Il duo comico mette in scena una commedia on the road che attraversa l'Italia. Disponibile su Infinity.
Corrado è assistente sociale presso un centro per minori svantaggiati di Segrate, ma ha a sua volta un problema: è dipendente dagli psicofarmaci, tanto da finire licenziato. Dovendo partire, decide di accompagnare Aldo, affetto da sindrome di Asperger, dal suo vero padre a Pescara. Per risparmiare sul viaggio i due caricano Maria, che vanno a prendere fuori dal carcere e devono portare al porto di Brindisi dalla figlia Lorenza, atleta nel canottaggio femminile. Corrado, più o meno in segreto, progetta di concludere la sua avventura con il suicidio, ma il tragitto riserverà a tutti loro diverse sorprese e li obbligherà ad abbandonare la propria armatura per aprirsi con gli altri.
Un commedia on the road che segna il debutto come registi e sceneggiatori della coppia comica Corrado Nuzzo e Maria Di Biase.
Conosciuti grazie a programmai televisivi come Gialappa's, Zelig e Quelli che il calcio, il duo si lancia sul grande schermo promettendo al loro pubblico una storia che non sia un insieme di sketch già visti: "Questo film nasce dall'urgenza creativa di raccontare una bella storia. È stato facile scriverlo, non diciamo semplice, ma facile sì, perché da subito ne abbiamo individuato il tema: volevamo parlare del "diritto alla felicità" che ogni essere umano dovrebbe rivendicare, con un occhio di riguardo a chi è più fragile, ha meno certezze o semplicemente ha un costante senso di inadeguatezza". Vengo anch'io è da oggi disponibile su Infinity.