Hitler contro Picasso e gli altri

Film 2018 | Eventi, 94 min.

Regia di Claudio Poli. Un film Da vedere 2018 con Toni Servillo, Timothy Garton Ash, Jean-Marc Dreyfus, Edgar Feuchtwanger. Cast completo Titolo internazionale: Discover Arts: Hitler vs Picasso. Genere Eventi, - Italia, 2018, durata 94 minuti. Uscita cinema martedì 13 marzo 2018 distribuito da Nexo Digital. - MYmonetro 3,50 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

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Ultimo aggiornamento venerdì 7 febbraio 2020

L'arte trafugata, offesa, restituita. Il punto della situazione. In Italia al Box Office Hitler contro Picasso e gli altri ha incassato 435 mila euro .

Hitler contro Picasso e gli altri è disponibile a Noleggio e in Digital Download
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Consigliato sì!
3,50/5
MYMOVIES 4,00
CRITICA
PUBBLICO 2,99
CONSIGLIATO SÌ
Un'operazione complessa che prova a chiarire vicende drammatiche che ancora non sono state risolte.
Recensione di Rossella Farinotti
lunedì 12 marzo 2018
Recensione di Rossella Farinotti
lunedì 12 marzo 2018

"L'avete fatto voi questo orrore, maestro?", chiede l'ambasciatore nazista Otto Abetz a Pablo Picasso davanti a Guernica. Picasso rispose: "No, è opera vostra".
Quando si parla di arte, quella vera, c'è spesso in latenza un sentimento di giustificazione del perché la si crea, o perché la si vuole possedere. Questo film narra lucidamente delle tematiche drammatiche che via via stanno andando nel dimenticatoio: la vicenda del nazismo e le sue conseguenze. E la narra da un punto di vista preciso, di cui non si è molto parlato: il trafugamento delle opere d'arte in quel periodo e la gara - dettata dall'ego e dal potere - di due personaggi tragici e surreali come Adolph Hitler e Hermann Göring nell'averla tutta per loro.

Un Bellini a te e un Botticelli a me; un Matisse nella tua magione e io mi prendo un Van Eyck. Sembra sia andata proprio così in Hitler contro Picasso e gli altri, film documentario prodotto da Nexo Digital con la collaborazione di Sky Arte.

Si scoprono gli altarini di una guerra che ha portato morte, disperazione e ancora morte. Un decadimento dell'essere umano e delle sue espressioni più alte. Perché l'arte - i dipinti, le sculture, le produzioni monumentali e architettoniche, uniche e irripetibili, delle nostre città europee - è ciò che, di fatto, rimane nella storia. L'arte è la testimonianza della nostra esistenza. Per questo motivo Christopher A. Marinello, avvocato italo americano di stanza a Venezia, ha deciso di lottare per la riacquisizione dei patrimoni artistici di alcune famiglie depredate dai nazisti, e isolate - e spesso cancellate - nei campi di concentramento.

Hitler contro Picasso e gli altri è un progetto ambizioso e ricco di documentazione e materiali d'archivio interessanti e poco scandagliati. Il giovane regista Claudio Poli (Cremona, 1986) ha realizzato un percorso che andrebbe guardato e studiato più volte, perché le tematiche trattate sono diverse e girano tutte intorno al saccheggio di incredibili opere d'arte da collezioni private, fondazioni, musei e chiese - un esempio per tutti: il polittico de L'Agnello Mistico, il capolavoro realizzato dai fratelli van Eyck per la Cattedrale di Ghent, che Hitler fece sparire - con dei focus incentrati su alcuni episodi particolari: dal ritrovamento, nel 2012, della collezione Cornelius Gurlitt, alla mostra - diventata successivamente iconica e fondamentale per la storia dell'arte contemporanea e la sua curatela - sull'arte degenerata del luglio 1937. Un'esposizione che rilevò più di 2 milioni di visitatori.

Gli artisti in mostra, quei personaggi straordinari denigrati dai nazisti, erano Emile Nolde, Oskar Kokoschka, Pablo Picasso, Paul Klee, Max Beckmann - qui relegato ma, di fatto, comprato e presente nei salotti borghesi tedeschi -, Otto Dix, Georg Grosz, Marc Chagall e il Cavaliere Azzurro, il gruppo nordico della Die Brüke, El Lissitzky, Henri Matisse, Eduard Munch, tra gli altri... in questo contesto gli artisti venivano usati per indicare le debolezze e i difetti della società contemporanea, con uno sguardo particolare nei confronti di alcune minoranze e, soprattutto, degli ebrei, presi di mira sotto ogni aspetto. Quasi contemporaneamente alla mostra "degenerata", Hitler cura, come contrappunto di arte "positiva" ed esemplare, la Grande Esposizione di Arte Germanica, sottolineando la sua ossessione per il prodotto artistico anche come veicolo del partito e della razzia in atto per incentivare l'importanza della razza ariana.

Le collezioni delle famiglie ebree sono qui scandagliate e il racconto si fa più cupo e interessante quando passano in rassegna le opere faticosamente recuperate. L'esempio più noto è La donna seduta di Matisse, scovato nella collezione Gurlitt e, grazie al lavoro di mediazione di Marinello, restituita alla famiglia Rosenberg, grandi collezionisti che persero tutto durante la guerra, tra la fuga e il campo di concentramento. E poi ancora le riprese di mostre-simbolo come "Gurlitt: Status Report" divisa tra "Arte degenerata - confiscata e venduta" presso il Kunstmuseum di Berna e "Il furto d'arte dei nazisti e le sue conseguenze" alla Bundeskunsthalle di Bonn, entrambe del 2017; "21 rue La Boétie a Parigi" e "Looted Art - Before, during and afetr WWII", a Deventer.

Un'operazione complessa che prova a chiarire vicende drammatiche che ancora non sono state risolte, perpetuando una memoria che non può essere cancellata e che, grazie alla squadra che ha portato alla realizzazione del film, rappresenta l'inizio di un percorso che deve essere ancora sviluppato.

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Frasi
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dal film Hitler contro Picasso e gli altri - a cura di L
NEWS
BOX OFFICE
giovedì 15 marzo 2018
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Quasi 200mila euro certificano il successo di Hitler contro Picasso e gli altri, documentario di Nexo Digital e Sky Arte HD, che nel secondo e ultimo giorno di programmazione rimane in testa alla classifica del box office italiano.

BOX OFFICE
mercoledì 14 marzo 2018
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Grande exploit di Nexo Digital che ottiene il primo posto della classifica italiana col documentario Hitler contro Picasso e gli altri. Il titolo, che racconta l'ossessione del dittatore per l'arte ed è coprodotto con Sky Arte HD, ottiene non solo il [...]

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