Un resoconto della storia degli afroamericani in Brasile.
Un documentario, per lo più a colori, ma con fotografie e immagini storiche in bianco e nero. Segna 100 anni di abolizione (Abolicao) della schiavitù in Brasile. Descrive le molte situazioni affrontate dagli afro-brasiliani oggi e in passato. Questo viene fatto attraverso filmati di repertorio di celebrazioni culturali, rituali e interviste con brasiliani neri in tutto il paese.
Uscito un anno prima della caduta del Muro di Berlino, il film è un viaggio cinematografico in bianco e nero attraverso la DDR: raccogliendo preziose testimonianze, dipinge il ritratto di una società che sta cambiando.
Luigi Nono è stato tra i più importanti e controversi musicisti italiani del Novecento; costante nella sua ricerca l'implicazione politica; altrettanto costante un'inquietudine che si svela tra "scatenamenti di materia sonora e terso, doloroso lirismo" (Paolo Petazzi). Il film è un'intervista-fiume o meglio un'intervistalaguna, srotolata tra i vicoli di Venezia, città natale di Nono e fonte della sua ispirazione.
La vita a bordo di una nave ripresa da tre prospettive diverse.
Sul rompighiaccio "Frej", tre cineasti danno ciascuno le proprie impressioni: Rouch filma la vita quotidiana a bordo della nave, Törnroth registra ciò che l'equipaggio ha da dire e Ruiz introduce un tocco di fantasia ... Questo film in tre parti fa parte di un più ampio progetto multimediale di cui fanno parte creazioni musicali e radiofoniche e un libro illustrato.
Indagine sul fumetto come mezzo di comunicazione e sulla storia di alcuni dei più grandi talenti del mondo del fumetto.
Il documentarista canadese Ron Mann focalizza la sua attenzione sulla nascita del fumetto, sul fumetto come straordinario mezzo di comunicazione e sulla storia (e le opere) di alcuni dei più grandi talenti appartenenti (o appartenuti) al mondo del fumetto.
n documentario realizzato dal co-montatore dell'ultimo film di Tarkovskij, Sacrificio. Lecszylowski intervista Tarkovskij, considerato il più importante regista sovietico del dopoguerra. Estratti di interviste televisive, in cui Tarkovskij parla della sua poetica, si alternano alle dichiarazioni della moglie. Gli ultimi giorni prima di morire li trascorse a Parigi.