Da The Watchers ad Alien: Romulus, ecco i film che ci spaventeranno nei prossimi mesi in sala e sulle piattaforme streaming.
di Rudy Salvagnini
L’estate è tradizionalmente un periodo favorevole per l’horror, forse perché con il caldo i brividi sono sempre benvenuti. È normale quindi che l’offerta specifica di film appartenenti al genere sia particolarmente ricca sia in sala sia sulle piattaforme che consentono di vedere film in streaming. È quindi il caso di fare una breve rassegna di alcuni titoli che, almeno sulla carta, si presentano come di particolare interesse, fermo restando poi che solo la visione diretta potrà certificare il loro effettivo valore.
I FILM DI PADRE E FIGLIA SHYAMALAN
Partendo da quelli di prossima uscita in sala, il primo a emergere è The Watchers (dal 7 giugno al cinema). Horror che punta a creare un clima angoscioso e di mistero ponendo in difficoltà in un luogo sinistro alcune persone a confronto con qualcosa di minaccioso e apparentemente inspiegabile, il film rappresenta l’esordio sul grande schermo di una nuova regista dal cognome piuttosto importante: Ishana Shyamalan, figlia di uno dei più significativi e inventivi tra gli autori che si sono dedicati all’horror negli ultimi decenni, caratterizzando i propri film - quelli riusciti e quelli meno riusciti - con una forte personalità e una struttura narrativa spesso basata sul disvelamento conclusivo a sorpresa di un colpo di scena spiazzante. Questo The Watchers sembra muoversi su sentieri analoghi in modo promettente. La protagonista è Dakota Fanning, attrice sperimentata e brillante che in campo horror può vantare la partecipazione ai film della saga di Twilight, ma che ha percorso un po’ tutti i generi, facendosi valere anche nel tarantiniano C’era una volta… a Hollywood (guarda la video recensione).
E se The Watchers è l’esordio della figlia, Trap (dal 7 agosto al cinema) è il nuovo film di M. Night Shyamalan in persona, che conferma la propria prolificità. Il regista non tradisce la sua natura di manipolatore della realtà al fine di estrarne inquietudine e mistero, raccontando quanto accade a un padre e a una figlia adolescente che vanno ad assistere a un grande concerto e di certo trovano ben di più di quanto cercavano. Oltre alle aspettative piuttosto alte che ogni film di Shyamalan suscita c’è da segnalare la presenza nel cast, in un ruolo di supporto, di un’icona come Hayley Mills che da attrice bambina in molti film disneyani degli anni ‘60 si è poi evoluta in protagonista di efficaci thriller negli anni ’70 per poi proseguire una carriera prevalentemente televisiva sempre con grandi capacità interpretative.
SPIN-OFF O PREQUEL?
A Quiet Place - Giorno 1 (dal 27 giugno al cinema) prosegue, sotto forma di spin-off (o anche di prequel per certi aspetti), la saga iniziata col capostipite A Quiet Place - Un posto tranquillo (guarda la video recensione), tra quelle di maggiore successo degli ultimi anni. Dopo i primi due episodi (e in attesa del terzo), la serie, come accade in molti casi, vuole rivelare cos’è avvenuto prima dei fatti narrati nel primo film, concretizzandosi quindi nel racconto di un’altra vicenda, ambientata a New York con un nuovo set di personaggi, che in qualche misura spiega come tutto è partito, con l’invasione delle mostruose creature aliene che hanno poi combinato disastri e massacri. John Krasinski, regista dei primi due episodi, rimane tra gli sceneggiatori, ma lascia la regia a Michael Sarnoski, che si era fatto notare qualche anno fa con l’interessante Pig, veicolo per uno straripante Nicolas Cage.
The Strangers - Capitolo 1 (dal 10 luglio al cinema) sin dal titolo fa capire che non si tratterà di un film singolo, ma parte di una serie che almeno al momento si prospetta come una trilogia (tutti e tre i film pare siano stati girati simultaneamente e verranno solo distribuiti separatamente). Ma non basta: come si intuisce sempre dal titolo, a ispirare questa nuova trilogia è The Strangers girato nel 2008 da Bryan Bertino: un horror cupo e abbastanza riuscito che aveva già dato luogo a un sequel, The Strangers: Prey at Night (2018) di Johannes Roberts, meno valido, ma non disprezzabile. Anche in questo nuovo film i protagonisti si troveranno di fronte a persone mascherate dalle pessime intenzioni e dovranno lottare per la sopravvivenza. La regia è del veterano Renny Harlin, lontano forse dai fasti dei suoi anni migliori (58 minuti per morire), ma sempre in grado di garantire spettacolo.
LA COMMEDIA HORROR DI TIM BURTON E IL FANTAHORROR DI FEDE ALVAREZ
Beetlejuice Beetlejuice (dal 5 settembre al cinema) appartiene all’ormai non ristretta categoria dei sequel tardivi. Il primo Beetlejuice, infatti, è stato realizzato nel 1988 e ha rappresentato il lancio della carriera di un autore unico come Tim Burton, oltre ad aver offerto a un attore duttile come Michael Keaton uno dei migliori ruoli della sua carriera. La cosa che fa ben sperare e che è molto interessante per quel che implica e promette è che Burton e Keaton sono entrambi di nuovo in sella, pronti a riproporre nuove vicende fantasmatiche con lo scatenato Beetlejuice. Qui siamo chiaramente in un ambito da commedia horror che più che spaventare fa divertire, ma le premesse di una buona riuscita ci sono tutte.
Alien: Romulus (dal 14 agosto al cinema) prosegue una curiosa e non certo nuova tendenza: sui sei titoli che abbiamo citato tra quelli segnalati in uscita al cinema, ben quattro, compreso questo, sono collegati a film preesistenti, a confermare che la tendenza a una forte serializzazione è diventata quasi inevitabile. La serie iniziata con il capostipite Alien si è subito dimostrata capace di proporre seguiti interessanti e diversi tra loro per poi allontanarsi sempre più dalla matrice originaria sino a quasi liberarsene. In questo caso, il regista Fede Alvarez, segnalatosi con un horror avvincente e riuscito come Man in the Dark, punta a ravvivare le pulsioni tipiche dei fantahorror partendo da quanto viene scoperto in una misteriosa stazione spaziale e mettendo i protagonisti a confronto con creature micidiali e senza pietà. Si prospettano quindi nuovi orrori spaziali nel solco di una tradizione ben radicata e complessivamente di notevole successo.
I FILM IN STREAMING
Per quel che riguarda le piattaforme di streaming si possono segnalare un paio di titoli. Il primo è Under Paris, disponibile su Netflix. Xavier Gens è uno dei nomi di punta del nuovo horror francese, un horror che si è segnalato per tante proposte di tipo diverso e per una notevole vitalità. Gens si è fatto notare in particolare con l’incisivo Frontiers - Ai confini dell’inferno, ma anche Cold Skin - La creatura di Atlantide non è da trascurare. Qui fa la sua entrata nel popolato sottogenere del cosiddetto squalo-movie, inserendo un pericoloso squalo nelle acque della Senna a turbare il clima di festa dovuto a un’importante manifestazione sportiva. Le premesse per un horror spettacolare e d’azione quindi non mancano. A guidare il cast la brava Bérénice Bejo, che gli appassionati del genere hanno visto di recente in Cut - Zombi contro zombi, remake francese del celebrato film giapponese Zombie contro Zombie (guarda la video recensione).
L'esorcista - Il credente, dopo il passaggio in sala arriva il 19 giugno su Sky. Dopo l’immenso successo del capostipite, capace di creare un vero e proprio sottogenere dell’horror, la storia della serie che ne è seguita è fatta per lo più da film sbagliati, non riusciti e/o di scarso successo, nessuno dei quali è mai stato in grado di replicare la drammaticità e l’impatto de L’esorcista, cosa che talvolta, magari in misura minore, ad altri film demoniaci, pensiamo per esempio a Il presagio, è capitato. Questo nuovo capitolo, diretto da David Gordon Green(autore dell’ultima trilogia di Halloween), vede una nuova vicenda di possessione demoniaca e la conseguente lotta per scacciare il Male. Niente di particolarmente nuovo, quindi, ma riproponendo in modo convinto se non convincente gli stilemi e le suggestioni classiche e proprie del filone esorcistico.