Un simposio di idee per un soggetto magnifico e arduo, messo in scena da un autore in stato di grazia. Recensione di Marzia Gandolfi, legge Giuseppe De Domenico.
di A cura della redazione
Alain è un editore inquieto che ama Selena, ma la tradisce, e odia l'ultimo libro di Léonard, ma lo pubblica. Léonard è uno scrittore 'confidenziale' che ama sua moglie ma la tradisce con Selena. Depresso e lunare, scrive da anni lo stesso libro ed è narcisisticamente incompatibile con la sua epoca.
Vestito da commedia, il film di Olivier Assayas è un simposio di idee, dialoghi e riflessioni ad alto voltaggio. Seppur immersi nella modernità e nella dipendenza dai "motori di ricerca", i protagonisti siedono ai tavolini dei bistrot parigini oscillando tra nostalgia e futuro anteriore. Il film racconta un cambiamento d'epoca e di cultura, riformulando relazioni e sentimenti ai tempi dei social media.
Un soggetto magnifico e arduo, messo in scena da un autore in stato di grazia.
In occasione dell'uscita al cinema di Il gioco delle coppie (guarda la video recensione), in sala dal 27 dicembre, Giuseppe De Domenico interpreta la recensione di Marzia Gandolfi.