Danilo Donati è un attore italiano, scenografo, aiuto scenografo, costumista, è nato il 6 aprile 1926 a Luzzara (Italia) ed è morto il 2 dicembre 2001 all'età di 75 anni a Roma (Italia).
Nel 1998 ha ricevuto il premio come miglior scenografia al Nastri d'Argento per il film Marianna Ucrìa. Dal 1965 al 1998 Danilo Donati ha vinto 17 premi: David di Donatello (1986, 1989), Nastri d'Argento (1965, 1968, 1969, 1970, 1971, 1973, 1977, 1986, 1989, 1998), Premio Oscar (1969, 1977).
La sua opera di costumista elegante e raffinato attirò su di lui l'attenzione del pubblico e della critica soprattutto negli anni Sessanta, quando i suoi costumi contribuirono non poco al successo di una breve serie di film di ottima qualità, esteticamente molto raffinati e di grande finezza figurativa. Suoi sono i costumi, ricchissimi e sfavillanti di colori, spesso ispirati a quadri d'epoca, di El Greco (1966, Luciano Salce), un film ambientato nella Spagna già avviata verso l'opulenza barocca del Seicento; suoi, quelli dei personaggi di Edipo re (1967, Pierpaolo Pasolini), non ascrivibili a nessuna epoca o civiltà in particolare, ma originalissimi e capaci di una straordinaria potenza espressiva nella loro barbarie fuori del tempo; suoi, infine, quelli di due film di Franco Zeffirelli tratti da opere di Shakespeare; sfarzosi e ridondanti fino all'ostentazione ne La bisbetica domata (1967), ma proprio per questo perfettamente consoni alla sanguigna recitazione dei due protagonisti, Elizabeth Taylor e Richard Burton, sempre un po' sopra le righe; più sobri e adeguati alla giovanissima età dei protagonisti, gli abiti e gli arredi di Romeo e Giulietta (1968).