Due uomini vengono coinvolti nei moti rivoluzionari del 1848. Ma si rendono presto conto di esser stati fregati. Espandi ▽
Durante le cinque giornate di Milano (18 - 22 marzo 1848), il delinquente Cainazzo e il panettiere Romolo vengono coinvolti nei moti antiaustriaci del Risorgimento. Dopo aver partecipato alla costruzione di una barricata fatta con i mobili appartenenti ad una contessa ninfomane, scelgono di arruolarsi nelle schiere di un ambiguo barone. Entrambi assistono stupiti ad una realtà in preda al panico, si perdono ognuno per la propria strada. Quando si incontreranno di nuovo si renderanno conto di essere stati fregati.