Tratto dal best-seller "Where'd You Go, Bernadette" di Maria Semple, il film racconta la storia di una madre che decide a un certo punto di mollare tutto. Da giovedì 10 ottobre al cinema.
di Massimiliano Carbonaro
Un bagno desolatamente vuoto con la finestra aperta sul cortile e la consapevolezza che se ne è andata in modo irrimediabile: è questa forse la scena iconica di Che fine a fatto Bernadette?, il nuovo film che vede impegnata Cate Blanchett, una madre in fuga dopo i fasti degli ultimi blockbuster (da Thor: Ragnarok a Ocean's 8). L'attrice due volte premio Oscar (per The Aviator di Martin Scorsese e per Blue Jasmine di Woody Allen) affronta il nuovo ruolo di una donna stanca, agorafobica, con problemi di sonno che a un certo punto molla tutto. La Bernadette Fox del titolo è una casalinga che vive a Seattle con il marito e la figlia, mal integrata nella quotidianità tipicamente di quartiere non partecipa ai comitati, ignora le altre madri e ha lasciato crescere un'enorme recinzione di rovi che anche fisicamente separa la sua casa dal resto del mondo. Ma non è stata sempre così.
La figlia adolescente voce narrante del film nel cercare di spiegarsi l'improvvisa sortita della madre commenta: "Credo che mia madre si sia focalizzata sulla famiglia in questi anni e si sia dimenticata di se stessa" inquadrando perfettamente il senso della storia e forse di una fuga così inaspettata.