Disperata e accusata di illeciti, un'infermiera ruba l'identità di un'amica. Ma non sarà facile per lei tenere separate verità e bugie. In esclusiva su TIMVISION.
Jodie Whittaker è una delle certezze della serialità televisiva inglese. Nel 2011 è stata la protagonista di Ricordi pericolosi, uno degli episodi più disturbanti di Black Mirror. Tra il 2013 e il 2017 ha preso parte a Broadchurch, crime apprezzatissimo nel Regno Unito e non solo, recitando accanto a David Tennant e Olivia Colman. Nel 2017 la BBC, con una scelta ardita che ha destato più di una polemica, l’ha scelta come nuova incarnazione del Dottore in Doctor Who. Per la prima volta nella Storia, difatti, ci sarà una donna ai posti di comando del Tardis. Nello stesso anno la Whitakker ha fatto parlare di sé anche per aver partecipato a Trust Me, miniserie in quattro puntate che TIMVISION presenta in esclusiva al pubblico italiano.
La trama di Trust Me ruota attorno a una sequela di menzogne. Cath Hardacre è un’infermiera molto diligente che si dà molto da fare nel reparto di cardiologia in cui lavora. La sua vita professionale subisce una brusca battuta d’arresto quando viene accusata di alcuni illeciti. Perso il posto in ospedale, non sa come portare avanti la sua esistenza, non sa soprattutto come provvedere al futuro della figlia, la piccola Molly. Agitata per quanto sta accadendo, gioca il jolly della disperazione. Ruba l’identità della sua migliore amica, la dottoressa Ally Sutton, trasferitasi in Nuova Zelanda con il marito, e si sposta ad Edimburgo. Nella città scozzese viene assunta come medico di pronto intervento.
Per Cath non è facile tenere separate verità e bugie, dividere la vita lavorativa da quella privata, in special modo quando le relazioni con i colleghi diventano sempre più strette. Si veda la frequentazione dentro e fuori l’ospedale con Andrew, un sarcastico dottore interpretato da Emun Elliott (The Paradise). Il fragile castello di carte tenuto in piedi da Cath è messo ancor di più a repentaglio nel momento in cui ad Edimburgo arriva l’ex marito Karl (Blake Harrison), disposto a tutto per riunire la famiglia.
Thriller psicologico che sfrutta al meglio l’ambientazione ospedaliera, Trust Me è una delle produzioni BBC più originali delle ultime stagioni televisive. Il personaggio di Cath, tutto improntato sulla doppiezza delle sue azioni, è ben costruito e splendidamente caratterizzato dalla Whitakker. L’attrice inglese, con grande efficacia drammaturgica, sa come restituire le ansie e paure della donna. Il merito va dato anche a una regia assai precisa che non indugia pietisticamente sulle debolezze e giustificazioni di Cath. Al contrario l’occhio della macchina da presa si sforza di evidenziare i timori e le titubanze che il personaggio inevitabilmente porta con sé.
Le quattro puntate di Trust Me, dirette da John Alexander e Amy Neil, sono scritte da Dan Sefton. Lo sceneggiatore, noto al pubblico anglosassone per Good Karma Hospital, ha ammesso come una delle grandi fonti d’ispirazione della serie sia stata Breaking Bad perché ha mostrato in che modo una brava persona possa arrivare a compiere gesti sconsiderati. Visto il successo riscosso, la BBC ha deciso di rinnovare lo show per una seconda stagione. Non sarà della partita Jodie Whitakker alla luce degli impegni già concordati sul set di Doctor Who.