Adolescenti e adulti si confrontano sull'arte nella colonia estiva del parco del Cilento. Espandi ▽
A Napoli, tra un vecchio proiettore Super8 e un teatrino di marionette, si confrontano adulti e adolescenti in una colonia estiva nel parco del Cilento, nel dojo di judo ospitato all'interno del Real Albergo dei Poveri e nel laboratorio teatrale che si svolge negli spazi di un museo di arte contemporanea. Come rendere possibile il passaggio di conoscenze e esperienze da una generazione all'altra? Recensione ❯
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ll documentario è stato realizzato nel corso di una "vacanza per coppie" organizzata da "aipd Nazionale" nell'ambito di un progetto sull'educazione affettiva e sessuale, che ha coinvolto 180 persone con sindrome di Down in Italia negli anni 2019-2021. i partecipanti sono stati guidati in questo percorso da educatori dedicati, con attività di formazione per gruppi, singoli e coppie e consulenza alle famiglie Recensione ❯
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Un ragazzo decide di tornare nel suo paese d'origine e affrontare il passato. Espandi ▽
Juan Camilo Zuluaga Tordecilla torna in Colombia 25 anni dopo averla dovuto abbandonare, all’età di 10 anni. Lì si immerge nell’archivio di famiglia, rivede i luoghi della propria infanzia e attraverso gli scritti sui diari e le foto riemerge il grande dolore che l’ha segnato per sempre, quello della scomparsa della madre. Flavia Montini, al primo lungometraggio, realizza un film istintivo, dove tutti i materiali contribuiscono a costruire questo puzzle privato nel corso del tempo, dalla seconda metà degli anni ’80 al 2008. Los Zuluagas è un documentario che sa mettersi in gioco e che racconta la delusione, la speranza, la rabbia, l’isolamento, la voglia di ricominciare e, insieme, la necessità di non dimenticare nulla. Recensione ❯
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Un film sul disagio psichico nei rapporti familiari, sul dolore e sullo smarrimento che ne consegue, ma anche sulla capacità delle persone di ricominciare a vivere, nonostante tutto. Espandi ▽
Maria vive con i due figli Giuseppe e Anna e il marito Antonio, che fatica ad arrivare a fine mese con il suo lavoro modesto. La coppia è già stata messa sotto esame dagli assistenti sociali perché Maria si comporta in modo irresponsabile: non si sveglia in tempo per accompagnare i figli a scuola, invece di farli entrare in ritardo li porta in mare in pedalò, butta nella spazzatura le bollette alle quali non sa fare fronte, e così via. Ma nonostante le sue intemperanze Maria è piena d'amore verso il marito e i figli, che in qualche modo la accettano così come è. La situazione però precipita quando Antonio viene improvvisamente a mancare, e Maria dovrà capire se e come sopravvivere ad un'esistenza per la quale non si è mai sentita adeguata. Recensione ❯
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Un uomo vuole scorprire chi ha assassinato un suo compagno di armi ma non sarà così semplice. Espandi ▽
Vienna, 1920. L'impero austro-ungarico è crollato. Peter Perg torna a casa dalla Grande Guerra, dopo sette anni come prigioniero di guerra russo. Vienna sta vivendo la molteplicità della libertà politica, sociale e artistica, ma anche l'ascesa di movimenti antidemocratici, insicurezza e disoccupazione. Peter, un ex ispettore di polizia, si sente uno straniero nella nuova Repubblica austriaca. Pur volendo lasciare la città, Peter deve affrontare l'omicidio di uno dei suoi ex compagni. Decide di rimanere e consegnare l'assassino alla giustizia. La sua alleata è la dottoressa Theresa Körner, una dottoressa forense determinata e fredda. I due sono legati non solo da questo caso, ma anche da una storia più profonda e condivisa. Man mano che le loro indagini vanno avanti, si rendono conto che non si trovano solo contro un killer sistematico, che tortura le sue vittime, ma davanti anche alla disapprovazione e agli intrighi all'interno delle forze di polizia. Sebbene determinato a risolvere il crimine, Peter, nascondendo i propri segreti, è sempre più tormentato da domande esistenziali: che cos'è la verità? Cos'è l'eroismo in tempo di guerra? E per tutto il tempo non riesce a vedere il pericolo crescente davanti a lui. Recensione ❯
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Vita, successi e morte di una delle attrici più amate dagli italiani: Laura Antonelli. Espandi ▽
Il documentario, attraverso numerose testimonianze inedite, racconta tutte le tappe della vita di Laura Antonelli, divenuta un'icona di bellezza in Italia e all'estero grazie ai film di cui è stata interprete. Se ne analizzano sia la conquista del successo che la successiva entrata in un isolamento lontano dagli sguardi del mondo.
Un documentario che unisce alla ricostruzione della carriera di un'artista l'interesse sincero nei confronti della donna che l'Antonelli è stata.
Il film è firmato da Nello Correale e Bernard Dèdarida (indice della riconosciuta internazionalità del lavoro dell'Antonelli) e viene costruito come un'indagine giornalistica condotta da un inviato francese residente da tempo in Italia. Recensione ❯
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Marta, Bruno, Giulia e Elena si troveranno implicati in una vicenda pericolosa, che farà riaffiorare traumi mai realmente superati. Espandi ▽
L'intera storia si sviluppa dal tramonto all'alba, momento in cui è previsto che Marta parta per Dubai trasportando con sé un ingente carico di diamanti. Non è la prima volta che il prestigioso opificio per cui lavora le affida pietre preziose da consegnare a proprietari di catene di gioiellerie. Ma stavolta è diverso, al ritorno dal viaggio sarà licenziata e lei lo sa. Bruno, prestigiatore di professione, suo nuovo compagno, l'accoglie innamorato, ignaro di tutto. Ben diverso è il tono aggressivo ed intransigente con cui le si rivolge Elena, sua figlia diciassettenne. La ragazzina da un paio di settimane non vuole più andare a scuola e riversa tutte le sue inquietudini sulla madre, incolpandola della separazione dal padre e osteggiandola apertamente nella sua relazione con Bruno. Elena è spalleggiata dalla zia Giulia, trasgressiva sorella minore di Marta, che si serve di ogni possibile espediente per far scoppiare la neo-coppia di amanti. Cala la notte, Marta e Bruno restano soli. Quella che si prospetta come una tranquilla serata fra due innamorati, si trasforma in un incubo quando Marta scopre Bruno in bagno narcotizzato e un rapinatore col volto coperto la costringe a rivelargli la combinazione della cassaforte segregandola nella cabina-armadio. Il piano apparirebbe perfetto.. eppure niente è come sembra.. Recensione ❯
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Un western storico all'italiana che applica i codici di genere in maniera sfacciata e coraggiosa. Drammatico, Italia2021. Durata 105 Minuti. Consigli per la visione: Ragazzi +13
Nella Sicilia di fine '800 la storia di una giovane donna trovata quasi morta e della sua vendetta. Espandi ▽
1860. Garibaldi consegna il Regno delle due Sicilie, retto dai Borbone, a Vittorio Emanuele II. Le truppe piemontesi invadono le campagne siciliane e danno battaglia al brigantaggio, che è anche una conseguenza dell'esproprio terriero compiuto dagli "stranieri". E tanto i contadini espropriati quanto gli ex soldati borbonici combattono contro le milizie del Nord, a pochi mesi dall'Unità d'Italia. Fra gli ex militari borbonici un ufficiale, Murat, viene fatto prigioniero dai piemontesi guidati dal colonnello Romano, sadico e razzista, che lo costringe a unirsi all'esercito di re Vittorio Emanuele. Ma il colonnello verrà azzoppato da una ragazza sopravvissuta ad un incendio e salvata da un sarto, che l'ha soprannominata Errè. Romano incaricherà Murat di trovare Errè, che si è unita ad una banda di brigantesse denominate le Drude, e di ucciderla per suo conto. Recensione ❯
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La vita del pilota Tonino Benelli viene ripercorsa attraverso filmati di reportorio, interviste e fotografie. Espandi ▽
Docufilm ispirato alla vita del pilota Tonino Benelli il più piccolo dei sei fratelli, fondatori a inizio Novecento della leggendaria casa motociclistica di Pesaro. La vita privata dello spericolato pilota, le gare con le numerose vittorie e anche amare delusioni vengono ricordate attraverso immagini fotografiche, filmati di repertorio, interviste e ricostruzioni fiction opportunamente mixate. Recensione ❯
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Donpasta racconta la sua quotidianità intrecciata a quella di una scenografa disoccupata, un musicista senza spettacoli, un contadino poeta. Espandi ▽
Artisti disperati, squattrinati, fragili e con un evidente senso di inutilità, che provavano a farcela. Quando nell'agosto del 2020 tutto riaprì, dopo mesi di confinamento in casa, gli artisti furono gli unici a non riprendere normalmente il loro lavoro. Nel tempo di un anno e mezzo, dentro e fuori il lockdown, Donpasta racconta la sua quotidianità intrecciata a quella di una scenografa disoccupata, un musicista senza spettacoli, un contadino poeta, documentando il modo in cui sono sopravvissuti a un conflitto esterno e interno, mentre sapevano che nella tempesta le cose fragili rischiano di scomparire... Avevano bisogno di un'idea per uscire dalle acque torbide e fu così che divennero i Naviganti. Recensione ❯
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Nuovo capitolo della trilogia di De Angelis che si dimostra ancora una volta rispettoso ma senza rinunciare al suo tocco. Commedia, 2021. Durata 111 Minuti.
Sergio Castellitto è Peppino Priore padre di una famiglia borghese che, oltre ai tre figli e alla moglie, si allarga in una sorta di piccola tribù di sorelle, fratelli, nonna e vicini di casa. Espandi ▽
Edoardo De Angelis conclude la sua trilogia dedicata al teatro di Eduardo, che secondo il regista, vede al centro (anzi, fuori centro) “padri in crisi come tutto il patriarcato, che si agitano e si dimenano alla ricerca disperata di una collocazione”. Il regista prosegue nel suo adattamento rispettoso dei testi di Eduardo, ma capace di inserire modifiche significative sia nei personaggi che nel contesto visivo. Sergio Castellitto, come negli altri due capitoli della trilogia, traccia un protagonista nevrotico che incarna un Novecento dove la perdita di centralità della figura maschile viene affrontata con rabbia repressa e atteggiamenti infantili. La sua è la tragedia di un uomo talvolta ridicolo, un guapp’e cartone da canzonetta di Buscaglione, facile a prodursi in piccole meschinità, e tuttavia profondamente umano, e ancora capace di tenerezza e comprensione. Lo scenario che lo circonda indica una modernità di facciata che contrappone la natura ferina delle persone al loro decoro borghese fatto “sostanzialmente” di apparenza. Recensione ❯
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Un viaggio pieno di ispirazioni attraverso i luoghi del poeta Hölderlin. Espandi ▽
L'esausto regista Emmer e Catarina, la giovane assistente di un produttore piuttosto latitante, partono per un viaggio alla ricerca dei luoghi in cui Hölderlin ha vissuto. C'è infatti ancora in fieri il progetto di un film sul poeta tedesco. La loro convivenza si rivelerà però molto problematica. Recensione ❯
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Il diritto alla felicità è una storia tenera e profonda al tempo stesso. E' la storia di una amicizia tra generazioni diverse, nazionalità diverse, esperienze di vita diverse. Espandi ▽
Libero è un appassionato venditore di libri usati ed Essien è un ragazzino immigrato che vive in Italia da qualche anno. L'amicizia tra i due passa attraverso i libri che Libero presta ad Essien e la complicità tra loro cresce parallelamente alle emozioni che ciascuno di questi romanzi può regalare. Essien incontra l'occidente attraverso la sua letteratura, Libero porta a compimento il significato del suo nome cercando di fare di Essien un uomo libero. La vita, con i suoi comandamenti, porrà un finale malinconico ma nulla è perduto dove c'è complicità e affetto. Recensione ❯
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Vita e carriera di una delle piu` grandi attrici del cinema italiano. Espandi ▽
Un documentario che racconta i film, le collaborazioni, i legami sentimentali, la verve innata e la professionalità di una donna molto diversa da quella che spettatori e critica hanno amato e stimato sui set cinematografici e in palcoscenico, la cui leggenda sopravvive in una luce intatta agli occhi di un pubblico sconfinato che continua ad amarla incondizionatamente. La sua attenzione quasi maniacale ai dettagli, le sue insicurezze e la sua spavalderia di fronte alla macchina da presa, il suo impegno "gentile" e il fatto che abbia rappresentato, per le donne della sua epoca e delle epoche a venire, un esempio e un'aspirazione. Le voci di chi l'ha conosciuta e ha lavorato con lei, con lei si è trovata a dividere un set o un passaggio di vita, da Paola Cortellesi a Michele Placido, Enrico Vanzina, Citto Maselli, Barbara Alberti, Laura Delli Colli, Enrico Lucherini, Christian De Sica, Carlo Verdone, Pilar Fogliati, Sandro Veronesi, Giancarlo Gianini, raccontano chi è Monica Vitta. Critici, attori, registi e sceneggiatori contribuiscono a costruire il profilo senza pari di una donna di cinema come poche ne sono esistite e ne esisteranno. Recensione ❯
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Il film è ambientato a Napoli, il 9 novembre 1989, durante la notte della caduta del Muro di Berlino. Il timido Erri Gargiulo, quarantenne senza ambizioni, vedrà cadere anche il suo muro... Espandi ▽
Erri Gargiulo ha due padri, una madre e mezzo e svariati fratelli. È uno di quei figli cresciuti un po' qua e un po' là, in bilico tra due famiglie e ancora in cerca di se stesso. Sulla soglia dei quarant'anni è un uomo fragile e ironico, arguto ma incapace di scegliere e di imporsi, così trattenuto che nella sua vita, attraversata in punta di piedi, Erri non esprime mai le sue emozioni ma le ricaccia nello stomaco, somatizzando tutto.
Finché un giorno la moglie Matilde, con cui ha cercato per anni di avere un bambino, lo lascia.
Da quel momento Erri non avrà più scuse per rimandare l'appuntamento con il suo destino.
Circondato da un carosello di personaggi mai banali, Erri deciderà di affrontare, una per una, le piccole e grandi sfide a cui si è sempre sottratto. Imparerà così che per essere felici dobbiamo essere pronti a liberarci del nostro passato, capire che noi non siamo quello che abbiamo vissuto e che, se non vogliamo vivere una vita che non ci appartiene, a volte è indispensabile ribellarci. Anche a chi ci ama.
Sarà pronto, ora, a prendere la decisione più difficile della sua esistenza? Recensione ❯
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