparsi dalla sua autorità per diventare finalmente uomo. Anche la seduzione delle promesse dell'esercito di garantire ai soldati africani la cittadinanza francese, una volta vinta la guerra, rimanda all'attualità e al modo in cui gli immigrati africani guardano all'integrazione nel Paese che li ospita con un misto di desiderio e diffidenza.

Il commento musicale di Alexander Desplat, emozionante e incalzante al punto giusto, sottolinea efficacemente una storia efficace proprio nella sua disarmante ed essenziale semplicità.

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PUBBLICO
RECENSIONI DALLA PARTE DEL PUBBLICO
venerdì 25 agosto 2023
AurelioV

Visto ieri sera e mi è piaciuto molto. Davvero intenso il racconto del rapporto tra padre e figlio. Omar Sy sempre immenso

STAMPA
RECENSIONI DELLA CRITICA
mercoledì 30 agosto 2023
Giovanni Guidi Buffarini
Corriere Adriatico

Una vergognosa pagina di storia e poco nota, almeno dalle nostre parti. I francesi colonizzatori sottraevano alle famiglie giovani africani per mandarli in Europa a combattere la Grande Guerra. Thierno, ancora minorenne, è uno di questi. Suo padre Bakary (la superstar transalpina Omar Sy, senegalese d'origine, qui anche produttore) per proteggerlo si arruola.

venerdì 25 agosto 2023
Frédéric Strauss
Télérama

I celebri tirailleur, giovani arruolati nelle colonie e inquadrati nell'esercito francese durante le due guerre mondiali, sono stati sempre oggetto di un affetto paternalistico e condiscendente. La falsa innocenza di questa idealizzazione è polverizzata dalle prime scene del film d'esordio di Mathieu Vadepied. In Senegal il giovane Thierno è catturato e spedito in Francia nelle trincee del fronte orientale. [...] Vai alla recensione »

giovedì 24 agosto 2023
Fabio Ferzetti
The Hollywood Reporter Roma

Ci sono tre cose da sapere per dissipare ogni possibile equivoco e apprezzare Io sono tuo padre come merita. Uno. Non è un film bellico sulla Prima Guerra Mondiale. Dimenticate 1917 di Sam Mendes, per citare solo il titolo più recente, dunque l'iperrealismo, gli obici, gli ordini, il caos, le trincee e la carne martoriata dei combattenti. Quella di Mathieu Vadepied è un'operazione diversa, andata in [...] Vai alla recensione »

giovedì 24 agosto 2023
Emanuele Bucci
Ciak

«Chi l'ha vinta questa guerra? Nessuno. La guerra non porta altro che morte e desolazione a chi la combatte»: le parole di Bakary Diallo (Omar Sy), protagonista di Io sono tuo padre (dal 24 agosto in sala per Altre Storie con Minerva Pictures, dopo aver aperto la sezione Un Certain Regard a Cannes 2022), risuonano dal 1917 del film all'Europa odierna, di nuovo avvitata nella spirale bellicista che [...] Vai alla recensione »

giovedì 24 agosto 2023
Domenico Spinosa
Close-up

Presentato l'anno scorso in apertura della sezione "Un Certain Regard" del 75° Festival di Cannes, Io sono tuo padre (Tirailleurs) di Mathieu Vadepied ci catapulta sul fronte franco-tedesco della Grande guerra, e per la precisione nell'area-teatro dei violenti avvenimenti di quella che va sotto il nome della "battaglia di Verdun". Qui l'esercito francese è composto da soldati, reclutati con la forza, [...] Vai alla recensione »

giovedì 24 agosto 2023
Alice Sforza
Il Giornale

Nel 1917 l'esercito francese preleva giovani nel Senegal per obbligarli a combattere nella Grande guerra. Quando il figlio Thierno finisce arruolato, anche papà Bakary (Omar Sy) bara sull'età e va al fronte per proteggerlo. Un film che va sul concreto, fin troppo essenziale, affidandosi solo ai personaggi, anche risparmiando sulle parole. Bella la fotografia, colorata in Africa, scura e tetra in battaglia, [...] Vai alla recensione »

mercoledì 23 agosto 2023
Caterina Sabato
Cinematographe

Un uomo diventato soldato per amore del figlio: in Io sono tuo padre Omar Sy è Bakary Diallo, un padre disposto a tutto per salvare il figlio Thierno. Il film di Mathieu Vadepied (Learn by Heart), presentato nella sezione Un certain regard al Festival di Cannes 2022, racconta la storia dei soldati senegalesi reclutati dalla Francia per combattere al fronte durante la Prima Guerra Mondiale.

martedì 22 agosto 2023
Adriano De Grandis
Film TV

Ci sono film che si propongono meritevoli obiettivi, come ricordare un avvenimento storico dimenticato, spesso risalente ai periodi bellici, quasi sempre legato alla colonizzazione o a eccidi rimossi: Io sono tuo padre di Mathieu Vadepied è uno di questi. Purtroppo non è raro che tutto si snodi attraverso una rappresentazione schematica, elementare, che cerca l'emozione nel modo più sbrigativamente [...] Vai alla recensione »

martedì 22 agosto 2023
Jacopo Russo
Asbury Movies

Dopo Era mio padre, ecco un'altra scelta quantomeno peculiare da parte delle nostre case di distribuzione in fatto di titoli di film da italianizzare. Rispetto al film di Sam Mendes, ormai di un ventennio fa e che in originale si intitolava più efficacemente Road to Perdition, con Io sono tuo padre si vuole porre l'accento sul rapporto padre/figlio descritto nel film di Mathieu Vadepied rispetto al [...] Vai alla recensione »

martedì 24 maggio 2022
Adriano De Grandis
Film TV

Nel Senegal di inizio Novecento, durante la Grande guerra, i tirailleurs ("fucilieri") venivano forzatamente arruolati dall'esercito francese. Thierno non è ancora maggiorenne, ma viene prelevato dal proprio villaggio e mandato al fronte, mentre il padre si vede costretto a sua volta a indossare la divisa e combattere, sperando in questo modo di poter salvare il figlio.

domenica 22 maggio 2022
Adriano De Grandis
Il Gazzettino

Nella Grande Guerra, senegalesi dei villaggi arruolati con forza dall'esercito francese vengono mandati al fronte. Un padre si unisce alle truppe per seguire dal vicino (e possibilmente salvarlo) il proprio figlio, uno dei tanti ragazzi africani mandati a morire. Vadepied descrive una realtà storica senza trovare mai un'espressività coinvolgente. Basico e piatto, non va oltre lo sceneggiato girato [...] Vai alla recensione »

venerdì 20 maggio 2022
Antonio D'Onofrio
Sentieri Selvaggi

Il corpo dei Tirailleurs divenne dalla metà del XIX° e l'inizio del XX° secolo una parte importante dell'esercito francese quando un gran numero di giovani del Senegal, della Tunisia, dell'Algeria e del Marocco, sono stati reclutati con la volontà di impiego in uno dei tanti fronti aperti. Dapprima per gestire il controllo dei territori coloniali, poi per trasformarli in battaglioni di fucilieri di [...] Vai alla recensione »

venerdì 20 maggio 2022
Elisa Battistini
Quinlan

La sezione Un Certain Regard della selezione ufficiale del Festival di Cannes 2022 è stata aperta da Tirailleurs, secondo lungometraggio di Mathieu Vadepied interpretato dalla superstar Omar Sy (Quasi amici) qui impegnato anche nella produzione. Il regista, che ha un solido percorso come direttore della fotografia (ha studiato inoltre con Raymond Depardon), ha voluto realizzare un lavoro che rendesse [...] Vai alla recensione »

NEWS
TRAILER
giovedì 20 luglio 2023
 

Regia di Mathieu Vadepied. Un film con Omar Sy, Bamar Kane, Jonas Bloquet, Alassane Diong, Oumar Sey. Da giovedì 24 agosto al cinema. Guarda il trailer »

NEWS
venerdì 14 luglio 2023
 

Un padre e un figlio si trovano a combattere insieme al fronte durante la prima guerra mondiale. Vai all'articolo »

NEWS
martedì 17 gennaio 2023
Andrea Chirichelli

Il film aveva aperto la sezione Un Certain Regard al 75° Festival di Cannes. Vai all'articolo »

CANNES FILM FESTIVAL
sabato 21 maggio 2022
Paola Casella

Un padre e un figlio si trovano a combattere insieme durante la prima guerra mondiale. Presentato a Un Certain Regard. Vai all'articolo »

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