Ti porto io

Film 2017 | Documentario, +13 100 min.

Titolo originaleI'll Push You
Titolo internazionaleI'll Push You: A Real-Life Inspiration
Anno2017
GenereDocumentario,
ProduzioneSpagna, USA
Durata100 minuti
Regia diChris Karcher, Terry Parish
AttoriPatrick Gray, Justin Skeesuck, Ted Hardy, Michael Turner (IV), Ed Castledine Donna Gray, Jerry Gray, Karyn Gray, Claudia Meek, Jim Skeesuck, Kirstin Skeesuck, Mavis Skeesuck, Christy Taylor, John Theroux, Matthew Turner.
Uscitamartedì 2 ottobre 2018
TagDa vedere 2017
DistribuzioneMescalito Film
RatingConsigli per la visione di bambini e ragazzi: +13
MYmonetro 3,16 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Regia di Chris Karcher, Terry Parish. Un film Da vedere 2017 con Patrick Gray, Justin Skeesuck, Ted Hardy, Michael Turner (IV), Ed Castledine. Cast completo Titolo originale: I'll Push You. Titolo internazionale: I'll Push You: A Real-Life Inspiration. Genere Documentario, - Spagna, USA, 2017, durata 100 minuti. Uscita cinema martedì 2 ottobre 2018 distribuito da Mescalito Film. Consigli per la visione di bambini e ragazzi: +13 - MYmonetro 3,16 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari.

Condividi

Aggiungi Ti porto io tra i tuoi film preferiti
Riceverai un avviso quando il film sarà disponibile nella tua città, disponibile in Streaming e Dvd oppure trasmesso in TV.



Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.


oppure

Accedi o registrati per aggiungere il film tra i tuoi preferiti.

Ultimo aggiornamento giovedì 4 novembre 2021

Un ritratto intimo e un viaggio epico che esplora il vero significato dell'amicizia e il potere della comunità. In Italia al Box Office Ti porto io ha incassato 81,3 mila euro .

Ti porto io è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING Compra subito

Consigliato sì!
3,16/5
MYMOVIES 3,50
CRITICA
PUBBLICO 2,82
CONSIGLIATO SÌ
Scheda Home
News
Critica
Premi
Cinema
Un documentario unico nel suo genere, un omaggio al valore vero e profondo dell'amicizia.
Recensione di Giancarlo Zappoli
martedì 2 ottobre 2018
Recensione di Giancarlo Zappoli
martedì 2 ottobre 2018

Tutto ha inizio quando Patrick accetta una proposta pazzesca: portare il suo migliore amico Justin, costretto a vivere su una sedia a rotelle, per tutti i famosi 800 chilometri del Cammino di Santiago. Il risultato? Un film documentario, unico nel suo genere, che illustra la loro impresa, il loro pellegrinaggio. Negli ultimi anni, a partire da quello girato dagli Sheen padre e figlio, sono diventati numerosi. Ognuno però ha affrontato il tema da prospettive differenti. Nessuno però aveva raggiunto l'originalità di questo il cui titolo originale suona molto più efficace di quello italiano.

Ti porto io fa infatti pensare immediatamente a quel percorso di centinaia e centinaia di chilometri fatto non solo di strade normali ma anche, e soprattutto, di sentieri sterrati e sassosi, di salite, di sole ma anche di pioggia e di fango.

C'è tutto questo nel viaggio di questi due amici ma c'è anche molto di più. Perché a un primo sguardo si potrebbe pensare a un'impresa da Guinness dei Primati visto che, per quanto se ne sa, nessuno ha mai percorso quella distanza spingendo una sedia a rotelle. Invece il traguardo che progressivamente i due vedono profilarsi dinanzi a loro è quello di una riflessione complessiva sulle loro esistenze e, in senso più ampio, sulla vita in generale.

I due si conoscono fin dall'infanzia, hanno moglie e figli ma quando Justin ha iniziato a soffrire di una malattia progressivamente invalidante Patrick ha iniziato con il chiedersi "Perché non a me?" La loro amicizia è divenuta più forte ma le difficoltà del Cammino hanno messo a nudo i reciproci punti intimamente più deboli. Patrick, come emerge dalle testimonianze di chi gli sta vicino e gli vuole bene, è un uomo determinato che quando si assume un incarico lo porta fino in fondo, costi quel che costi.

Anche il Cammino viene da lui affrontato con questo spirito rafforzato ulteriormente dall'amicizia. Justin comprende e apprezza il suo agire ma sente anche il peso di dover 'essere di peso' anche se sa che Patrick vive la situazione con totale altruismo. Entrambi, chilometro dopo chilometro, impareranno che non ci si deve vergognare a ricevere aiuto quando se ne ha veramente bisogno, sia che si soffra di una malattia sia che si stia aiutando trovandosi però allo stremo delle forze. Questo viaggio da solitari che trovano compagnia strada facendo li aiuterà anche a ripensare al loro ruolo nelle reciproche famiglie collocandolo in una nuova dimensione.

Sei d'accordo con Giancarlo Zappoli?
Powered by  
Vai alla home di MYmovies.it
Home | Cinema | Database | Film | Calendario Uscite | MYMOVIESLIVE | Dvd | Tv | Box Office | Prossimamente | Trailer | Colonne sonore | MYmovies Club
Copyright© 2000 - 2024 MYmovies.it® - Mo-Net s.r.l. Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione anche parziale. P.IVA: 05056400483
Licenza Siae n. 2792/I/2742 - Credits | Contatti | Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso | Accedi | Registrati