Un film che racconta la possibilità di scegliere del proprio futuro dopo la maturità: un momento cruciale della vita di tutti noi. Espandi ▽
Max, un ragazzo di 19 anni che vive in un paesino del Veneto, ha appena finito gli esami di maturità e si prepara a partire in Spagna. All’improvviso però riceve una proposta inaspettata. Robert Price, imprenditore nel campo delle start up, gli propone di sviluppare l’app che ha creato per aiutare gli studenti a scegliere la facoltà universitaria e di trasferirsi a Roma. Dopo averne parlato con i genitori e i suoi amici accetta la proposta. Dal viaggio spensierato agli squali in affari il passo è breve. Diretto da Daniele Barbiero, qui al suo primo lungometraggio,
Squali attraversa la provincia veneta senza entrare nelle sue radici e ribalta un ritratto generazionale in una specie di thriller tecnologico freddo e senz’anima. È un cinema che segue regole che vengono percepite come infrangibili, formalmente anche ineccepibile ma mai in grado di entrare in profondità nella storia e di sviluppare adeguatamente i personaggi.