Anticipazioni sul programma
Il Festival di Locarno, uno dei più rinomati festival del panorama internazionale, compie 60 anni e si presenta al pubblico e alla stampa più pimpante che mai. Venti opere prime, alcuni blockbuster di grande impatto, oltre 30 paesi presenti, cortometraggi e retrospettive: la rassegna svizzera non teme l'agguerrita concorrenza di Festival e Feste, ma procede spedita alla ricerca del giusto mix tra cinema d'autore e d'intrattenimento. Le sezioni ufficiali saranno cinque: "Piazza Grande", il "Concorso Internazionale", il "Concorso dei cineasti del presente", "Ici et ailleurs" e i "Pardi di domani", che da quest'anno inaugurano un concorso internazionale. Gli amanti del cinema spettacolare potranno godersi le anteprime europee di The Bourne Ultimatum, ultimo episodio della trilogia con Matt Damon, l'atteso musical Hairspray, con John Travolta, l'attesissimo thriller-horror 1408 che sta sbancando a sorpresa i botteghini americani, Molto incinta, ennesimo cult di Judd Apatow, e Planet Terror di Rodriguez, la seconda parte di Grindhouse.
Il concorso internazionale fa invece fede al suo nome, proponendo opere provenienti letteralmente da ogni parte del mondo: Germania, Giappone, Svizzera, Argentina, Canada. Corollario non banale alla manifestazione principale, sono invece le numerose sottosezioni e retrospettive, anche quest'anno interessanti e originali: "Open Doors" è un vero e proprio laboratorio di co-produzione , "Play Forward" sarà dedicata al cinema sperimentale, "Ratour a Locarno" ripresenterà per le giovani generazioni opere di autori che hanno iniziato la loro carriera al Festival, e non mancherà un omaggio alle grandi dive del cinema italiano, nella sezione "Signore & Signore".

Pardo d'onore a Hou Hsiao-Hsien
La giuria del Festival sarà composta tra gli altri dal nostro Saverio Costanzo, regista pluripremiato negli ultimi anni per Private, la grande Irene Jacob, icona del cinema francese e Walter Carvalho, acclamato direttore della fotografia brasiliano. A loro il compito di decidere i vincitori tra le numerose pellicole in concorso. Già sicuro della vittoria è invece Hou Hsiao Hsien, che riceverà il Pardo d'onore, andando a fare compagnia a illustri colleghi quali Ermanno Olmi, Terry Gilliam e Wim Wenders: vincitore a Venezia del Leone d'oro per La città dolente, il regista taiwanese è di casa a Locarno dove ha presentato in passato capolavori quali Un tempo per vivere, uno per morire e Il Maestro di marionette.
Oltre alle novità di stampo prettamente cinematografico, quest'anno ci saranno significativi progressi anche dal punto di vista tecnologico: il nuovo proiettore utilizzato per le proiezioni in Piazza infatti supporterà l'alta definizione e proprio in questo formato sarà presentato il film di apertura, la pellicola di animazione giapponese Vexille. L'appuntamento presso la meravigliosa Piazza Grande è, per tutti i cinefili, dall'1 al 11 agosto. A Locarno, naturalmente.