Il professor Von Housen ha rapito la figlia di uno scienziato per entrare in possesso della mappa che indica l'ubicazione di un ingente giacimento di uranio. Nella sua mente esaltata, l'uomo progetta di muovere alla conquista del mondo e l'uranio gli è necessario per costruire un esercito di robot il cui prototipo è già pronto e in arrivo, inscatolato in un collo postale, imbarcato su un bastimento. Per una serie di equivoci, il robot viene però recapitato a nonna Riley. La vecchina, con il robot, raggiunge il castello di Von Hausen e, scoperto che l'uomo ha segregato una ragazza, corre dalla polizia per denunciare la faccenda. I poliziotti non credono alla sua storia ed ella fa ritorno dal diabolico professore decisa a liberare la prigioniera.