Luxembourg, Luxembourg
Durata: 105 minuti
Luxembourg, Luxembourg
Due fratelli gemelli arrivano a Lussemburgo per far visita al padre al padre malato con cui non hanno contatti da molto tempo.
ANTONIO LUKICH (Ucraina, 1992) studia all’Università Karpenko-Kary di Kiev dal 2011 al 2015 e si laurea in Regia. Il suo film d’esordio è Fish of Lake Baikal, del 2014, che ha vinto il premio come Miglior documentario al CineRail International Film Festival di Parigi. Il film del 2019, My Thoughts are silent, ha vinto premi al Karlovy Vary International Film Festival e al Raindance Film Festival. Nel 2021 gli è stato attribuito un riconoscimento per il suo contributo artistico nel paese ucraino (Merited Artist of Ucraine).
Tipologia: Film
Genere:
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Dettagli
Ci sono molti bei posti dove morire. Il Lussemburgo non è uno di quelli. Bello o no, questa città rende la morte molto costosa. Quando due fratelli gemelli vengono scoprono che loro padre, assente da molto tempo, si trova malato in città, cercano di localizzarlo. L’uomo che troveranno sarà lo stesso uomo che ricordano?
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Commenti
Gabriella Gorini
originale e bellissimo
no_data
Il miglior film proposto quest’anno in sala web. Un appunto per chi realizza i sottotitoli: - un po’ - si scrive con l’apostrofo, non con l’accento...
no_data
Mi è piaciuto molto! Profondo e dolcemente ironico e nostalgico ...
Sabrina
Struggente simpatico a tratti divertente
no_data
bellissimo
Luigi Rinaldi
Un film che sarebbe piaciuto a Monicelli e Risi sicuramente il regista si sarà ispirato a loro due, toni ironici e cinici, sarcastico comici e drammatici, un bel film con un montaggio che ruota intorno ai due fratelli gemelli. L’amaro in bocca rimane sempre.
marco.lorusso
Riesce con raffinata ironia a farci seguire una storia che passa dal drammatico al surreale per arrivare a toccare i temi esistenziali senza confini
darkglobe
Mi ha abbastanza intristito. Troppo facile ironizzare sulle piccole difficoltà umane di nuclei sociali inabbienti e per certi versi ai margini.
Antonietta
Bellissimo! Per l’ambientazione e l’ironia mi ha fatto venire in mente - a tratti - Ogni cosa è iluminata
paolorol
Senza dubbio il migliore della sezione College...e non solo..
Paola Baroni
Una commedia drammatica che descrive compiutamente e con toni agrodolci sia i due gemelli protagonisti, cresciuti senza padre (coinvolto con la malavita), sia il variegato coro di personaggi che li circonda. La diversità caratteriale dei due fratelli omozigoti si riflette nelle loro diverse reazioni alla notizia delle gravi condizioni di salute del padre lontano, nel ricordo e nell’opinione che hanno di lui e nell’epilogo del loro viaggio in Lussemburgo per l’ultimo saluto al genitore assente. Il film - per il momento il migliore dei titoli selezionati da Biennale College Cinema - rappresenta anche un’occasione da non perdere per scoprire un’Ucraina diversa da quella putroppo mostrata dai media in questo tempo di guerra.
Silvia Musitelli
Bellissimo
no_data
Originale e divertente
3.47 / 5