•  
  •  
  •  
Apri le opzioni

Émilie Dequenne

Émilie Dequenne è un'attrice belga, è nata il 29 agosto 1981 a Belœil (Belgio).
Nel 2021 ha ricevuto il premio come miglior attrice non protagonista al Cesar per il film Les Choses Qu'On Dit, les Choses Qu'On Fait. Émilie Dequenne ha oggi 42 anni ed è del segno zodiacale Vergine.

Belgian Fever

A cura di Fabio Secchi Frau

Attrice belga conosciuta grazie al suo film d'esordio Rosetta (1999), che le ha dato una grandissima popolarità, e per titoli come Il patto dei lupi (2001) e À perdre la raison (2012). Scoperta dai fratelli Dardenne, che l'hanno tenuta a battesimo, ha prestato il suo volto e il suo corpo a una vera e propria documentazioni delle nuove tensioni sociali francofone. Divulgatrice di una recitazione asciutta e minimalista, che molte poche altre colleghe conoscono, si è fatta portavoce della cultura belga, innovando, nel suo piccolo e inconsapevolmente, l'arte drammatica, attraverso l'estrema cura della forma interpretativa gestuale e di una contenuta minima facciale.

Studi
Émilie Dequenne nasce il 29 agosto 1981 a Beloeil, un piccolo paese di campagna nella provincia vallona di Hainaut, in Belgio. Nel 1989, si iscrive all'Académie de Musique di Baudour, seguendo poi dei corsi di dizione e terminando definitivamente la sua istruzione nell'arte drammatica nel 1998.

Il teatro
L'esordio teatrale avviene invece all'età di 12 anni. È il 1993 e lei sale su un palcoscenico con la compagnia Le relève di Ladeuze. Dal 1994 al 1996, entra nella compagnia teatrale del Theatre de la Releve, dove recita in "Le cirque Traviata" di Jean-Paul Alegre.

La Palma d'Oro come miglior attrice per Rosetta
All'età di 17 anni, è scelta dai fratelli Dardenne come protagonista per la loro pellicola Rosetta che le vale il premio come miglior attrice al Festival di Cannes del 1999 (che dividerà con Séverine Caneele per L'umanità). Colpisce tantissimo il cinema europeo, questa ragazzina apparentemente molto timida, che diventa però l'eroina di una parabola sociale nel suo ruolo di "mère courage", con un contenimento recitativo e uno stile asciutto, tali da renderla superba e da oscurare enormemente la collega Caneele.

Altri film
Nel 2001, è invece accanto a Vincent Cassel, Samuel Le Bihan e Jean Yanne in Il patto dei lupi, diretta da Christophe Gans. Passa poi a Claude Berri (Une femme de ménage), a Mary McGuckian e al suo film Il ponte di San Luis Rey, a Jean-Daniel Verhaeghe con Il grande Meaulnes, e ad André Téchiné (La fille du RER). Plurinominata ai César e agli European Film Awards, nel 2012, offre un'altra grande interpretazione con il ruolo di un'altra madre (stavolta i figlio sono quattro) nel drammatico À perdre la raison, che viene presentato a Cannes nella categoria Un certain regard, ottenendo un premio per la migliore performance, poi vincitrice anche del premio FIPRESCI, mentre nel 2014, è diretta da Lucas Belvaux in Sarà il mio tipo? (Pas son genre). Il regista la rivorrà anche in A Casa Nostra, in cui recita accanto ad André Dussollier.

In tv
L'esordio televisivo avviene invece sotto la regia di Yves Boisset, che la dirige nel film tv Jean Moulin (2001). Reciterà anche in altre fiction (Henry Dunant - Du rouge sur la croix, Charlotte Corday, Miroir, mon beau miroir, Rien dans les poches, Obsession(s), Mystère au Moulin Rouge) e in alcune serie tv (Confidences e The Missing).

Vita privata
Dopo una lunga relazione (1998-2005) con il dj Alexandre Savarese, dal quale ha una figlia, Milla, dal 2008, è la compagna dell'attore Michel Ferraci, che poi sposa l'11 ottobre 2014.

Ultimi film

Drammatico, (Francia, Belgio - 2017), 117 min.
Vai alla home di MYmovies.it »
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | Serie TV | Dvd | Stasera in Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | TROVASTREAMING
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati