Con l'avvicinarsi della primavera e della bella stagione, sarà difficile riuscire a convincere il pubblico italiano a disertare gite e passeggiate sotto il primo sole per chiudersi al cinema. Ci pensa allora una programmazione interessante e diversificata, che spazia dall'horror al documentario fino al film biografico su Maradona e il ritorno sugli schermi del maestro Ermanno Olmi.
Si comincia con il recente successo americano di Un ponte per Terabithia, storia per ragazzi tratta da un romanzo di Katherine Paterson del '77, che racconta di un mondo fantastico popolato da trolls, elfi e creature magiche, inventato da due bambini di undici anni. I produttori sono gli stessi de Le cronache di Narnia; e ci aspettiamo che anche il successo di pubblico sarà lo stesso.

Come sicuramente attirerà i ragazzi italiani Stay Alive, storia horror ambientata nel mondo del videogioco, un videogioco pericoloso che inizia a seminare morte e distruzione anche nella vita reale. Non mancheranno sicuramente le consuete polemiche sulla violenza del mondo dei videogames.
Nel mondo giovanile è ambientato anche Freedom Writers di Richard LaGravenese, che vede Hilary Swank nei panni di una coraggiosa insegnante realmente esistita, Erin Gruwell che, all'indomani delle rivolte razziali di Los Angeles dei primi anni '90, si impegnò con tutte le sue forze per la vita della sua problematica classe. Un ruolo simile a quello ricoperto da Michelle Pfeiffer in Pensieri pericolosi. Una donna è protagonista anche del film d'esordio della regista britannica Andrea Arnold, che in Red Road racconta la vita della città di Glasgow attraverso l'occhio della telecamera di un sistema a circuito chiuso: Jackie, impiegata in un centro di videosorveglianza, incuriosita da un ragazzo, inizierà a seguirlo e a pedinarlo nei suoi spostamenti quotidiani attraverso la città.

Lungo i palazzi costruiti dal genio dell'architettura Frank O. Gehry si snoda invece l'interessante documentario biografico di Sidney Pollack Frank Gehry – Creatore di sogni, uno sguardo alla vita e alle opere di un grande spirito creativo dei nostri tempi. Tra gli attori anche Dennis Hopper e l'artista/regista Julian Schnabel (Basquiat, Prima che sia notte).
Tra le uscite più impegnate, direttamente dal Festival di Berlino, arriva Il colore della libertà del danese americanizzato Bille August, storia del rapporto tra una guardia razzista (Joseph Fiennes) e Nelson Mandela (Dennis Haysbert, noto volto televisivo della serie 24) nel Sudafrica dell'apartheid.
Passando per The Illusionist di Neil Burger, con il brillante Edward Norton nei panni di un illusionista innamorato che sfrutta le sue abilità per difendere il suo amore, e la storia di spionaggio berlinese de Le vite degli altri, arriviamo alle uscite italiane di primavera, che vedono il grande ritorno di Ermanno Olmi e Marco Risi. L'autore de L'albero degli zoccoli porta sugli schermi in Centochiodi il volto pubblicitario del selvaggio Raz Degan, un giovane professore dell'Università di Bologna che, abbandonata la vita cittadina e giunto sulle rive del Po, scopre un vecchio rudere nel quale si trasferisce. Intorno a questa nuova dimora si intrecceranno storie di amicizia, di vita e d'amore tra il professore e gli abitanti del luogo.

Marco Risi rientra invece sulle scene dopo una lunga assenza con una storia tutta italiana in linea col suo stile verace: Maradona – La mano di Dio ripercorre l'intera vita del "pibe de oro", tra eccessi e cadute, dalla giovinezza trascorsa nella miseria argentina fino al glorioso approdo a Napoli. E per finire un'opera prima, l'esordio di un giovane regista italiano, già assistente di Marco Ponti in Santa Maradona e A/R, che con Cardiofitness riporta sul grande schermo la bellissima aspirante velina mucciniana Nicoletta Romanoff, nei panni stavolta di un'inquieta ventisettenne innamorata di un ragazzo di dieci anni più giovane, argomento attualissimo negli ultimi tempi.
Insomma, spaziando dall'attualità al documentario, dall'horror al fantastico, questa primavera nelle sale italiane i cinefili incalliti avranno una valida alternativa alle scampagnate delle prime giornate di sole.