Anche quest’anno la Biennale di Venezia e MYmovies hanno rinnovato la collaborazione per la creazione di una Sala Web che raccoglierà alcuni titoli dell’imminente 79° edizione della Mostra d’Arte Cinematografica di Venezia (31 agosto-10 settembre). 

Diciotto film selezionati dalle sezioni Fuori concorso, Orizzonti, Orizzonti Extra e Biennale College, in streaming a partire dalle ore 21 del giorno della presentazione ufficiale al Lido. Successivamente i titoli rimarranno disponibili per cinque giorni.

Per accedere ai lungometraggi sul territorio italiano, in lingua originale con sottotitoli in italiano, basterà acquistare su Biennale Cinema Channel o MYmovies ONE un abbonamento mensile da € 7,90, trimestrale da € 19,90 oppure annuale da € 70,00. Gli iscritti avranno a loro disposizione anche l’intera library della piattaforma che contiene 35 titoli da riscoprire della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica delle edizioni della Mostra fra il 2007 e il 2020, rimasti inediti in Italia.

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Tra le proposte di Orizzonti, il tesissimo thriller spagnolo On the Fringe, con la splendida Penélope Cruz; The Happiest Man in the World, nuovo film di Teona Strugar Mitevska, regista del celebrato Dio è donna e si chiama Petrunya, che riapre la ferita dell’assedio di Sarajevo; Trenque Lauquen, fluviale lavoro che riprende cast e spirito di La flor, di cui la regista Laura Citarella è stata produttrice. E poi, ancora, Victim dello sloveno Michal Blasko; Luxembourg, Luxembourg dell’ucraino Antonio Lukich; e Autobiography dell’indonesiano Makbul Mubarak. 

Tra gli italiani, Gli ultimi giorni dell’umanità (Fuori concorso), immersione nell’archivio privato di Enrico Ghezzi, e Notte fantasma di Fulvio Risuleo (Orizzonti Extra), avventura di una notte tra un adolescente e un poliziotto (Edoardo Pesce). Scenari di guerra, invece, nell’instant movie sull’Ucraina Freedom on Fire: Ukraine’s Fight for Freedom (Fuori concorso), nel documentario The Matchmaker, dedicato a una jihadista britannica, e in Hanging Gardens (Orizzonti Extra), che osserva lo sfacelo del moderno Iraq attraverso gli occhi di un bambino.

Infine, dalla Danimarca un doc sul senso e l’origine della musica, Music for Black Pigeons; il dramma messicano Red Shoes (Orizzonti Extra), storia del viaggio di un anziano contadino e i lavori di Biennale College – Come le tartarughe (Italia), Banu (Azerbaigian), Mountain Onion (Kazakistan), Palimpsest (Finlandia) fucina di futuri protagonisti di future Mostre del cinema. Ad impreziosire ulteriormente la selezione, il film postumo dello scomparso Kim Ki-duk Call of God (Fuori Concorso).

A questi titoli si aggiunge una selezione di 9 film provenienti della sezione parallela Giornate degli Autori.