Kraa! Il mostro marino

Lord Doom, sovrano del pianeta Proyas a rischio di estinzione a causa delle basse temperature, architetta un piano per sfruttare il calore generato dalla terra. A questo scopo invia sul nostro pianeta un gigantesco essere anfibio, Kraa, che dovrebbe sterminare l'umanità e agevolare la conquista del globo. Una federazione spaziale che presiede le sorti del cosmo si oppone al piano e spedisce sulla terra un suo agente speciale.

Un'orribile, colossale creatura uscita dal mare minaccia di distruggere le metropoli della Terra e di annientare l'umanità: è Kraa, il mostro inviato da Lord Doom signore di Proyas che in una lontana galassia rischia l'estinzione per mancanza di energia. Ma quando il destino dell'uomo sembra ormai segnato, una federazione preposta alla pace nell'universo incarica il campione Mogyar di ristabilire l'ordine. Mogyar entra in contatto con due scienziati e, spostandosi dai laboratori italiani (...vicino la spensierata città di Napoli) a quelli del New Jersey affila le armi (nucleari) per sfidare il temibile avversario in un formidabile duello.
Prodotto da Charles Band, il film sembra rifare il verso ai vecchi film dei mostri giapponesi: l'operazione, un po' anacronistica in tempi di superproduzioni ricche di strabilianti effetti speciali, delude anche il pubblico meglio disposto per la banalità della storia e la trasandatezza con la quale è realizzata. Tra inverosimili creature che si accaniscono contro modellini di città, l'unico sprazzo di originalità è una scena nella quale Kraa fa a pezzi il manifesto del Godzilla del 1998. Ma si tratta di uno sprazzo creativo che non serve a ravvivare un film con un mostro di cartapesta ed un bizzarro poliziotto intergalattico dall'aspetto di insetto che si esprime scimmiottando il dialetto partenopeo.Mostro e protagonisti del film torneranno insieme in Planet Patrol del 1999.