Gran Premio Speciale della Giuria al Festival di Cannes e in corsa per il Golden Globe come miglior film straniero. Dal 3 gennaio al cinema.
Rahim Soltani ha contratto un debito che non può onorare. Per questa ragione sconta da tre anni la pena in carcere. Separato dalla moglie, che gli ha lasciato la custodia del figlio, sogna un futuro con Farkhondeh, la nuova compagna che trova accidentalmente una borsa piena d'oro. Oro provvidenziale con cui 'rimborsare' il suo creditore. Rahim pensa di venderlo ma poi decide di restituirlo con un annuncio. La legittima proprietaria si presenta, l'oro è reso e il detenuto promosso al rango di eroe virtuoso dall'amministrazione penitenziaria che decide di cavalcare la notizia, mettendo a tacere i recenti casi di suicidio in cella. Rahim diventa improvvisamente oggetto dell'attenzione dei media e del pubblico. Ma l'occasione di riabilitare il suo nome, estinguere il debito e avere una riduzione della pena, diventa al contrario il debutto di una reazione a catena dove ogni tentativo di Rahim di provare la sua buona fede gli si ritorcerà contro.
Mi è capitato spesso di leggere nei giornali storie come questa. Storie di persone comuni diventate improvvisamente famose per aver compiuto un gesto altruistico. Queste vicende hanno tutte qualcosa in comune. Il film non trae spunto da uno specifico fatto di cronaca, ma quando l'ho scritto avevo in mente questo genere di storie.
Designato Film della Critica dal Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani – SNCCI, già vincitore del Gran Premio Speciale della Giuria al Festival di Cannes 2021 e ufficiale rappresentante dell'Iran agli Oscar 2022, Un eroe - di cui vediamo una scena inedita in esclusiva su MYmovies - è un'imperdibile storia ambientata in Iran, di cui vengono scandagliate le contraddittorie dinamiche sociali.
Distribuito da Lucky Red in associazione con 3 Marys Entertainment, Un eroe sarà al cinema dal 3 gennaio.