In attesa che arrivi la coppia Brangelina, la mostra del cinema dà spazio ai registi impegnati.
di Letizia della Luna
Il post Iraq e l'Inghilterra del lavoro
Quarta giornata per il Festival di Venezia. E sono tre i grandi nomi oggi protagonisti alla mostra: Erich Rohmer con il suo Gli amori di Astrea e Celadon, Paul Haggis con In the Valley of Elah e Ken Loach con In questo mondo libero.
Il grande cineasta francese non è arrivato in laguna ma ha mandato un messaggio all'amico Muller, sottolineando tutto il suo affetto e il suo riconoscimento verso un festival che lo ha visto molte volte protagonista e che nel 2001 gli ha consegnato il premio alla carriera: con il suo film racconta l'amore tra il pastore Céladon e la bella Astrée nella Gallia dei druidi del V secolo, per una pellicola che ancora una volta affonda le radici nel poetico e nel favolistico.
È poi la volta di Paul Haggis che, dopo aver vinto l'Oscar nel 2006 con l'imperdibile e stupefacente Crash, arriva oggi al Lido con un film che vede un cast stellare (da Tommy Lee Jones a Charlize Theron fino a Susan Sarandon) per parlare delle conseguenze della guerra in Iraq.
Grande attesa poi per l'ultima fatica di Ken Loach che, dopo aver vinto la Palma d'oro a Cannes nel 2006 con Il vento che accarezza l'erba, si presenta oggi a Venezia con una pellicola altrettanto dura che indaga il mondo del precariato e della flessibilità lavorativa nella Gran Bretagna contemporanea.