Una clip e tante immagini ci mostrano un'anteprima del nuovo film di Marco Bellocchio. Dal 23 maggio al cinema.
Verrà presentato in concorso al prossimo Festival di Cannes, al via il 14 maggio, il nuovo film di Marco Bellocchio: Il traditore. La storia seguirà la vicenda primo grande pentito di mafia, l'uomo che consegnò le chiavi per avvicinarsi alla piovra, cambiando così le sorti dei rapporti tra Stato e criminalità organizzata. Pierfrancesco Favino interpreterà Tommaso Buscetta, il boss dei due mondi, secondo una prospettiva inedita e mai studiata prima.
Un racconto fatto di violenze e di drammi, che inizia con l'arresto in Brasile e l'estradizione di Buscetta in Italia, passando per l'amicizia con il giudice Falcone e gli irreali silenzi del Maxiprocesso alla mafia.
Ed è proprio nel momento in cui la giustizia sembra aver segnato un punto, che Cosa Nostra ricorda a Buscetta e all'Italia che la sua sconfitta è ben lontana. Scoppia la bomba a Capaci e Buscetta alzerà il tiro facendo il nome di Andreotti: un tragico boomerang che lo costringerà a fuggire dall'Italia per sempre.
"Naturalmente sono contento per l'invito a Cannes. Il concorso è una gara e posso solo accettarla cercando di fare il più bel film possibile, correndo freneticamente perché c'è veramente poco tempo. È un film ancora diverso da tutti i precedenti, forse assomiglia un po' a Buongiorno, notte perché i personaggi si chiamano coi loro veri nomi, ma lo sguardo è più esposto, all'esterno, i protagonisti sono spesso in pubblico, per esempio nel gran teatro del Maxiprocesso di Palermo e in altri teatri di altri processi con un copione diverso, pur essendo i personaggi spesso ripresi a distanza ravvicinata, trascurando però quei tempi psicologici, quelle nevrosi e psicosi "borghesi" che sono state spesso la materia prima di molti film che ho fatto in passato" ha dichiarato il regista che continua:
Il Traditore è anche un film civile (o di denuncia sociale come si diceva una volta) evitando però ogni retorica e ideologia. Ho scoperto infine in questo film, sempre da dilettante, il siciliano, lingua meravigliosa spesso storpiata, ridicolizzata, caricaturizzata anche dal nostro cinema (e televisione). Di altro e più approfonditamente spero si possa parlare a Cannes, dopo la visione del film (e della squadra straordinaria con cui è stato possibile farlo).
Il film è stato prodotto IBC MOVIE, KAVAC FILM con RAI CINEMA, in coproduzione con AD VITAM PRODUCTION (Francia), MATCH FACTORY PRODUCTIONS (Germania), GULLANE (Brasile). Verrà distribuito da O1 DISTRIBUTION il 23 maggio nel giorno della ricorrenza della strage di Capaci. Nel cast insieme a Pierfrancesco Favino anche Maria Fernanda Candido, Fabrizio Ferracane, Fausto Russo Alesi e Luigi Lo Cascio. Come immortalato da queste prime immagini in esclusiva, gli attori sono stati sottoposti ad un grande lavoro di immersione fisica ed emotiva per restituire agli spettatori uno spaccato della nostra storia più recente. Uno sforzo confermato anche dalla clip del film che ci mostra in anteprima una delle scene iniziali in cui i protagonisti si incontrano a casa Bontade per festeggiare un'apparente pace tra le famiglie di Cosa Nostra.