Dead Boy Detectives

Film 2024 | Azione, Avventura, Commedia

Regia di Glen Winter, Andi Armaganian, Pete Chatmon, Lee Toland Krieger, Amanda Tapping. Una serie Da vedere 2024 con Max Jenkins, Lindsey Gort, Kirsten Robek, Sharon Taylor, Troy James. Cast completo Genere Azione, Avventura, Commedia - USA, 2024, Valutazione: 4,5 Stelle, sulla base di 1 recensione. STAGIONI: 1 - EPISODI: 8

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Ultimo aggiornamento venerdì 26 aprile 2024

La serie ispirata all'universo dell'omonimo comic book di Neil Gaiman.

Consigliato assolutamente no!
n.d.
MYMOVIES 4,50
CRITICA
PUBBLICO
ASSOLUTAMENTE SÌ
Una serie unica, dalla sensibilità impareggiabile che celebra l'identità queer e la diversità.
Recensione di Gabriele Prosperi
venerdì 26 aprile 2024
Recensione di Gabriele Prosperi
venerdì 26 aprile 2024

Charles Rowland e Edwin Payne, adolescenti britannici tragicamente scomparsi rispettivamente nel 1916 e nel 1990, sono due fantasmi riluttanti ad abbandonare il mondo terreno. Invece di procedere verso l'aldilà, scelgono di rimanere sulla Terra assumendo il ruolo di investigatori del paranormale. Questo duo dinamico si immerge in misteri che intrecciano lo spettrale con il soprannaturale, supportati da Crystal (Kassius Nelson), una veggente, e Niko (Yuyu Kitamura), entrambe nuove amiche guadagnate durante le loro rischiose missioni.

Arriva finalmente su Netflix la serie Dead Boy Detectives, che ha suscitato grande attesa tra gli appassionati dell'universo Sandman (sia i vecchi che i nuovi conquistati dall'omonima serie uscita due anni fa), creato dal visionario Neil Gaiman. Ben interpretati da George Rexstrew e Jayden Revri, i due attori formano una coppia eccezionale nei ruoli del "cervello" e del "braccio" di questo team investigativo.

La serie non solo offre un'avventura mozzafiato attraverso l'oscuro e l'occulto, ma celebra anche la diversità e l'identità queer, elemento di orgoglio per lo showrunner Steve Yockey.

Ciò che rende davvero unica la serie è infatti il suo approccio inclusivo, una vera e propria celebrazione della diversità e del carattere queer, che emerge in particolar modo dall'ottima dinamica tra i due co-protagonisti, portando non a caso Steve Yockey a dirsi orgoglioso per la rappresentazione LGBTQ+ nella serie, e confermandone l'importanza all'interno dell'universo Sandman. Questo approccio inclusivo consente alla storia di esplorare diverse trame con una sensibilità impareggiabile, mescolando questo intento a una poderosa ibridazione di generi, che richiama alla mente gli esperimenti teen-horror degli anni Novanta (ovviamente stiamo pensando a Buffy - The Vampire Slayer).

Il riferimento a Buffy è dovuto per via, appunto, di un forte carattere sperimentale che è capace di mescolare non solo i generi narrativi - carattere, questo, che è ereditato direttamente dal testo originale - ma anche il formato. Siamo ormai abituati a rintracciare trame episodiche e un plot continuativo, che collega, dal primo all'ultimo episodio delle serie contemporanee, personaggi, eventi e ambienti diversi.

L'abitudine ha in realtà lasciato il posto a una certa "scontatezza" di questo complesso strumento narrativo, portando nel tempo a fenomeni di soapizzazione in alcuni casi o di ritorno al formato episodico tout court, fino alla rinascita della serie antologica (con American Horror Story e Black Mirror in cima alla lista). Al contrario, Dead Boy Detectives rinvigorisce questa struttura, rendendo ogni episodio e ogni nuovo elemento introdotto rilevante e capace di risuonare negli episodi successivi.

In un gioco di generi e formati, gli oggetti e i personaggi che compaiono in ogni episodio diventano estremamente rilevanti e persistenti in quelli successivi. Dead Boy Detectives è innovativa non rinnovando la serie serializzata, ma dando un valore aggiuntivo, un bagaglio emozionale ai nuovi elementi narrativi che di volta in volta compaiono. La serie garantisce così una forte accessibilità per un pubblico mainstream, che non necessariamente ricollegherà a The Sandman la presenza di Kirby Howell-Baptiste, di nuovo nei panni di Morte.

La dinamica tra i due protagonisti, Edwin e Charles, è intrisa di amicizia e sottotoni romantici, con una chimica che si sviluppa in modo naturale, capace di rendere la queerness l'anima di questo racconto. Infatti, a differenza di prodotti interamente focalizzati sulla relazione romantica di due uomini o di due donne, in Dead Boy Detectives ogni personaggio è fortemente caricato di questo carattere, con sfaccettature e colori differenti, mantenendo un forte rispetto anche nei confronti della storia queer, in particolare rievocando gli spettri di un passato non troppo lontano nel personaggio di Edwin Payne, o fornendo una rappresentazione a tratti trasgressiva della sessualità (come accade con il personaggio del Re Gatto).

Ma forse più della queerness, è l'altissimo tasso di ibridazione a spingere verso un malato e spasmodico bingewatch della serie Netflix: horror, thriller, giallo, detective, teen-drama, c'è dentro davvero di tutto; dal romanticismo di due fantasmi, alla burocrazia infernale che dà una vena "Burtiana" (il Burton dei primi tempi, sia ben chiaro) a tutta la serie (e che ci ricorda che a breve uscirà Beetlejuice 2!). Ma l'ibridazione riguarda anche i riferimenti: quella vena infatti sfocia su arterie cinematografiche molto variegate, da Romero a Del Toro. C'è anche un pizzico di Raimi, che ovviamente trasuda dall'altro, costante, genere mescolato e sempre presente in Dead Boy Detective: la commedia. La serie è intrisa in ogni minuto di uno humour capace di smorzare toni che potrebbero apparire eccessivamente gotici, in una danza di generi che, soprattutto - e questo è forse il valore maggiore di questa serie - rende Dead Boy Detectives un prodotto godibile a sé stante, pur garantendo la continuità con The Sandman.

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NETFLIX
venerdì 26 aprile 2024
Gabriele Prosperi

Un’avventura mozzafiato con un altissimo tasso di ibridazione di generi. Il binge-watch è assicurato. Su Netflix. Vai all'articolo »

NETFLIX
giovedì 4 aprile 2024
 

Regia di Glen Winter, Andi Armaganian, Pete Chatmon. Una serie con Max Jenkins, Lindsey Gort, Kirsten Robek, Sharon Taylor, Troy James. Dal 25 aprile su Netflix.  Guarda il trailer »

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