Il film è diretto da Alexandre Aja e prodotto da Sam Raimi. Da giovedì 15 agosto al cinema.
di Rudy Salvagnini
Il regista francese Alexandre Aja si è fatto notare a livello internazionale con un thriller-horror innovativo e di notevole efficacia, Alta tensione. Il successo di quel film l'ha portato a intraprendere una carriera ad alto livello negli Stati Uniti con film prevalentemente derivativi, nel senso che prendevano spunto da altri film: Le colline hanno gli occhi era il (buon) remake del classico di Wes Craven, Riflessi di paura era il remake del coreano Into the Mirror, mentre Piranha 3D era il remake del brillante Piranha di Joe Dante. In tutti questi film, Aja, pur utilizzando materiali narrativi in parte altrui, aveva dimostrato buone qualità e una notevole capacità di gestire le dinamiche dell'horror, riuscendo spesso a sviluppare un'adeguata tensione. Poi si era dedicato a progetti diversi, forse più personali, come Horns e The 9th Life of Louis Drax, limitandosi, nel campo dell'horror, a produrre film per altri registi, come nel caso de La piramide di Grégory Levasseur,
Di Sam Raimi, invece, basta solo il nome per evocare il genere horror, nonostante i più grandi successi dal punto di vista degli incassi li abbia raggiunti con i suoi film sull'Uomo Ragno. Non si può però dimenticare un super classico come La casa, il piccolo film indipendente con cui Raimi è letteralmente esploso in modo prepotente sulla scena dell'horror.
Raimi, in qualità di produttore, e Aja, in quella di regista, hanno adesso unito le loro forze per un horror di prossima uscita, Crawl - Intrappolati, che coniuga gli spaventi e la tensione dell'horror con le suggestioni del catastrofico e il dinamismo dell'action.