L'attrice è la protagonista di un revenge-thriller rigorosamente al femminile. Da giovedì 21 marzo al cinema.
di Roberto Manassero
La quarantenne Riley, madre di famiglia di Los Angeles, assiste impotente all'uccisione del marito e della figlia da parte degli uomini del narcotrafficante Garcia. Gravemente ferita ma sopravvissuta all'attacco, Riley identifica gli assassini e li manda a processo, ma un giudice corrotto la dichiara inaffidabile come testimone e annulla il procedimento. Cinque anni più tardi, dopo essere sparita ed essersi duramente allenata per diventare una perfetta macchina da guerra, Riley comincia a eliminare uno a uno i responsabili della morte dei suoi cari, con l'obiettivo di arrivare al mandante Garcia. Tre poliziotti le danno la caccia, mentre un intero paese si divide sulle sue azioni, incerto se considerarla una fuorilegge o un'eroina che si batte contro un sistema marcio al suo interno.
Riley è una mamma che si occupa della situazione e che fa quello che deve fare. È questo suo aspetto ad avermi ispirato: come attrice non mi era mai capitato di dare corpo a un tale bisogno di difendere, proteggere e prendersi cura della propria famiglia".