Accettare un'impresa folle. Portare avanti un progetto visionario. Creare la Nazionale Olimpica della Città del Vaticano e partecipare alle Olimpiadi di Londra 2012. Espandi ▽
Monsignor Angelo Paolini è uno spirito illuminato, profondamente convinto che la Chiesa debba 'aggiornare' il suo linguaggio per poter continuare a testimoniare la parola di Dio al mondo. Mario Guarrazzi, suo caro amico d'infanzia, è invece un ex centometrista che, nella sua carriera, ha vinto tutto tranne la cosa più importante: le Olimpiadi. Un cruccio che ha segnato la sua vita e dal quale cerca riscatto attraverso suo figlio Tommaso, anch'egli ottimo velocista. La sua speranza si spegne, però, quando Tommaso gli rivela di non poter andare ai Giochi perché intende farsi frate.
Per Mario è il tracollo. Non capisce e non accetta la decisione del figlio. Per lui una vita dedicata a Dio è una vita sprecata. A ridargli speranza, paradossalmente, è proprio un'idea di Angelo che pensa di poter risolvere le proprie necessità e quelle dell'amico (nonché di Tommaso, suo figlioccio) attraverso un progetto a dir poco sconcertante: mettere su la Nazionale Olimpica del Vaticano e partecipare alle Olimpiadi di Londra 2012.