Anno | 2021 |
Genere | Documentario |
Durata | 92 minuti |
Regia di | Antonia Kilian |
MYmonetro |
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Ultimo aggiornamento lunedì 24 maggio 2021
Il coraggioso e rivoluzionario percorso di Hala, femminista militante curda che sceglie di arruolarsi nell'esercito per proteggere le donne dall'oppressione e dalla tirannia.
CONSIGLIATO N.D.
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Per evitare un matrimonio forzato, la diciannovenne curda Hala scappa dalla famiglia filo-Isis e si arruola nell'Unità di Protezione delle Donne, la brigata femminile della milizia di Unità di Protezione Popolare. Impara a combattere spinta dall’ambizione di liberare altre donne. Quando l’esercito curdo libera la sua città natale, Hala può finalmente realizzare il suo sogno di proteggere altre donne indifese e vorrebbe liberare la sorella minore dalla tirannia del padre. Una illuminante riflessione su cosa significa essere una femminista e un’outsider in un contesto in cui il concetto di “femminismo militante” può essere interpretato in senso quasi letterale.
Scegliere di vivere 'on the other side of the river' - simbolicamente e concretamente -non è affatto facile, specialmente per una ragazza di 19 anni piena di sogni e vitalità. Nel coinvolgente documentario The other side of the river, la regista tedesca Antonia Kilian racconta la scelta radicale e determinata di Hala, il suo percorso coraggioso verso l'emancipazione personale, le sue motivazioni individuali [...] Vai alla recensione »