Un po' di felicità

Acquista su Ibs.it   Dvd Un po' di felicità   Blu-Ray Un po' di felicità  
   
   
   
cla.cos sabato 11 giugno 2016
un film intimista, che fa piangere perché sincero Valutazione 5 stelle su cinque
50%
No
50%

Non saprei come definire questo film se non intimo, sincero, spudoratamente vero. Un velo alzato su una realtà dimenicata, con un gusto cinematografico raffinato e mai banale. Una vittoria di colori e forme contro una trama semplice, forse troppo.

[+] lascia un commento a cla.cos »
d'accordo?
mauridal giovedì 9 giugno 2016
un sorriso bipolare Valutazione 3 stelle su cinque
30%
No
70%

 

 

 

 

 

(Un sorriso bipolare, commento di mauridal).

 

Quando il cinema si è occupato della follia , e ha voluto raccontare storie di folli , di malati mentali o di disagio psichico ,allora per forza di cose la sensibilità del regista , la sua abilità nell'affrontare il tema, su  una delle malattie più difficili e tante volte drammatiche per tutta la società, deve prevalere sul film . [+]

[+] lascia un commento a mauridal »
d'accordo?
gaecup giovedì 9 giugno 2016
una dirompente idea di libertà Valutazione 4 stelle su cinque
25%
No
75%

Ma poi...Cos'è la pazzia? Osservando questo straordinario  concentrato  di umanita messo in scena da Virzì la domanda affiora inevitabile, travolge qualsiasi preconcetto. Si perché il film  porta anche noi spettatori  all'interno della struttura di ricovero  e poi accanto  a Beatrice e Donatella durante la loro "fuga" , mostrandoci il mondo dalla stessa, liberatoria angolazione da cui le vedono le due  protagoniste, due identità così lontane  eppure  così vicine, così fragili eppure così forti. E allora ci può sembrare normale anche mangiare un un ristorante di lusso senza pagare, oppure rubare un auto, rischiare tutto per rivedere un figlio...si, ci sembra normale perché le due agiscono senza filtri, senza se e senza ma, vanno diritte al cuore,  e allora uno si domanda se   è questa la pazzia. [+]

[+] lascia un commento a gaecup »
d'accordo?
filippo catani giovedì 9 giugno 2016
la pazza gioia Valutazione 4 stelle su cinque
18%
No
82%

Due donne si conoscono all'interno di una comunità di recupero per chi deve seguire un percorso dettato dal tribunale. Una sostanzialmente è una mitomane violenta mentre l'altra è una madre a cui è stato dato il figlio in adozione.
Due donne in fuga che provano a darsi alla pazza gioia ma che in realtà provano a modo loro a fare i conti con i problemi delle loro vite. Virzì dirige con grande maestria questa pellicola che offre un coraggioso spaccato non solo delle comunità di recupero ma anche e soprattutto degli ospedali psichiatrici giudiziari e delle realtà che si vivono in questi luoghi. Le due protagoniste variano tra autoironia e commiserazione ma cercando disperatamente di riannodare i fili del discorso. [+]

[+] lascia un commento a filippo catani »
d'accordo?
lorifu giovedì 9 giugno 2016
una pazza amicizia Valutazione 4 stelle su cinque
18%
No
82%

“La pazza gioia” è l’ultima fatica di Paolo Virzì, regista sensibile e raffinato che insieme a Francesca Archebugi ha confezionato questo bellissimo film puntando sulle straordinarie performance di Valeria Bruni Tedeschi e Micaela Ramazzotti le due protagoniste, vittime e colpevoli di una società che non sempre ha gli strumenti per intervenire nei casi di quello che comunemente e riduttivamente viene definito “disagio mentale” e che porta lo spettatore a sintonizzarsi sui tanti episodi di cronaca quotidiana che non può non legare al fallimentare ricorso alle scartoffie e alla burocrazia che spesso ne minano l’efficacia. [+]

[+] lascia un commento a lorifu »
d'accordo?
howlingfantod mercoledì 8 giugno 2016
folle....non vederlo Valutazione 5 stelle su cinque
18%
No
82%

Che poi uno non se ne potrebbe semplicemente tornare a casa dopo aver visto un film? Magari un po’ stravolto, forse dopo aver anche versato una lacrimuccia se il film era emotivamente forte. Che bisogno c’è di scrivere una recensione o delle riflessioni? Forse solo per condividere qualcosa che si è sentito per capire se anche gli altri lo hanno sentito. O magari per chiedere all’ autore se quel dettaglio è per come lo ha visto lo spettatore in questione il fulcro semantico del film stesso. Mi riferisco alla scena quando Beatrice e Donatella fuggono a bordo di un duetto decappottabile dalla casa della madre di Beatrice dove si sta girando un film, sfruttando, intromettendosi e poi fuggendo dalla scena del film stesso, nel/dal set, nel/dal cinema proprio, come a voler dire che il cinema sfrutta sè stesso e fugge da sé stesso per entrare nella realtà, da qui la sua forza espressiva e di rappresentazione della realtà e anche la sua vocazione direi “civile” ed etica per parlare di temi importanti e spesso taciuti e nascosti. [+]

[+] lascia un commento a howlingfantod »
d'accordo?
mauro2067 mercoledì 8 giugno 2016
non lo perdeteeee!!! Valutazione 4 stelle su cinque
11%
No
89%

 Sembra un “Thelma e Louise” all’italiana ma proprio perché noi siamo italiani ci basta la Toscana per organizzare una fuga e non tutto l’Arkansas fino giù in Messico, e a corrergli dietro ci sono solo un paio di assistenti di un ospedale psichiatrico e una suora che riescono al massimo a perdersi in un centro commerciale e non decine di poliziotti con vetture ed elicotteri.

La bravura di Virzì sta nel saper esplorare uno spazio infinito, quello mentale, con le sue paranoie, i suoi buchi, i suoi angoli oscuri. Dietro l’avventura di due donne, condannate ad un ricovero forzato con terapie di recupero, che fuggono alla ricerca di un amore, una per il figlio dato in adozione l’altra per un uomo tanto amato ma causa della sua rovina, c’è il tema della fragilità umana, di quanto possa essere facile perdere il proprio equilibrio quando si è troppo sensibili e fragili davanti a sentimenti forti come l’amore in una società che spesso non capisce ma che è sempre pronta a giudicarti e a punirti. [+]

[+] lascia un commento a mauro2067 »
d'accordo?
alle 72 lunedì 6 giugno 2016
struggente Valutazione 4 stelle su cinque
50%
No
50%

solo chi ha attraversato del malessere psicologico riesce a comprendere pienamente la bellezza di questi personaggi. Curati ben definiti, maliconici. Complimenti a Virzi alla Archibugi ed alle interpreti, strepitose. Mi è dispiaciuto moltissimo vedere il film in una sala piena di persone che ridevano. Si sorride certamente, con malinconia, con tristezza. Ma ridere proprio non lo capisco. Ho trovato di gran lunga più sane le protagoniste del film piuttosto che gli spettatori. Le protagoniste del film "fanno fatica a vivere". Chi ride di questo decisamente è fuori dalla vita.

[+] lascia un commento a alle 72 »
d'accordo?
lunedì 6 giugno 2016
ironico, intenso, inusuale Valutazione 4 stelle su cinque
31%
No
69%

Da vedere decisamente. La magnifica bravura delle interpreti (la Bruni Tedeschi, poi, è semplicemente strepitosa nella sua nonchalanche: fosse un film inglese o americano vincerebbe l'oscar...) rischia addirittura di far passare in secondo piano la portata delle tematiche e del modo in cui sono trattate: chi è l'insano di mente ? e chi dice che lo sia? e siamo proprio sicuri che la "cura farmacologica" sia la panacea? La pellicola li affronta tutti, ma con una leggiadra ironia sostenuta e cementata da una solida sceneggiatura, da un mano registica sicura e - appunto - da due attrici in stato di grazia. Si esce dalla sala più ricchi, probabilmente più allegri ma con qualche sano dubbio in più sul cocnetto di presunta. [+]

[+] lascia un commento a »
d'accordo?
gommaflex28 domenica 5 giugno 2016
il cinema italiano fa ancora centro Valutazione 5 stelle su cinque
56%
No
44%

Un film bello, intenso, drammatico, ma trattato con l'ironia che solo i grandi autori italiani sanno usare. Le due protagoniste sono perfette. In particolare la Ramazzotti, da alcuni dettagli, svela un accurato lavoro di preparazione sul personaggio. A tratti commovente.

[+] lascia un commento a gommaflex28 »
d'accordo?
pagina: « 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 »
Un po' di felicità | Indice

Recensioni & Opinionisti Premi
Multimedia Shop & Showtime
Pubblico (per gradimento)
  1° | writer58
  2° | vanessa zarastro
  3° | evak.
  4° | riccardo tavani
  5° | sergio dal maso
  6° | nanni
  7° | accettoilcaos
  8° | stefano capasso
  9° | yarince
10° | alberto
11° | onufrio
12° | genny63
13° | laugix
14° | andrea1974
15° | shingo tamai
16° | javispagnolo
17° | lucky italian movies
18° | antrace
19° | fabio
20° | rob8
21° | eugenio
22° | luca scialo
23° | rinorigodanzo
24° | valterchiappa
25° | luis23
26° | stefanomaria
27° | zarar
28° | flaw54
29° | giuliog02
30° | mauridal
31° | pintaz
32° | franky108
33° | alex2044
34° |
35° | vincenzo ambriola
36° | iiiiii
37° | carlosantoni
38° | flyanto
39° |
40° | no_data
41° | afficarlo
42° | sofialenzerini
43° | gioggi.88
44° |
45° | iuriv
46° | soleilmoon
47° | filippo catani
48° | lorifu
49° | howlingfantod
50° | mauro2067
51° | lbavassano
52° | alexs80
53° | maurizio meres
54° | alessandro
55° | jujitsu
56° | marce84
57° | giulio vivoli
58° | robert eroica
59° | great steven
60° | tuko benedicto
61° | carlosantoni
62° | mario nitti
63° | enzo70
64° | angelo umana
65° | maumauroma
66° | robroma66
67° | m. katherine
68° | uppercut
69° | paola d. g. 81
70° | raffele
71° | dhany coraucci
72° | gaecup
73° | pettirosso
74° | giannies
75° | dinoroar
76° |
77° | fabry08
78° | luanaa
79° | francesca50
80° | garfy
Nastri d'Argento (16)
European Film Awards (1)
David di Donatello (22)


Articoli & News
Immagini
1 | 2 | 3 | 4 | 5 | 6 | 7 | 8 | 9 | 10 | 11 | 12 | 13 | 14 | 15 | 16 | 17 | 18 | 19 | 20 | 21 | 22 | 23 |
Link esterni
Facebook
Shop
DVD
Uscita nelle sale
martedì 17 maggio 2016
prossimamente al cinema Film al cinema Novità in dvd Film in tv
Altri prossimamente » Altri film al cinema » Altri film in dvd » Altri film in tv »
home | cinema | database | film | uscite | dvd | tv | box office | prossimamente | colonne sonore | Accedi | trailer | TROVASTREAMING |
Copyright© 2000 - 2025 MYmovies® // Mo-Net All rights reserved. P.IVA: 05056400483 - Licenza Siae n. 2792/I/2742 - credits | contatti | redazione@mymovies.it
Normativa sulla privacy | Termini e condizioni d'uso
pubblicità