Katia Bernardi racconta le tappe che hanno condotto alla realizzazione del suo secondo documentario.
Dal Trentino, arrivare fino al mare sembra impresa impossibile per un gruppo di anziane signore che da decenni frequenta il Circolo Rododendro di Daone. L'occasione si presenta per il ventennale dell'associazione, quando a una di loro viene l'idea di fare una gita tutte insieme al mare, luogo che in molte non hanno mai visitato. La giovane regista Katia Bernardi, decide così di unirsi alle 'funne' ('donne' in dialetto) nel progetto, documentando giorno per giorno i preparativi di quella che appare a tutti gli effetti come un'odissea.
Si inizia con la preparazione di torte da vendere, si passa a un calendario fotografico ma il ricavato è ancora insufficiente. Fino a quando un ragazzo non propone di avvalersi di due mezzi alle funne del tutto ignoti: Facebook e il crowdfunding.
Quando tutto sembrava ormai perduto, le protagoniste hanno deciso di non arrendersi, regalando alla giovane regista e al suo pubblico lo spaccato di vita esilarante e veritiero di una comunità che ha saputo unire le forze e mettersi in gioco con le nuove tecnologie per realizzare un sogno che sembrava destinato a rimanere tale.