Provincia pugliese, una strada isolata. Una banda di ladri travestiti con le classiche maschere da carnevale raffiguranti le personalità politiche più note del mondo – da Donald Trump a Barack Obama passando per la regina Elisabetta – danno l’assalto a un furgone portavalori. A guastare i loro piani, però, c’è l’inarrestabile baluardo della Legge, Benny The Cop: l’eroico poliziotto si catapulta sulla scena del crimine e dà subito inizio a un terrificante scontro a fuoco con i malviventi che, inevitabilmente, volge subito in suo favore. L’impetuoso Benny ridicolizza e tramortisce in un lampo tutti i rapinatori esultando come Cristiano Ronaldo dopo un gol… per risvegliarsi immediatamente dopo, sudato e incastrato nella sua noiosissima realtà: presidiare un autovelox ai margini di una strada periferica a scorrimento veloce.

Mentre l’agente è costretto a badare al (pochissimo) traffico nei dintorni di Apulia, in paese arriva il nuovo commissario di polizia: Valerio Cinardi. Cinardi arriva nel piccolo – e tranquillissimo – comune pugliese dalla questura centrale di Roma e, mentre si avvicina alla centrale per il suo primo giorno di lavoro, viene avvistato dal sovrintendente Nicola O’Sicc Gargiulo e dall’ispettore Maria Crocifissa Cercola. I due, che sono sposati, lo precedono in commissariato con la macchina e gli si presentano insieme con un eccitatissimo Benny (all’anagrafe Benedetto Starace, di ritorno alla centrale dopo il turno di autovelox) e con Tommaso Guerra, il centralinista.

Cinardi però non sa ancora che il distaccamento di polizia locale rischia la chiusura: la situazione è talmente serena che l’inattività prolungata delle forze dell’ordine di Apulia potrebbe portare a cessare totalmente le attività del commissariato. Per evitare che questo accada nei pochissimi anni che precedono la sua pensione e per salvare il posto di lavoro, il commissario e la sua squadra decidono così di mettersi a compiere – ovviamente di nascosto – qualche reato minore per far sì che Margherita Nardelli, inviata dal Ministero, si convinca che c’è ancora bisogno di una centrale di polizia operativa ad Apulia.

Su questa premessa si basa Cops - Una banda di poliziotti, la nuova commedia Sky Original in due appuntamenti scritta e prodotta da Sky Italia e che adatta (in maniera piuttosto libera) a un contesto che più italiano non si può la trama del film scandinavo del 2003 Kops. Una squadra sgangherata e male assortita composta da esseri umani disfunzionali ma anche molto sinceri che, tutti insieme, danno vita a un mix irresistibile di incomprensioni, contrasti e follie tenute a malapena insieme da uno scopo comune. Una commedia leggera ma anche coinvolgente che sfrutta il meraviglioso scenario di una Puglia di provincia in stato di grazia.

Per quanto riguarda il cast, nei ruoli principali ci sono tantissimi attori che mescolano in parti esatte riconoscibilità e talento, a cominciare da Claudio Bisio nei panni del commissario Cinardi. Stefania Rocca interpreta Margherita Nardelli mentre un Pietro Sermonti clamorosamente a suo agio col ruolo è Nicola O’Sicc. Un Francesco Mandelli molto in forma veste i panni dello schizzatissimo Benny The Cop. Dino Abbrescia presta il suo volto a Tonino, gestore di un chioschetto di hamburger e panini. Non meno in parte del "marito" Sermonti è Giulia Bevilacqua, nel ruolo di Maria Crocifissa. Completano il cast Guglielmo Poggi (Tommaso) e Giovanni Esposito (Anaconda).