Wenders sottolinea la chiarezza delle posizioni di Papa Francesco come solo i Maestri sanno fare: tenendosi un passo indietro. Recensione di Giancarlo Zappoli, legge Francesco Buttironi.
di A cura della redazione
Il lavoro di Wenders vuole essere un percorso personale con Papa Francesco e non un documentario biografico. Le idee del pontefice e il suo messaggio sono centrali grazie al materiale di archivio ma soprattutto a quattro lunghe interviste condotte nell'arco di due anni.
Wenders ha consentito alla figura di Francesco, e soprattutto al suo pensiero, di emergere con una semplicità che si rivela come saggezza nel leggere la contemporaneità alla luce dell'autenticità del Vangelo.
Il regista lo sottolinea mostrando la molteplicità dei consessi internazionali e delle visite pastorali che alterna ai colloqui in cui il pontefice, guardando negli occhi l'interlocutore ma anche lo spettatore, ci conferma ogni volta che la fede non la si propaganda ma la si vive. E se la si vive si propaganda da sé.
In occasione dell'uscita al cinema di Papa Francesco - Un uomo di parola (guarda la video recensione), in sala dal 4 ottobre, Francesco Buttironi interpreta la recensione di Giancarlo Zappoli.