All'Artekino Festival 2020 il secondo lungometraggio dell'autrice svizzero-peruviana Klaudia Reynicke. GUARDALO SUBITO IN STREAMING
di Giancarlo Zappoli
Seconda è una giovane donna che da tempo non riesce ad uscire dalla porta di casa. Quando la madre muore e il padre si allontana si ritrova ad affrontare la solitudine ed anche le offensive telefonate di un creditore che vuole essere risarcito.
Al suo secondo lungometraggio Klaudia Reynicke riesce a descrivere con grande empatia e una straordinaria attenzione al dettaglio l'autoreclusione di una donna le cui ragioni vengono in parte scoperte nel corso della vicenda.
Lo può fare grazie alla prestazione di Barbara Giordano che si cala fisicamente ma anche psicologicamente in un personaggio complesso che la macchina da presa è impegnata a scrutare da vicino quasi senza lasciargli tregua. È grazie a questa che potremmo definire come una simbiosi che il film acquisisce un valore che rischia di essere in qualche misura sminuito quando entra in gioco fisicamente la figura del creditore che assume dei contorni tra il macchiettistico e il surreale che dovrebbero alleggerire il clima.