Diplomato in regia al Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma, Tommaso Landucci (Lucca, 1989) inizia a lavorare come assistente alla regia nel 2012, legandosi al regista Claudio Giovannesi durante le riprese del film Alì ha gli occhi azzurri e a Luca Guadagnino per A Bigger Splash. In questa occasione incontra il regista premio Oscar James Ivory che diventa mentore e produttore esecutivo del suo primo lungometraggio di finzione, intitolato I Levitanti, in fase di finanziamento.
Ha poi diretto il documentario Caveman, presentato alla Mostra del Cinema di Venezia 2021 (Giornate degli Autori). Attualmente sta sviluppando due lavori: Re di Venere, scritto con la romanziera Michela Murgia, e I figli della scimmia, finalista del Premio Solinas 2021.