A CURA DELLA REDAZIONE
Sara Serraiocco è un'esordiente assoluta davanti alla macchina da presa. I registi di Salvo hanno incontrato Sara grazie a un intenso e lungo lavoro di scouting con la casting director palermitana Chiara Agnello. Sara si è preparata al ruolo di Rita, lavorando e studiando con i registi, che l'hanno amorevolmente "costretta" a vivere per giorni letteralmente "ad occhi chiusi"; bendata e imparando a conoscere il mondo come lo conosce un cieco. Fondamentale e stata la conoscenza di varie persone non vedenti, al principio a Roma e poi a Palermo. Prima delle riprese Sara ha infine vissuto per un breve periodo a Montelepre (il noto paese in provincia di Palermo che diede i natali al bandito Salvatore Giuliano), ospite a casa di una ragazza cieca, per coincidenza anche lei di nome Rita come la protagonista del film. Sara, che proviene da una lunga formazione di danza a livello professionale, dopo le riprese di Salvo ha deciso di continuare il percorso di attrice.
Ha frequentato il corso di recitazione della Scuola Nazionale di Cinema (Centro Sperimentale di Cinematografia). Dopo aver vestito i panni di Santa Chiara in tv su Rai1 diretta da Liliana Cavani, nel 2015 sarà al cinema con Cloro, sempre come protagonista dove interpreta Jenny, una nuotatrice professionista di nuoto sincronizzato. La sua vita di adolescente spensierata a Ostia, sul litorale romano, è sconvolta da un tragico evento (la morte improvvisa della madre) e la ragazza è costretta a trasferirsi in un piccolo paese in montagna nel cuore degli Appenini, con il padre malato (soffre di depressione, ha perso il lavoro e la banca li ha sfrattati dalla loro abitazione a Ostia su cui pendeva un'ipoteca) e il fratellino di nove anni. Si sistemano, grazie all'aiuto dello zio, in una vecchia baita di montagna accanto a un hotel, dove Jenny inizia a lavorare come cameriera . Non rassegnandosi alla nuova situazione, promette a se stessa e all'amica Flavia (con cui si esibisce in coppia nella nazionale juniores) che tornerà a Ostia, per riprendere le gare di sincro. La piscina dell'albergo diventa il luogo segreto dei suoi allenamenti.
Torna sul grande schermo l'anno successivo sempre nei panni di protagonista nel lungometraggio d'esordio alla regia di Marco Danieli, La ragazza del mondo, mentre nel 2017 affianca Filippo Scicchitano e Giovanni Anzaldo in Non è un paese per giovani di Giovanni Veronesi.