Anno | 2013 |
Genere | Commedia, Drammatico |
Produzione | Messico |
Durata | 100 minuti |
Regia di | Samuel Kishi |
Attori | Alejandro Gallardo, Arnold Ramírez, Moisés Galindo, Rafael Andrade, Petra Iñiguez Robles Eduardo Covarrubias, Víctor Osuna. |
MYmonetro | 2,84 su 1 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento lunedì 8 settembre 2014
La storia di un giovane che cerca di dare un senso alla propria vita durante un'estate ricca di emozioni.
CONSIGLIATO SÌ
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Dalla passione per la musica rock a quella per le ragazze, passando per l'affetto verso le nonne. Un adolescente in cerca di fama non chiederebbe altro che di vedere esauditi i suoi sogni ma, la realtà è totalmente priva di queste speranze per tanti di loro.
L'estate del sedicenne Alex, fan dei Ramones, di Iggy Pop e dei Sex Pistols, si consuma a casa di sua nonna, dove echeggia sempre la stessa musica in vinile di vecchi melodici brani messicani, oppure nei garage dove la sua band, i Mari Pepa (mari si riferisce alla marijuana e pepa è lo slang messicano per la vagina), suonano il loro volgarissimo singolo rock Natasha. Invece, questa estate riserverà non poche sorprese per il bassista del gruppo, trasformandosi in un momento cruciale della sua esistenza, fra separazioni e confessioni sessuali, corsi sulla vendita di prodotti alimentari che promettono un miglioramento della vita e un guadagno sproporzionato e prime esperienze sentimentali, imbarazzanti canzoni su tipe che se la tirano e l'amore incondizionato per sua nonna.
«Somos Mari Pepa è nato dalla necessità di un tributo a mia nonna» dice Kishi «al quartiere in cui sono cresciuto, ai miei amici e alle tante rock band fallite. È una lettera sulla mia adolescenza, su quella difficile e strana età, piena di dubbi e di desolazione».
Ogni adolescente, insomma, è un individuo in crisi.
«Alex realizza che ci sono cose che stanno cambiando per sempre», aggiunge «e che deve crescere e dire loro addio».
Passando da fuochi d'artificio verbali (lo stesso regista e Sofía Gómez-Córdova sono gli ottimi sceneggiatori di questa pellicola) e attimi di puro e triste silenzio, l'esordiente Kishi non ribalta i soliti film di formazione adolescenziale-musicale (per citarne uno l'ultimo e interessante We are the best!) ma approda, quasi con timore di scorrettezze, nel genere senza spiegare il lato più oscuro e idiosincratico dell'età giovanile, quella che non risparmia crudeltà e colpi bassi.
Anima divisa fra la commedia e uno stile sporco e aggressivo (quasi da filmato amatoriale), il regista gioca, quindi, con la tradizionale insofferenza fra ragazzi e il mondo, ma poi punta dritto ai veleni della società e alle complesse dinamiche di gruppo di coetanei agitati dalla presenza di un elemento esterno (solitamente la Yoko Ono di turno).
Poco romantico, spiritoso e con cervello, malgrado la convincente recitazione del cast, Somos Mari Pepa può apparire a un primo sguardo come un film sfuocato ma, è un effetto dovuto alla timidezza del suo protagonista che lo porterà a provare momenti di forte tensione emotiva. Si tratta, invece, di un titolo onesto e a suo modo divertente ma, soprattutto aderente con la percezione che Alex avrà del mondo nel quale dovrà maturare.