La cronaca intima di una donna la cui la vita sfuma in un onirismo quieto. Da giovedì 21 novembre al cinema.
di Marzia Gandolfi
Claire Darling, una signora immemore coi capelli bianchi, improvvisa la vendita di tutti gli oggetti, i libri e ogni altra cosa abbia accumulato nella sua vita spesa nell'Oise. Una vita agiata che non ha conosciuto pace. Moglie e madre, Claire perde in circostanze tragiche il figlio e poi il marito. Da allora invecchia nel rimorso e nella solitudine, respingendo l'affetto di Marie, la figlia per cui nutre un'incomprensibile avversione. Partita vent'anni prima, Marie tornerà a casa per chiudere i conti con Claire. Una madre che ha perso la testa e ha deciso di vivere soltanto un altro giorno.
La famiglia, la memoria, i segreti, lo sradicamento, sono alcuni dei motivi che attraversano il cinema di Julie Bertuccelli (Da quando Otar è partito, L'albero, Squola di Babele) e convergono tutti nei ricordi di Claire, nella cronaca intima di una donna la cui la vita sfuma in un onirismo quieto.