In Cile, durante gli anni '60, un ragazzino di campagna, Augusto, figlio di una povera madre adolescente rimasta sola, Elvira, dimostra di avere un prodigioso talento per la pittura. Ad accorgersene è Aguiar, proprietario della drogheria del villaggio in cui Elvira lavora. Violinista e pittore amatoriale, Aguiar inizia l'allievo al mondo dell'arte, sognando per Augusto il successo che per sé non è mai arrivato. Tuttavia, in un momento storico-politico minato da terrorismo e sollevamenti popolari armati, l'arte non sembra avere possibilità di esistere.