Dopo tantissima gavetta televisiva fatta negli Anni Settanta, Jenny O'Hara diventa una attrice di secondo piano del cinema americano.
La tanta gavetta televisiva
Nata a Sonora in California, figlia di un commesso viaggiatore e di una giornalista e insegnante di recitazione, Jenny O'Hara cresce accanto alla sorella più piccola Jill O'Hara (attualmente cantante e attrice) e a suo fratello minore Jack (cantante e chitarrista). Per esigenze lavorative materne, i tre figli sono costretti a seguire la madre nelle sue molteplici tournée teatrali. La loro vita assume una dimensione di nomadismo che segnerà fortemente l'infanzia di Jenny, consumata fra alberghi, teatri e alloggi trovati all'ultimo momento. Fu proprio la madre a spingere le due figlie a salire sul palco quando le venne offerto un posto come direttrice di un teatro per bambini a Warren. Dopo aver studiato al Carnegie Tech, Jenny O'Hara si trasferisce a New York entrando nell'Actor's Studio sotto Lee Strasberg e Sanford Meisner, lì conoscerà suo marito, l'attore inglese Nick Ullett, che sposerà solo il 20 luglio 1986 e dal quale avrà ben 3 figli. I primi impieghi sono nell'ambito televisivo. Partecipa in piccolissimi ruoli a telefilm come: Agenzia Rockford (1975) di Jerry London con James Garner; il poliziesco Le strade di San Francisco (1975) di Virgil W. Vogel con Karl Malden e Michael Douglas; l'inedito Wide World Mystery (1975); Sulle strade della California (1976) di Michael O'Herlihy; il cult Charlie's Angels (1976) di Richard Lang con Kate Jackson, Farrah Fawcett e Jaclyn Smith; i film tv The Return of the World's Greatest Detective (1976) di Dean Hargrove con Ron Silver e Sid Haig, Brinks - The Great Robbery (1976) di Marvin J. Chomsky con Leslie Nielsen, The Hunted Lady (1977), Good Against Evil (1977) di Paul Wendkos con Kim Cattrall e Lelia Goldoni, Fuoco dal cielo (1978) di Jerry Jameson con Richard Crenna e Letters from Frank (1979) di Edward Parone con Art Carney, Michael J. Fox e Maureen Stapleton; il più noto Il tenente Kojak (1977) di Nicholas Sgarro con Telly Savalas; il giallo Tales of the Unexpected (1977) di Allen Reisner; il medico Un trio inseparabile (1977); Barney Miller (1978-1979); le miniserie Black Beauty (1978) di Daniel Haller con Van Johnson, Diane Ladd, Mel Ferrer e Eileen Brennan e Blind Ambition (1979) di George Schaefer; l'educativo L'albero delle mele (1979); e qualche episodio di Highcliffe Manor (1979) e Starsky & Hutch (1979) di Paul Michael Glaser. Il piccolo schermo sarà da sempre l'habitat migliore per un'attrice come lei che ha basato tutto sulle sue numerose partecipazioni televisive in film tv (A casa con i Webber, Un dolce addio, Women) e serial (Barnaby Jones, David Cassidy - Man Undercover, In casa Lawrence, I segreti di Midland Heights, Simone & Simone, CHiPs, Quincy, I ragazzi del computer, Remington Steele, A cuore aperto, Il brivido dell'imprevisto, L'onore della famiglia, Murphy Brown, Avvocati a Los Angeles, Le inchieste di padre Dowling, Law & Order - I due volti della giustizia, Beverly Hills - 90210, E.R. - Medici in prima linea, Un genio in famiglia, Chicago Hope, The Practice - Professione avvocati, Part of Five - Cinque in famiglia, N.Y.P.D., Squadra Med - Il coraggio delle donne, Roswell, Giudice Amy, Nip/Tuck, Six Feet Under, Grey's Anatomy, Ghost Whisperer, CSI - Scena del crimine, Boston Legal, Dr. House - Medical Division, Cold Case - Delitti irrisolti, Big Love, N.C.I.S. - Unità anticrimine, The Closer), a volte diventandone lei stessa protagonista come nel caso di Mia sorella Sam (1986-1988), dove veste i panni di Dixie Randazzo accanto a David Naughton, che fu sfortunatamente interrotto dopo il 44° episodio sia per l'omicidio di una delle attrici Rebecca Schaeffer che per i pochi ascolti, oppure The King of the Queens (1998-2007).
I ruoli al cinema
Gilbert Cates la sceglie per una comparsata nei panni di una donna che balla in un party in L'ultima coppia sposata con George Segal, la tanto compianta Natalie Wood, Richard Benjamin, Valerie Harper e Dom DeLuise. A seguire reciterà in Heart Beat (1980) con Nick Nolte e negli Anni Novanta in Tutto può accadere (1991), Angie - Una donna tutta sola (1994) e l'horror Wishmaster - Il signore dei desideri (1997). Nel 2003 brilla nella piccola parte di Esther Harris in Mystic River di Clint Eastwood con Sean Penn, Tim Robbins, Kevin Bacon, Laurence Fishburne, Marcia Gay Harden, Laura Linney ed Emmy Rossum, ma anche in quella della signora Schaffer in Il genio della truffa (2003) di Ridley Scott con Nicolas Cage, della signora Hickey in Il miracolo di Natale di Jonathan Toomey (2007) e nei panni della misteriosa signora dell'ascensore di Devil (2010).
