The Amazing Spider-Man

Uno Spider Man spesso senza maschera, assenze di personaggi fondamentali come Harry Osborne e Jameson del Bugle, Gwen Stacey che da figlia unica orfana di madre diventa ( per il solito messaggio promozionale delle famiglie numerose dei film Usa ) parte di una famiglia con padre, madre e due fratelli, con una Zia May nettamente ringiovanita, con un Lizard che combatte parlando a Parker il quale risponde scherzando..... Come rifare i Promessi Sposi con don Abbondio che sposa Renzo e Lucia che poi si separano, poi Lucia si mette con don Rodrigo e poi torna con Renzo.... Questo film è un vero scherzo rispetto ai contenuti dell Uomo Ragno originale storico dei fumetti.

Inventarsi qualcosa di nuovo? Un altro spiderman 1 modificando in parte la trama? Anche se modificata, alla fine il succo e' quello. E poi, non sono patito del fumetto e non lo conosco a fondo, ma uno studente normale che improvvisamente si mette a trastullare la genetica come uno scienziato da premio nobel, oppure a fabbricare i marchingegni delle ragnatele basati su microelettronica che a fatica i laboratori dell Intel potrebbero fare....la cosa + realistica e' l'uomo lucertola...

Cresciuto dagli zii dopo l'abbandono dei genitori, Peter Parker è un adolescente alle prese con i problemi tipici della sua età e con l'amore che nutre per la compagna Gwen Stacy. Mentre indaga sulla scomparsa dei genitori, arriva ai laboratori della Oscorp e all'ex collega del padre, il Dottor Connors: quando, divenuto Spider-Man, entra in rotta di collisione con l’alter ego di Connors, Lizard, Peter farà scelte che cambieranno per sempre la sua vita. La peggior cosa che ho trovato in questo film è come avviene la narrazione dei fatti: la sensazione che ho avuto durante la visione di questo lungometraggio, infatti, è che si volesse arrivare subito al punto. La trasformazione da Peter Parker a Spider-Man avviene in maniera troppo frettolosa e il protagonista non deve far granché per conquistare il cuore della bella Gwen Stacy. [+]

Cresciuto dagli zii dopo l'abbandono dei genitori, Peter Parker è un adolescente alle prese con i problemi tipici della sua età e con l'amore che nutre per la compagna Gwen Stacy. Mentre indaga sulla scomparsa dei genitori, arriva ai laboratori della Oscorp e all'ex collega del padre, il Dottor Connors: quando, divenuto Spider-Man, entra in rotta di collisione con l’alter ego di Connors, Lizard, Peter farà scelte che cambieranno per sempre la sua vita. La peggior cosa che ho trovato in questo film è come avviene la narrazione dei fatti: la sensazione che ho avuto durante la visione di questo lungometraggio, infatti, è che si volesse arrivare subito al punto. La trasformazione da Peter Parker a Spider-Man avviene in maniera troppo frettolosa e il protagonista non deve far granché per conquistare il cuore della bella Gwen Stacy. Giudico le recitazioni di Andrew Garfield ed Emma Stone buone ma nulla di eccezionale. Credo che i due attori abbiano ottime capacità che ho potuto apprezzare in altri loro film (Garfield in The Social Network e Stone in Easy Girl) e mi aspettavo qualcosa in più da loro. La regia di Marc Webb è spumeggiante e divertente con dei movimenti di macchina e panoramiche fantastiche che ti fanno vivere in prima persona i combattimenti e i viaggi di Spider-Man per i grattacieli di New York City. La sceneggiatura è un po' scarna e i dialoghi sono spesso monotoni. In generale, però, posso dire di essermi divertito a vedere questo film ed è un peccato che siano stati commessi alcuni errori come quelli sopra citati che considero banali. Comunque, soprattutto per chi ama il genere e ama Spiderman, consigliato. VOTO FINALE: 7 [-]

credo che il titolo "the amazing spider-man" sia più adatto al film di Raimi, mentre per questo credo sia più adatto "ULTIMATE SPIDER-MAN " , infatti tralasciando  quanto la storia di entrambi i film possa essere fedele al fumetto ( che poi penso che qualche modifica possa solo innovare la storia altrimenti troppo scontata ) bisogna vedere quello che trasmettono questi due tipi di spiderman cinematografici. Il primo (capolavoro) di raimi ci mostra una storia forse un po più "semplice" con uno spiderman più fedele al primissimo ragazzo "sempliciotto, studioso, bonaccione" con un costume identico all'originale ambientazioni e scenari che richiamano al classico fumetto e tutto questo accompagnato da scene divertenti, ottime interpretazioni, splendide scene d'azione insomma una grandissima trasposizione di spider man. [+]

credo che il titolo "the amazing spider-man" sia più adatto al film di Raimi, mentre per questo credo sia più adatto "ULTIMATE SPIDER-MAN " , infatti tralasciando  quanto la storia di entrambi i film possa essere fedele al fumetto ( che poi penso che qualche modifica possa solo innovare la storia altrimenti troppo scontata ) bisogna vedere quello che trasmettono questi due tipi di spiderman cinematografici. Il primo (capolavoro) di raimi ci mostra una storia forse un po più "semplice" con uno spiderman più fedele al primissimo ragazzo "sempliciotto, studioso, bonaccione" con un costume identico all'originale ambientazioni e scenari che richiamano al classico fumetto e tutto questo accompagnato da scene divertenti, ottime interpretazioni, splendide scene d'azione insomma una grandissima trasposizione di spider man.  Il film di marc webb invece deve (giustamente) proporci delle novità essendo un reboot uscito a pochi anni di distanza dal primo, e lo fa essendo più fedele alla storia in certi punti ma dandoci un ambiente e dei protagonisti che ricordano quelli del (non a caso) reboot fumettistico di spiderman: ULTIMATE SPIDERMAN. Il film è ambientato nella new york più futuristica di oggi i ragazzi ricordano gli adolescenti di oggi , il carattere di peter parker ed i suoi sentimenti sono più complicati ed elaborati, le ambientazioni sono più foturistiche e "notturne" ( quasi a ricordare il batman di nolan) così come il costume, il nemico anche è una novità ed è uno dei peggiori nemici di spiderman, LIZARD ridisegnato con sembianze che ricordano un hulk rettile. anche questo film e riuscito più che bene le scene di azione sono impeccabili, gli attori molto bravi con qualche scena più drammatica dei film precedenti ma anche scene divertenti. Inizialmente penso sia impossibile non fare paragoni con i precedenti film, ma credo che entrambi siano grandissime trasposizioni che ci regalano la storia del super eroe forse più amato,in modi diversi.
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Carenza di idee nel mondo del cinema...

Grazie Marvel!

troppo lento troppo noioso! e lungo

Quest'opera seconda di Marc Webb non è un remake, non un reboot e neanche un sequel della trilogia di Sam Raimi. E' sicuramente un'operazione commerciale, ma un'operazione commerciale fatta molto bene. Io non ho mai amato i film di supereroi nè tantomeno i tre precedenti Spider-Man, che seconde me sono tra i film  (soprattutto il terzo) tra i più brutti e involontariamente ridicoli mai realizzati. Al contrario, questo film complessivamente risulta molto più carino e ben fatto rispetto agli altri tre. Partendo dal fatto di aver scelto come attore protagonista Garfield, uno degli attori più promettenti di adesso, che sostituisce l'antipatico e incapace McGuire, questo film supera già di gran lunga il suo prototipo. [+]

Quest'opera seconda di Marc Webb non è un remake, non un reboot e neanche un sequel della trilogia di Sam Raimi. E' sicuramente un'operazione commerciale, ma un'operazione commerciale fatta molto bene. Io non ho mai amato i film di supereroi nè tantomeno i tre precedenti Spider-Man, che seconde me sono tra i film  (soprattutto il terzo) tra i più brutti e involontariamente ridicoli mai realizzati. Al contrario, questo film complessivamente risulta molto più carino e ben fatto rispetto agli altri tre. Partendo dal fatto di aver scelto come attore protagonista Garfield, uno degli attori più promettenti di adesso, che sostituisce l'antipatico e incapace McGuire, questo film supera già di gran lunga il suo prototipo. La trama è per lo più la stessa ma, soprattutto nella prima parte, aggiunge un tocco mistery in più, che rende una storia già conosciuta più interessante. Nella seconda metà, cade un po' nel ridicolo (come si fa ad essere presi sul serio quando mostri un uomo che quasi vola che lotta contro una lucertola enorme?) ma riesce a mantenere una propria dignità, anche per la bella sequenza delle gru e per l'interpretazione di Rhys Ifans nei panni di Lizard. Anche il reparto femminile è più azzeccato con un Emma Stone molto più sveglia di quanto non sembri. Infine, Peter Parker è ancora al liceo, e questa è stata un'altra decisione azzeccata rispetto al primo Spider-Man. Non sarà il capolavoro, ma è un modo piacevole di passare una serata, o al cinema o a casa.
VOTO REALE: 2 E MEZZO. [-]

Attenzione questo non è un sequel della precedente saga, quindi non siamo di fronte a Spiderman 4 con la coppia Wood - Dunst. Per qualche motivo a me sconosciuto il regista Marc Webb si è sentito in bisogno di dare una sua nuova interpretazione e lettura all' Uomo Ragno che, probabilmente, era il suo idolo adolescenziale. La Marvel accetta di prestargli il franchise dopo avere notato che non vi erano interessanti idee o budget per un sequel. Nessuno ne sentiva il bisogno ma per ragioni commerciali non si poteva rifiutare.
Questo nuovo Amazing Spiderman non aggiunge nulla di nuovo al mondo del cinema, non ha idee degne di nota e non è memorabile per nessun motivo ma, in fin dei conti, non fa male a nessuno. [+]

Attenzione questo non è un sequel della precedente saga, quindi non siamo di fronte a Spiderman 4 con la coppia Wood - Dunst. Per qualche motivo a me sconosciuto il regista Marc Webb si è sentito in bisogno di dare una sua nuova interpretazione e lettura all' Uomo Ragno che, probabilmente, era il suo idolo adolescenziale. La Marvel accetta di prestargli il franchise dopo avere notato che non vi erano interessanti idee o budget per un sequel. Nessuno ne sentiva il bisogno ma per ragioni commerciali non si poteva rifiutare.
Questo nuovo Amazing Spiderman non aggiunge nulla di nuovo al mondo del cinema, non ha idee degne di nota e non è memorabile per nessun motivo ma, in fin dei conti, non fa male a nessuno. Il film è banale e non troppo avvincente ma si lascia guardare, soprattutto per un pubblico molto giovane, la trama, infatti, è più banale della scorsa saga. Ne esce vincitrice la sola Emma Stone che stravince il confronto con Kirsten Dunst, precedente bella dell'uomo in calzamaglia rossa. La Stone è più brillante e seducente, con il suo fascino da lolita sbarazzina. Garfield, invece, non regge contro Wood, sono due attori con qualità e capacità troppo differenti.
Nel complesso si può guardare, merita la sufficienza ma non di più. Speriamo che il cinema sappia inventare qualcosa di nuovo.

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Credo che "Amazing" sia una parola grossa ,adatta forse per lo Spider-Man di Sam Raimi, ma il film di Marc Webb rimane una godibile visione che in alcune parti riesce pure ad emozionare. Ottima l'interpretazione degli attori e gli effetti speciali del film (anche se preferivo Lizard con una faccia da lucertola come negli ultimi fumetti). Forse ,per rendere veramente Amazing questo film, serviva una migliore caratterizzazione del villain (l'evoluzione di Connors da buono a cattivo è troppo breve) e una maggiore durata degli scontri tra Spidey e Lizard. Tuttavia "Amazing Spider-man" è un ottimo punto di partenza per una nuova saga sul nostro arrampicamuri ,molto più fedele al fumetto rispetto alla trilogia di Raimi, lasciando appunto alla fine del film alcune porte aperte che possono rendersi interessanti nei successivi episodi. [+]

Credo che "Amazing" sia una parola grossa ,adatta forse per lo Spider-Man di Sam Raimi, ma il film di Marc Webb rimane una godibile visione che in alcune parti riesce pure ad emozionare. Ottima l'interpretazione degli attori e gli effetti speciali del film (anche se preferivo Lizard con una faccia da lucertola come negli ultimi fumetti). Forse ,per rendere veramente Amazing questo film, serviva una migliore caratterizzazione del villain (l'evoluzione di Connors da buono a cattivo è troppo breve) e una maggiore durata degli scontri tra Spidey e Lizard. Tuttavia "Amazing Spider-man" è un ottimo punto di partenza per una nuova saga sul nostro arrampicamuri ,molto più fedele al fumetto rispetto alla trilogia di Raimi, lasciando appunto alla fine del film alcune porte aperte che possono rendersi interessanti nei successivi episodi.  [-]