Titolo originale | The Hanging Sun |
Anno | 2022 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | Italia |
Durata | 93 minuti |
Regia di | Francesco Carrozzini |
Attori | Alessandro Borghi, Jessica Brown Findlay, Sam Spruell, Frederick Schmidt Raphael Vicas, Peter Mullan, Charles Dance, Anton Saunders, Lorenzo McGovern Zaini. |
Uscita | lunedì 12 settembre 2022 |
Distribuzione | Vision Distribution |
MYmonetro | 2,47 su 11 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento martedì 13 settembre 2022
Un thriller noir ambientato tra le atmosfere rarefatte dell'estate norvegese, dove il sole non tramonta mai. In Italia al Box Office The Hanging Sun - Sole di Mezzanotte ha incassato 25,2 mila euro .
CONSIGLIATO NÌ
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John ha deciso che non ucciderà più, contro il volere del padre e del fratello Michael. Ha lasciato la casa paterna ed è fuggito nel nord della Norvegia, ai confini del mondo. Ma il padre lo vuole indietro, e manda Michael a cercarlo affinché lo riporti da lui. Il paesino dove John si è rifugiato è una comunità fortemente religiosa guidata da un pastore convinto che "la paura ci protegge dal male che portiamo dentro". Ma la figlia del pastore, Lea, e suo figlio Caleb il Male l'hanno già in casa, nella persona del marito e padre Aaron. John si imbatterà in loro e non riuscirà più a mantenere quel distacco dal mondo che si era augurato.
Francesco Carrozzini porta sullo schermo il romanzo "Sole di mezzanotte" dello scrittore norvegese Jo Nesbø, specializzato in thriller dalle atmosfere rarefatte, riproducendo la sua asciuttezza e il suo rigore narrativo (la sceneggiatura è di Stefano Bises): non c'è un solo momento di indugio registico o di ridondanza nei dialoghi, il che testimonia la fiducia nell'intelligenza degli spettatori e nella potenza della storia.
Alessandro Borghi è un John convincente, capace in egual misura di ferocia e di tenerezza, e il cast comprende almeno due altri nomi di primo piano: Peter Mullan nella parte del padre di John e Charles Dance in quella del pastore.
The Hanging Sun è una storia di ritorni possibili e impossibili che sembra rendere omaggio al detto "se ami qualcuno lascialo libero, se torna da te sarà per sempre tuo", e parla di affetti scelti o imposti. In particolare sottolinea il principio secondo cui i genitori (soprattutto i padri) non si possono scegliere, mentre i figli sì: ma questo non equivale necessariamente a rispettare la natura dei singoli individui. Il codice morale repressivo del villaggio, che proibisce ufficialmente fumo o alcolici ma tollera trasgressioni nascoste e stimola delazioni, pesca nell'atmosfera di difesa (apparente) della sicurezza in cui siamo tutti immersi ("Oggi più che mai dobbiamo imparare ad avere paura", predica il pastore dal suo pulpito) e usa l'idea di "protezione" come strumento di controllo sociale.
In questo quadro il Male diventa qualche volta necessario, anche se chi lo compie precipita nel senso di colpa. John e Lea si percepiscono come immeritevoli e dovranno imparare a perdonarsi, sapendo che è impossibile fuggire dai propri peccati ma è necessario assumersi le responsabilità delle proprie vite. E l'unica salvezza reale rimane il prendersi cura degli altri.
Carrozzini gira con competenza le scene di violenza come quelle di affetto, ambienta la storia nella vera Norvegia rispettandone i silenzi e i tempi dilatati, ci risparmia gli spiegoni e va al cuore della storia, con nordica purezza. Unico eccesso il comento musicale, pesantemente insistito sugli archi.
The Hanging Sun - Sole di mezzanotte- film diretto da Francesco Carrozzini 2022 per Sky Original, racconta la storia di John (Alessandro Borghi), un uomo in fuga, dopo aver commesso un atto di tradimento ai danni del boss per cui prestava servizio. Il criminale è Dad (Peter Mullan), che non è solo il suo capo, ma anche suo padre.
Gli ho dato un bel voto perchè il film non è brutto solo che secondo andavano fatto più lungo, andavano approfonditi meglio i personaggi. Bella l'ambientazione, mi piace questo cupo che aleggia nel film, bravo Borghi ma ormai lo conosciamo è un bravo attore che recita sempre in maniera superba, bravi tutti però la storia di quest'uomo viene raccontata [...] Vai alla recensione »
ma com'è che solo noi italiani dopo due minuti due siamo già capaci di dire che il film lo stiamo facendo perché s'ha da fa'... S'ha da fa' la faccia da duro che segue con lo sguardo truce quello in controcampo in uscita, s'ha da fa' che si spara spietatissimi come quello del salmo de Tarantino, s'ha da fa' che.
Se vi è piaciuto l'Alessandro Borghi barbuto che parla un curioso "patois" valdostano in "Le otto montagne", dovreste apprezzare il romanissismo attore anche in "The Hanging Sun - Il sole di mezzanotte": di nuovo indossa il barbone e stavolta parla, poco, in inglese, almeno nella versione originale che raccomando. Preso per chiudere la Mostra di Venezia 2022, uscito nelle sale per tre giorni subito [...] Vai alla recensione »
The Hanging Sun - Sole di mezzanotte, film Sky Original diretto da Francesco Carrozzini che ha chiuso fuori concorso la scorsa mostra del cinema di Venezia, arriva su Sky questa sera. Si tratta dell'adattamento dell'omonimo romanzo dello scrittore norvegese Jo Nesbø e vede protagonista un Alessandro Borghi sempre più a suo agio nella dimensione internazionale del mestiere di attore.
Nesbø, ovvero Sole di mezzanotte, è la sto- ria di John (un solido Alessandro Borghi). Killer, addestrato dal padre adottivo, che decide di dire basta, isolandosi nell'estremo Nord della Norvegia. Lo accolgono un ragazzino e la madre vedova, ma il passa- to, per entrambi, ritorna. Un film girato in sottrazione che, a discapito di una sceneggiatura che dimentica pezzi per strada (il fratello killer [...] Vai alla recensione »
Chi è il misterioso John, cupo e silenzioso, che arriva nello sperduto paesino ai confini del mondo, tra i fiordi norvegesi, nella diffidenza degli abitanti, esaltati religiosi sotto il giogo di un predicatore grifagno (Dance, una garanzia), con figlia succube e malmaritata a un violento pescatore da poco scomparso in circostanze misteriose? Ma è Alessandro Borghi, diamine! Forse oggi l'unico attore [...] Vai alla recensione »
Chissà se The Hanging Sun - Il sole di mezzanotte, con cui il quarantenne Francesco Carrozzini esordisce alla regia di un lungometraggio traducendo in immagini un romanzo di Jo Nesbø, avrà una sorte migliore rispetto a La tela dell'inganno di Giuseppe Capotondi, Lasciami andare di Stefano Mordini, e Il bambino nascosto di Roberto Andò. Titoli accomunati dal fatto di essere stati scelti dalla Mostra [...] Vai alla recensione »
Affaccia sul mare il villaggio in cui si svolge la maggior parte di The Hanging Sun. Sole di mezzanotte, film di chiusura Fuori Concorso della 79ª Mostra del Cinema di Venezia. I suoi protagonisti, però, sembrano muoversi in una palude, circondati da sabbie mobili. John, il protagonista interpretato da Alessandro Borghi, non riesce a scrollarsi di dosso il suo passato malavitoso.
"L'assalto" ai romanzi del re del crime Jo Nesbø messo in atto negli ultimi anni dalle major cinematografiche continua a dare i suoi frutti. Dopo L'uomo di neve (2017) di Tomas Alfredson con protagonista Michael Fassbender, stavolta tocca ad Alessandro Borghi calarsi nei panni di un personaggio nato dalla penna dello scrittore norvegese, amatissimo in Italia come nel resto nel mondo.
Film di chiusura di Venezia 79, fuori concorso, «The Hanging Sun» di Francesco Carrozzini, letteralmente significa «sole sospeso». Significato peraltro affine a «Sole di mezzanotte», titolo del romanzo di Jo Nesbø da cui è tratto (in assoluto, uno dei migliori dello scrittore norvegese). John Miller, figlio adottivo di uno spietato boss norvegese, ha deciso di cambiare vita.
Cala il sipario su questa 79a edizione della Mostra del Cinema di Venezia, con la scelta di un film di genere (che è anche un esordio) quale chiusura ufficiale. Presentato fuori concorso, questo The Hanging Sun - Sole di mezzanotte è un thriller noir che prende spunto dal romanzo omonimo di Jo Nesbø (autore capofila del thriller letterario scandinavo, finora poco e mal sfruttato dal cinema); un adattamento [...] Vai alla recensione »
Debutto del fotografo Francesco Carrozzini nel cinema di fiction, dopo il documentario Franca: Chaos and Creation dedicato alla mamma, la leggendaria Sozzani di Vogue, e vari videoclip di prima fascia (JAY-Z, Marilyn Manson, Lana Del Rey, Lenny Kravitz, Beyoncé), The Hanging Sun traduce in immagini il bestseller di Jo Nesbø, autore finora poco fortunato (Headhunters - Il cacciatore di teste, il fallimentare [...] Vai alla recensione »