Titolo originale | Chip 'n' Dale: Rescue Rangers |
Anno | 2022 |
Genere | Animazione, Avventura, Azione |
Produzione | USA |
Regia di | Akiva Schaffer |
Attori | Raoul Bova, Giampaolo Morelli, Jonis Bascir, John Mulaney, Andy Samberg Corey Burton, Anthony Molinari, Victor Turpin, Matt Cook (II), Ryan Alosio, Emil Beheshti. |
Tag | Da vedere 2022 |
Rating | Consigli per la visione di bambini e ragazzi: |
MYmonetro | 3,04 su 7 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento martedì 17 maggio 2022
Tra live action e animazione, un film dedicato agli scoiattoli Cip e Ciop.
CONSIGLIATO SÌ
|
Erano gli anni Novanta e Cip e Ciop furoreggiavano in tivù, nella serie Agenti Speciali, insieme con i compagni di squadra Monterey Jack e Scheggia. Trent'anni dopo Cip si è ritirato dalle scene, con un po' di rancore, mentre Ciop cavalca la nostalgia dei fan nelle convention, con un po' di tristezza. Il primo è rimasto lo stesso di sempre, tradizionale e bidimensionale, il secondo invece si è rifatto il look con la computer grafica, sognando una reprise della trasmissione. L'improvvisa scomparsa di Monty, e la paura che possa finire nelle mani della Gand della Valle e venire orribilmente "taroccato", costringe i due scoiattoli a fare nuovamente squadra e a rimettersi a fare i detective, stavolta non per amore dello show business ma per davvero.
Personaggi storici dei fumetti di Topolino, Cip e Ciop si ritrovano oggi protagonisti di un'avanguardistica avventura metacinematografica in tecnica mista, che riflette su tutto ciò che è stato e su ciò che potrebbe essere in quel di Cartoonia, con una riuscita coerenza di mezzo e messaggio.
Mentre si segue, infatti, il filo narrativo che parte dal loro primo incontro nella mensa della scuola e arriva alla scoppiettante (per quanto tirata per lunghe) risoluzione finale, non si può fare a meno di scorrere mentalmente i riferimenti audiovisivi, più e meno recenti, che lo caratterizzano a livello stilistico o tematico: dai Chipmunks a Scooby Doo, da Lego Movie a BoJack Horseman a Chi ha incastrato Roger Rabbit?, il film di Akiva Schaffer è zeppo quanto un comicon di altri film, per non parlare dei personaggi dell'universo dell'animazione vecchia e nuova che appaiono come comparse e cammei: così tanti che è impossibile enumerarli tutti.
Un viaggio nella nostalgia, appunto, che prende le mosse dal 1982 e parla ad una generazione ben precisa, quella dei genitori di oggi, ma anche un espediente per far distinguere una citazione e un divertissement da un'operazione di contraffazione e di scarso gusto.
Cip & Ciop - Agenti Speciali , sequel della serie tv del 1989, vuole cioè dimostrare, attraverso la propria esistenza, che una buona riedizione è possibile, che una nuova tecnologia può dare nuova vita ad un personaggio anziché mandarlo per forza in pensione, mentre ben altra cosa è alterarne i tratti e spogliarlo così della sua identità.
Crescere, cambiare, rinnovarsi è possibile e doveroso se fatto al sicuro, tra le mura delle grandi compagnie dell'animazione; fuori di lì, nel mercato dell'illegalità, il mito di Frankenstein ha invece campo libero e la creatività ne muore.
Il discorso è serio, insomma, ma rivestito di pop e umorismo. Funziona bene quello affidato alle immagini che mettono a confronto Cip e il suo cane Millie (un cane in live action, enorme rispetto al padrone) o Ciop e l'automobile che si ostina ad utilizzare (stesso effetto), e quelle che immaginano i peggiori bootleg mai ideati. Ma la scena più esilarante è quella nella Valle Perturbante, abitata dalle animazioni dei primi anni Duemila, "dove tutto sembrava vero ma niente sembrava giusto". Ricordate?
Il duo di scoiattoli Cip e Ciop si è diviso, e dopo la fine della serie animata che aveva loro due come personaggi principali, entrambi hanno cambiato le loro vite : Cip ha un semplice lavoro , non ha moglie , non ha figli e vive con un cane , invece Ciop sembra essere diventato una celebrità che vive di rendita e si è sottoposto ad un intervento per diventare [...] Vai alla recensione »
Un film che riesce dove il recente "reboot" di Tom & Jerry aveva fallito: riproporre l'iconica coppia di toons in una cornice umoristica capace di soddisfare adulti e piccini (ma soprattutto i primi) grazie a trovate furbe e autoreferenziali integrate ad un ottimo ritmo, senza trascurare un ragionevole livello di introspezione. Supportato da una sopraffina tecnica di animazione mista, [...] Vai alla recensione »
Ricordate Cip & Ciop: Agenti speciali, la serie cartoon Disney andata in onda tra il 1989 e il 1990, in piena epoca DuckTales e Darkwing Duck, in cui gli inventivi scoiattoli protagonisti di tanti bisticci con Paperino e Pluto nei vecchi corti anni 40 e 50 erano ritrasfigurati in avventurosi investigatori privati, ridisegnati uno sul modello di Indiana Jones e l'altro su quello di Magnum P.
C'è ancora lo spettro di Robert Zemeckis nel cinema dei Lonely Island, il trio comico formato da Akiva Schaffer, Andy Samberg e Jorma Taccone. Lo hanno incontrato, forse, per la prima volta sullo sfondo dei loop di Palm Springs (che Schaffer ha prodotto e Samberg ha scritto e interpretato), ma lo ritrovano anche quando si spostano verso una produzione ad alto budget come quella, tutta Disney, che sostiene [...] Vai alla recensione »
Che il panorama cinematografico moderno sia oramai irrimediabilmente dominato da reboot, revival, remake, sequel, prequel, requel (servirebbe una pagina di dizionario ad hoc) è un dato di fatto. Il catalogo di titoli a cui attingere, tra serialità e cinematografia, è pressoché infinito e le operazioni effettuate in questa direzione sono all'ordine del giorno.
Cip e Ciop, dopo aver litigato, vivono ora separati, tra cartoni animati e umani. Cip (doppiato da Raoul Bova) fa l'assicuratore e Ciop (Giampaolo Morelli) lavora nelle convention nostalgiche. Quando un loro vecchio amico viene rapito, i due, per salvarlo, sono costretti a fare pace e trasformarsi nuovamente in Agenti Speciali, co- me nella vecchia serie tv.
La prima volta che il pubblico ha avuto l'occasione di incontrare i personaggi di Cip e Ciop, anche conosciuti come Chip'n Dale, era il 1943. In quell'occasione erano ospiti all'interno di un corto animato dedicato a Pluto, divertendosi ai suoi danni con degli scherzi dispettosi. Come spesso accade, però, dei personaggi secondari sono riusciti a conquistare uno spazio personale.
Ci spingeremo un po': Cip & Ciop - Agenti speciali raggiunge lo stesso equilibrio tra profondità metatestuale, senso dello spettacolo e divertimento trasversale di Chi ha incastrato Roger Rabbit. Che è un capolavoro, una pietra miliare del cinema americano dell'ultimo mezzo secolo, quindi magari si dovrebbe placare un po' l'entusiasmo di fronte al revival del cartoon trasmesso negli anni Novanta.