Anno | 2013 |
Genere | Commedia, |
Produzione | Germania, Italia, Austria |
Durata | 83 minuti |
Regia di | Carlo Zoratti |
Attori | Alex Nazzi, Orla Hill, Carlo Zoratti, Bruna Savorgnian, Carla Meneghin Pia Covre, Carla Corso, Ute Prankl, Lothar Sandfort, Francesca Mucignat, Nerino Gabino, Enea Gabino. |
Uscita | martedì 1 aprile 2014 |
Tag | Da vedere 2013 |
Distribuzione | Tucker Film |
MYmonetro | 3,31 su 3 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
|
Ultimo aggiornamento lunedì 13 novembre 2017
Un progetto che analizza le possibili soluzioni al problema della sessualità nei soggetti disabili. Il film ha ottenuto 1 candidatura ai Nastri d'Argento, Il film è stato premiato a 8 ½ Cinema Italiano, In Italia al Box Office The Special Need ha incassato 63 mila euro .
The Special Need è disponibile a Noleggio e in Digital Download
su TROVA STREAMING
e in DVD
su IBS.it e su LaFeltrinelli.it.
Compra subito
CONSIGLIATO SÌ
|
L'autismo impedisce ad Enea, ventinovenne che risiede nel piccolo centro di Terenzano (Udine), di avere quella vita affettivo-sessuale di cui sente sempre di più la mancanza. Due suoi amici, Alex e Carlo, decidono allora di aiutarlo a realizzare il desiderio di avere un rapporto, dirigendosi prima in un bordello in Austria e poi in Germania, a Trebel, dove esiste un centro in cui anche i disabili possono imparare a conoscere la sessualità.
Una problematica rimossa, quasi tabù, permea The Special Need, esordio nel lungometraggio di Carlo Zoratti. A bordo di un vecchio furgone Volkswagen, lo stesso regista guida, insieme ad Alex, l'amico Enea alla ricerca di un corpo affine, senza pietismi o eccessive accortezze, in un continuo dialogo tra pari. Si avverte empatia maschile e affetto tra i tre uomini, voglia di condividere un'esperienza e di portare a termine un obiettivo all'interno di un particolare viaggio iniziatico che apre ad inattese conquiste. Soprattutto per Carlo e Alex, messi, in conclusione, davanti ad una visione del sesso e dell'amore, e forse anche del mondo, di cui Enea è splendido e luminoso latore. Siamo dalle parti di un documentario atipico, generoso e tenero, che trova il momento poetico proprio quando non lo sta cercando, in alcuni botta e risposta genuini e spiazzanti, oltreché capace - e qui sta la sua forza - di sollevare domande importanti di cui si aspetta da troppo risposta da parte delle istituzioni. Anche nella sua costruzione (Alex è interpretato da Alex Nazzi, attore per Lorenzo Bianchini, altro esponente della new wave udinese), nel suo essere messo in pagina con qualche civetteria tecnica di troppo, conserva una freschezza che nessun montaggio o accorgimento può celare, un palpito di fragilità e tenerezza fuori dal comune. Come ha avuto modo di far intendere Zoratti, si tratta quasi di una regia condivisa, di un timone tenuto in due, da due amici uguali a mille altri: «Io ed Enea ci conosciamo da quando abbiamo quindici anni. Abbiamo deciso di fare questo documentario quattro anni fa, in piedi davanti alla fermata dell'autobus 11 a Udine. Quel giorno gli ho chiesto se aveva la ragazza: io ne avevo conosciute molte, perché lui no? Nel 2012, quando sono iniziate le riprese, non sapevamo dove sarebbe arrivata la nostra storia, quale sarebbe stata la strada. Ogni giorno Enea cambiava traiettoria e io dovevo seguirlo, accettando che fosse lui a guidarmi...».
Nonostante si focalizzi su un caso specifico, The Special Need affronta in maniera frontale e esaustiva una questione delicata e socialmente calda, strettamente connessa con quel bisogno d'amore e di condivisione che si nasconde in ognuno, molto al di là delle gabbie in cui è costretto a vivere.
THE SPECIAL NEED disponibile in DVD o BluRay |
DVD |
BLU-RAY |
||
€10,99 | – | |||
€10,99 | – |
Enea ha 30 anni, risiede in provincia di Udine, lavora in una fabbrica tessile, ha una madre affettuosa e due amici straordinari(Alex e Carlo). Enea è autistico, ma, grazie a degli aiuti terapeutici validi ed azzeccati, conduce un'esistenza pressochè normale, incanalata nei soliti usi e costumi della gente comune: lavoro, famiglia, amici, feste, cene, ritrovi,ecc.
Premetto che sono andato a vederlo senza troppe aspettative. Anche perché alcune recensioni di lancio (non quella di Mymovies che mi pare ben fatta) non erano per nulla accattivanti e, a posteriori, neanche troppo centrate. Il film scorre via che è un piacere, non ci sono intoppi, non ci sono forzature, si vola alti. C'è una grande leggerezza in questo film, anche i problemi [...] Vai alla recensione »
Carlo Zoratti con coraggio ed originalità propone il tema della disabilità da un angolo visuale diverso; Enea è un ragazzo affetto da autismo e vive con grandissima difficoltà il suo rapporto con la sessualità; due amici decidono, quindi, di portare Enea in Germania prima in una casa di piacere normale e, successivamente, e con miglior esito, in una [...] Vai alla recensione »
il film riesce a trattare un argomento scomodo con purezza. Un film che definirei pulito. Un argomento come la sessualità dei disabili che di per sé dovrebbe essere pesante, risulta invece allegro e leggero. Un film bellissimo, con i tempi giusti. Dispiace quando arrivano i titoli di coda!
mai visto un tale esempio di dolcezza e delicatezza. andate andate andate: Imperdibile!
Il film The Butler è un film fantastico. La storia è molto toccante e anche affascinante. Molto bello è anche il copione e ottima anche l'interpretazione degli attori, che inoltre sono grandissimi attori Un film che ripercorre amche una parte di storia americana vista dal punto di vista di chi l'ha vissuta. Vi consiglio di andare a vederlo e rivederlo perché [...] Vai alla recensione »
La rappresentazione della sessualità dei disabili è un tema delicato come pochi altri: dalla volgarità al pietismo, il cinema è caduto spesso in trappola, qualche volta perfino con le migliori intenzioni. Basti confrontare il caso del recente The Ses-sions, basato sulle esperienze reali del giornalista Mark O'Brien, che non resisteva alla tentazione di spremere lacrime allo spettatore.
«The Special Need» è uno di quei film pieni di buona volontà e apprezzabile spirito solidaristico che non meritano una disamina computerizzata. Si tratta, in ogni caso, di una storia dignitosamente scritta e diretta che dedica al trentenne autistico Enea un'attenzione seria, perché non paga dei sottintesi politicamente corretti e, al contrario, interessata all'autentico sviluppo drammaturgico del tentativo [...] Vai alla recensione »