'È come la cover di una melodia, suonata da una nuova band, in una nuova epoca, in un nuovo contesto'. Al cinema.
Gloria Bell è ora al cinema, a sei anni di distanza dall'originale Gloria. Perché girare un remake del proprio film, ma soprattutto come riuscire a farlo continuando a stupire, a rinnovarsi, a emozionare? A spiegarlo è l'autore delle due opere, Sebastián Lelio, intervistato durante il Toronto Film Festival.
«Non riguardava me, non dovevo divostratre nulla al mondo. Si trattava invece di scomparire dietro la storia, di far emergere i personaggi, di farli rinascere e rivivere».
In questo remake, Gloria è intepretata da Julianne Moore e vive a Los Angeles. Ama i suoi figli, ormai adulti, ma non è solo una madre e una nonna attenta. Ama ballare nei club per single e, tra un amante all'altro, non smette di credere all'amore. Proprio sulla pista da ballo incontra Arnold (John Turturro), recentemente divorziato: tra i due nasce una passione travolgente che gli farà riscoprire una felicità quasi dimenticata. La sua ex moglie e le figlie, ormai adulte, però, hanno su di lui una presa nociva: il suo cellulare squilla incessantemente e lui non sembra sapersi staccare dal passato.