Se dovessimo dire in cosa questo film è stato veramente grande, ci sarebbe per prima cosa da approfondire l'eccezionale strategia di marketing che lo ha portato nelle nostre case già mesi e mesi prima, preannunciandolo come un capolavoro della storia del cinema.
Ho aspettato un pò per scrivere una recensione perchè ritenevo che fosse meglio aspettare che quelle fascie di pubblico più sfegatate si acquietassero un pò e lasciassero il post alle persone disposte a discutere razionalmente.
Avatar ha una trama molto, molto banale. Uno straniero arriva come conquistatore in una terra straniera, ma poi, conquistato dalle loro tradizioni e dalla loro cultura, decide di abbracciarla completamente, e addirittura si ribella al suo stesso esercito. E' esattamente la trama del capolavoro "L'ultimo Samurai" di qualche anno fa, ma anche di molti altri film. Tuttavia la trama è arricchita da un sotterraneo messaggio di tolleranza verso le altre culture, e, secondo alcuni, si presenta come una critica alle guerre degli ultimi anni degli USA. Un messaggio molto coinvolgente ma per nulla coraggioso, a differenza di quanto dicono questi esperti di cinema. Ormai la maggior parte della popolazione USA è schierata contro le guerre del mandato Bush: sarebbe stata una mossa coraggiosa se questo film fosse uscito dopo l'11 settembre. Ma adesso è solo una "ribellione controllata", una protesta inserita nel sistema. La quale serve fondamentalmente a placare gli animi e a ottenere consensi.
Per quanto riguarda il compartimento grafico, Avatar è eccezionale. Rappresenta il Toy Story dei nostri tempi, il meglio del meglio della tecnologia attuale. E questo onestamente è un fattore importante per due tipi di pubblico: il pubblico dei bambini, e il pubblico ignorante che ormai è assuefatto alle esplosioni e alle scazzottate vecchio stile. Una azzeccatissima scelta per incontrare il massimo dei guadagni possibile.
La colonna sonora è ben inserita nel film, ed è di buona qualità.
La cosa più interessante di questo film è il modo in cui si propone: questo film vuole essere un nuovo Star Wars, ossia il punto di riferimento di un intera generezione cinematografica. Mentre crea un nuovo mondo fantastico, Avatar infatti è un prodotto con una certa attenzione per i dettagli: dal film si lascia intendere che c'è tutta una filosofia alla base dello stile di vita Na'vi, e addirittura una lingua inventata per l'occasione. Tutte cose che saranno utilissime per il mercato dei Nerd più sfegatati, che probabilmente oltre a rincitrullirsi imparando tutta questa lingua (da appositi, costosissimi manuali per collezionisti) si sentiranno insieme parte di qualcosa di più grande, e sborseranno per anni e anni quattrini su inutili pezzi da collezione e serigrafie varie, a patto che sia appiccicato sopra il marchietto AVATAR.
Questo film avrebbe meritato 5 stelle, se si fosse trattato di valutare la strategia di marketing. E' un capolavoro costruito a tavolino, senza l'amore che un regista dovrebbe dare alle proprie creazioni.
[+] lascia un commento a bluenick »
[ - ] lascia un commento a bluenick »
|