ziogiafo
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domenica 29 marzo 2009
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un’eterna storia d’amore…
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ziogiafo - Titanic, USA 1997 - Per ealizzare «Titanic», all’epoca, si mise in moto una delle più poderose macchine produttive della storia del cinema, che costò complessivamente circa 300 milioni di dollari, spesi ottimamente visti i fantastici risultati ottenuti. Un film commovente, altamente spettacolare, raccontato quasi in una forma maniacale (nel senso positivo), con dovizia di particolari accuratissimi da un magistrale James Cameron, turbato da quella drammatica storia del famoso transatlantico inglese che nel 1912 affondò in seguito alla collisione con un iceberg. Il terribile impatto squarciò la fiancata destra della lussuosa nave che lentamente si spaccò in due tronconi prima di inabissarsi, dopo due ore di terrore e di estrema lotta per la sopravvivenza morirono purtroppo un migliaio di passeggeri.
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ziogiafo - Titanic, USA 1997 - Per ealizzare «Titanic», all’epoca, si mise in moto una delle più poderose macchine produttive della storia del cinema, che costò complessivamente circa 300 milioni di dollari, spesi ottimamente visti i fantastici risultati ottenuti. Un film commovente, altamente spettacolare, raccontato quasi in una forma maniacale (nel senso positivo), con dovizia di particolari accuratissimi da un magistrale James Cameron, turbato da quella drammatica storia del famoso transatlantico inglese che nel 1912 affondò in seguito alla collisione con un iceberg. Il terribile impatto squarciò la fiancata destra della lussuosa nave che lentamente si spaccò in due tronconi prima di inabissarsi, dopo due ore di terrore e di estrema lotta per la sopravvivenza morirono purtroppo un migliaio di passeggeri. Su questa bellissima nave era nata la prorompente storia d’amore tra Rose e Jack, due ragazzi in apparenza diversi - per l’enorme differenza di ceto sociale - ma in realtà uguali sia nei sentimenti che nella gioia di vivere (in piena libertà). Il film parte con le meravigliose immagini subacquee dei misteriosi fondali dell’oceano atlantico, nel punto preciso dove giace da moltissimi anni ormai, la tetra carcassa del Titanic. Un’equipe di esploratori sta lavorando all’interno del relitto, per ritrovare un pregiatissimo diamante chiamato “cuore dell’oceano”, che sarebbe affondato con il transatlantico in quella drammatica notte. Viene recuperato intanto un quadro che raffigura una bella donna dell’epoca che indossa la famosa gemma blu tanto ricercata. La vecchissima Rose - una delle poche superstiti dell’affondamento del Titanic - riconoscendo il suo antico ritratto trasmesso da tutte le TV che seguono in diretta l’interessante spedizione in mare, decide di contattare il capo degli esploratori per raccontargli personalmente come in realtà andarono i fatti… Dopo questa intrigante “premessa”, parte un lunghissimo ma affascinante flashback, che ci riporta per incanto nel vivo del 1912 in Gran Bretagna, al centro dello spettacolare scenario della partenza del Titanic. Gli interni di questo straordinario transatlantico sono fantastici specialmente in 1^ classe dove alloggia la giovane aristocratica Rose De Witt Bukater (Kate Winslet), mentre lo scanzonato Jack Dawson (Leonardo Di Caprio) si accontenta della 3^ classe, già è stata una fortuna per lui essere riuscito ad imbarcarsi… il suo spirito libero non lo ha mai vincolato a nessun ceto sociale, gli piace disegnare, girare il mondo, sognare e vivere intensamente questa nuova avventura che lo porterà casualmente a conoscere Rose. Una travolgente passione d’amore unirà ben presto i cuori di questi due ragazzi che per mille difficoltà saranno costretti ad arginare i loro sentimenti, ciò nonostante nulla potrà interrompere questo “eterno” legame neanche l’immensa tragedia del Titanic. Una bravissima Kate Winslet nei panni della candida Rose, nel ruolo di Jack un tenace e giovanissimo Leonardo Di Caprio che con questa interpretazione diventò celebre in tutto il mondo. Un film pluripremiato per l’ottima regia di James Cameron, per la scenografia, per i costumi, per i fantastici effetti speciali, per la fotografia, per la colonna sonora… per anni la famosa canzone (My Heart Will Go On) cantata da Celin Dion sui titoli di coda ci ha riportato con la mente alle emozionanti sequenze di questo spettacolare capolavoro.
Un’eterna storia d’amore… cordialmente, ziogiafo
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(di emiliano)
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williamdionisi
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mercoledì 9 ottobre 2013
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indescrivibile carico di emozioni...
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Titanic, tratto da una purtroppo drammatica storia vera, è, senza ombra di dubbio, con certezza assoluta, potremmo dire matematica, uno dei più bei film di sempre.
Attualmente al secondo posto, dopo Avatar, tra i maggiori incassi cinematografici, è un prodotto di passione, amore, speranza e sogni.
Siamo nel 1996 e la squadra "Alvin" è in cerca di un preziosissimo gioiello di un valore inestimabile: il cuore dell'Oceano, presumibilmente situato in una cassaforte sommersa nell'Atlantico; la cassaforte del Titanic, che 84 anni prima affondò consegnando alla morte centinaia di persone.
Grazie a dei sottomarini all'avanguardia Lovett e la sua squadra riescono a ripescare il tanto desiderato forziere, ma, come se si trattasse uno scherzo, una volta aperto, trovano al suo interno un dipinto, raffigurante una giovane fanciulla.
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Titanic, tratto da una purtroppo drammatica storia vera, è, senza ombra di dubbio, con certezza assoluta, potremmo dire matematica, uno dei più bei film di sempre.
Attualmente al secondo posto, dopo Avatar, tra i maggiori incassi cinematografici, è un prodotto di passione, amore, speranza e sogni.
Siamo nel 1996 e la squadra "Alvin" è in cerca di un preziosissimo gioiello di un valore inestimabile: il cuore dell'Oceano, presumibilmente situato in una cassaforte sommersa nell'Atlantico; la cassaforte del Titanic, che 84 anni prima affondò consegnando alla morte centinaia di persone.
Grazie a dei sottomarini all'avanguardia Lovett e la sua squadra riescono a ripescare il tanto desiderato forziere, ma, come se si trattasse uno scherzo, una volta aperto, trovano al suo interno un dipinto, raffigurante una giovane fanciulla.
A migliaia di chilometri, Rose (Kate Winslet), 101 anni e sopravvissuta al naufragio del Titanic, sta seguendo il telegiornale e viene a conoscenza del ritrovamento del ritratto.
Si mette in contatto con Alvin e li raggiunge tramite un elicottero sulla loro nave da recupero.
Tutta quella strada solo per vedere il ritratto: la ragazza dipinta era lei, 84 anni prima. Quello per Rose era un ricordo importantissimo, segnava uno dei momenti più felici della sua vita e le permetteva di ricordarsi di Jack Dawson (interpretato da un fantastico Leonardo Di Caprio)......
Stati Uniti: era il 1912, un periodo allegro e spensierato: l'economia andava e la prosperità era alle stelle.
Era il 10 aprile e il transatlantico Titanic era pronto per compiere il suo viaggio di inaugurazione. Tra i più di 2000 passeggeri facevano anche parte il bellissimo Jack Dawson, ragazzo appena diciottenne che aveva vinto il biglietto ad una partita a poker e Rose, anch'ella da poco maggiorenne, di ricca famiglia.
Il loro incontro avvenne sulla poppa della nave dove Rose stava pensando di suicidarsi: vivere nella falsità e nella superficialità dei rapporti e costretta a sposare per interessi economici un uomo che non amava e che non l'amava, la stava portando a buttarsi in mare. Così sarebbe stato se non fosse intervenuto Jack, che le fece capire che la vita era una sola e si poteva sempre cambiare.
Jack si era innamorato di lei dal primo momento che l'aveva vista, mentre a Rose lui gli piaceva, ma non aveva il coraggio di fuggire dalla sua realtà...dopo una festa tutto cambiò, lei si fece coraggio e l'amò...
Romeo e Giulietta sul Titanic, era così che il premio Oscar miglior regia James Cameron pensava di girare il film ed è così che ha fatto, ottenendo un strappalacrime che fa emozionare anche i "cuori di pietra".
Due miliardi di dollari incassati, 14 premi Oscar ricevuti (tra cui anche quello di miglior attrice protagonista a Kate Winslet), ci colpisce con un finale a sorpresa che rende la storia indimenticabile!
Oltre a tutto questo, nel film c'è anche una bellissima frase-insegnamento, che ora riporto: IL VALORE DI OGNI SINGOLO GIORNO !!!
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ivan 91
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domenica 10 febbraio 2008
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un capolavoro del cinema
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Uno dei film più famosi nella storia del cinema.
Titanic è un film davvero eccezionale che riesce a fondere il melodrammma con la catastrofe avvvenuta nelle acque gelide del atlantico il 14 aprile 1912.
I favolosi effetti speciali, la ricostruzione storica, la regia e la sceneggiatura rendono questo film davvero unico nel suo genere.
Vincitore di 11 premi oscar nellla stagione '98 il film ha eguagliato ben hur, record che fino ad allora era rimasto imbattuto. trovo che sia ingiusto non aver dato gli oscar ha il miglior trucco e miglior atrrice non protagonista a gloria steward.
Il film e anche il più costoso della storia insieme a spiederman 3, e anche il film che ha incassato di più.
e un film emozionante e struggente che ha commosso il mondo intero fino arenderlo il più famoso della storia del cinema,io personalmente lo trovo che sia anche per riflettere e per rendere omagggio alle 1500 persone che in quella notte maledetta hanno perso la vita, i ricchi si sono salvati solo perchè avevano i soldi e la gente più umile alla fine e quellla che ha pagato le conseguenze, quindi occhio a chi critica qesto film e lo giudica un americanata, perchè di americanata non c'è assolutamente niente, a parte la realizzazione che solo gli americani potevano fare un film del genere, e ci sono riusciti senza stereotiparlo, parlando anche della storia d'amore altrimeni il film sarebbe risultato un documentario e di estrema noiosità.
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Uno dei film più famosi nella storia del cinema.
Titanic è un film davvero eccezionale che riesce a fondere il melodrammma con la catastrofe avvvenuta nelle acque gelide del atlantico il 14 aprile 1912.
I favolosi effetti speciali, la ricostruzione storica, la regia e la sceneggiatura rendono questo film davvero unico nel suo genere.
Vincitore di 11 premi oscar nellla stagione '98 il film ha eguagliato ben hur, record che fino ad allora era rimasto imbattuto. trovo che sia ingiusto non aver dato gli oscar ha il miglior trucco e miglior atrrice non protagonista a gloria steward.
Il film e anche il più costoso della storia insieme a spiederman 3, e anche il film che ha incassato di più.
e un film emozionante e struggente che ha commosso il mondo intero fino arenderlo il più famoso della storia del cinema,io personalmente lo trovo che sia anche per riflettere e per rendere omagggio alle 1500 persone che in quella notte maledetta hanno perso la vita, i ricchi si sono salvati solo perchè avevano i soldi e la gente più umile alla fine e quellla che ha pagato le conseguenze, quindi occhio a chi critica qesto film e lo giudica un americanata, perchè di americanata non c'è assolutamente niente, a parte la realizzazione che solo gli americani potevano fare un film del genere, e ci sono riusciti senza stereotiparlo, parlando anche della storia d'amore altrimeni il film sarebbe risultato un documentario e di estrema noiosità.
Quindi aprite gli occhi perchè avete difronte ha voi un vero capolavoro che spero resterà immortale diventerà il più famoso battendo via col vento!!!
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natalia
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sabato 25 agosto 2007
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un film romantico
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E' evidente che il bellissimo film di James Cameron "Titanic", trae la principale ispirazione dalla tragedia del transatlantico inabissatosi proprio durante il viaggio della sua inaugurazione. Ma in realtà, davanti all'espressione della tragedia, si staglia una incredibile storia d'amore. Penso che questo film sia carico di sentimento soprattutto, e il suo successo dipende molto dall'alchimia fra i due personaggi principali(tra l'altro molto bravi). Jack, un orfano di genitori che viaggia in terza classe e Rose, una fanciulla di buona famiglia che appartiene alla prima classe. Rose, ossequiata, rispettata, riverita; sembra che non voglia fare a meno della sua prigione dorata, ma la sua mente,forse, le tende una trappola; perchè in fondo il suo cuore le dice che vorrebbe essere libera da tutte le convenzioni che l'hanno vincolata per tutta la vita.
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E' evidente che il bellissimo film di James Cameron "Titanic", trae la principale ispirazione dalla tragedia del transatlantico inabissatosi proprio durante il viaggio della sua inaugurazione. Ma in realtà, davanti all'espressione della tragedia, si staglia una incredibile storia d'amore. Penso che questo film sia carico di sentimento soprattutto, e il suo successo dipende molto dall'alchimia fra i due personaggi principali(tra l'altro molto bravi). Jack, un orfano di genitori che viaggia in terza classe e Rose, una fanciulla di buona famiglia che appartiene alla prima classe. Rose, ossequiata, rispettata, riverita; sembra che non voglia fare a meno della sua prigione dorata, ma la sua mente,forse, le tende una trappola; perchè in fondo il suo cuore le dice che vorrebbe essere libera da tutte le convenzioni che l'hanno vincolata per tutta la vita. E' talmente disperata da tentare il suicidio a notte fonda; ma è proprio Jack che riesce a parlarle(tra una sigaretta e l'altra)e a salvarla, facendole cambiare idea. Di qui, nasce l'amicizia e l'amore tra i due giovani che non si lasceranno mai, anche a costo di morire. Jack, esperto della vita, fa prendere sempre più consapevolezza in Rose della sua voglia di libertà e della sua gioia di vivere. In un primo momento, perfino il pericolo lo prendono come un gioco, quando cominciano la loro fuga, inseguiti da un servitore del fidanzato miliardario di lei. In un secondo momento, la tragedia la guardiamo evolversi secondo le loro mosse e i loro occhi. Ed è proprio attraverso la disgrazia che anche tutti gli altri personaggi mostreranno il loro lato peggiore o migliore. Sono anche moltissimi i caratteristi in questo film, con il cosiddetto "physique du role", e sembrano essere perfettamente adatti per ciascuna situazione. Jack cambierà definitivamente il destino di Rose, poco prima di morire ed è proprio per questo che trovo questo film pieno di romanticismo: Jack Dawson è un eroe perfetto e i due interpreti sembrano cristallizzare per sempre il loro amore nelle gelide acque dell'oceano.
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(di mary)
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critichetti
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mercoledì 25 luglio 2012
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il film più sopravvalutato della storia del cinema
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So che andrò molto controcorrente e che molti mi insulteranno,ma,come dice anche la protagonista all'inizio del film,"non capisco il motivo di tutto questo gran chiasso".Voglio dire:cosa c'è di speciale in Titanic?Altro non è che una storia vera(quindi per la sceneggiatura non bisogna neanche fare particolare fatica)che fa da sfondo ad una storia d'amore classica(non è particolare:è la classica storia d'amore tra due persone di classi sociali diverse:roba già vista).Bisogna ammettere che gli effetti speciali sono davvero buoni e che alcuni dei personaggi recitano anche discretamente,ma tanti altri(a partire dalla protagonista)hanno una recitazione non sempre accettabile o addirittura pessima(come il facoltoso fidanzato della ragazza).
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So che andrò molto controcorrente e che molti mi insulteranno,ma,come dice anche la protagonista all'inizio del film,"non capisco il motivo di tutto questo gran chiasso".Voglio dire:cosa c'è di speciale in Titanic?Altro non è che una storia vera(quindi per la sceneggiatura non bisogna neanche fare particolare fatica)che fa da sfondo ad una storia d'amore classica(non è particolare:è la classica storia d'amore tra due persone di classi sociali diverse:roba già vista).Bisogna ammettere che gli effetti speciali sono davvero buoni e che alcuni dei personaggi recitano anche discretamente,ma tanti altri(a partire dalla protagonista)hanno una recitazione non sempre accettabile o addirittura pessima(come il facoltoso fidanzato della ragazza).Io ho sentito molti che ritengono questo film innovativo,ma mi spiegate cosa c'è di innovativo ?Una storia vera raccontata tramite una storia d'amore:c'erano già riusciti tanti prima e ci sono riusciti tanti altri dopo(Ad esempio già Martin LeRoy,nel 1951,con il kolossal dei kolossal "Quo vadis?"aveva messo di mezzo una storia d'amore come filo conduttore per gli eventi).Infine,ultima grande pecca del film,è che alle volte la storia viene portata avanti troppo per la lunghe:il fillm dura poco più di tre ore,per una narrazione non sempre omogenea e a volte molto,molto noiosa.Io posso capire che questo film abbia sbancato il botteghino ricavando più di 2 miliardi di dollari,ma tanto per cominciare il budget che Cameron ebbe a disposizione si aggirava intorno ai 200 milioni di dollari(e c'è chi,con molto meno,riesce a fare un lavoro comunque accettabile,ad esempio "Rambo" è costato 14 milioni,per non parlare di "La casa"di Sam Raimi che è costato 350.000 dollari),cifra con cui chiunque sarebbe in grado di fare un buon film,poi,per finire,il film deve la sua fortuna in gran parte alla presenza di attori di bella presenza che hanno attirato tante persone.In conclusione:a mio parere questo film è abbastanza buono,ma sicuramente non un supercapolavoro degno di tutti gli Oscar vinti
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[+] diamo a titanic quel che è di titanic
(di jon sugar)
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michele martelossi
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lunedì 29 ottobre 2007
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una scialuppa...per salvarsi dai luoghi comuni
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Titanic (1997) è un tipico disaster movie hollywoodiano firmato da James Cameron e dotato di un cast molto efficiente: Billy Zane, Frances Fischer (moglie di Clint Eastwood), Katy Beates, Leo Di Caprio, Kate Winslet, Eric Braeden (Victor Newman di "Febbre d'Amore", in un cammeo). L'ambizione che Cameron mise nella realizzazione dell'opera eguaglia, né più né meno, quella del suo ingegnere navale ed è tutta racchiusa, emblematicamente, nel titolo "titanico" che battezza il film ed il mezzo di trasporto insieme: ecco, quindi, che la perfezione si stende come un lunghissimo tappeto rosso ai piedi dello spettatore, tra la magnificenza dei costumi d'epoca e l'arredamento delle cabine e della lobby, sino a giungere ad effetti speciali da togliere il fiato e ad una impeccabile fotografia .
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Titanic (1997) è un tipico disaster movie hollywoodiano firmato da James Cameron e dotato di un cast molto efficiente: Billy Zane, Frances Fischer (moglie di Clint Eastwood), Katy Beates, Leo Di Caprio, Kate Winslet, Eric Braeden (Victor Newman di "Febbre d'Amore", in un cammeo). L'ambizione che Cameron mise nella realizzazione dell'opera eguaglia, né più né meno, quella del suo ingegnere navale ed è tutta racchiusa, emblematicamente, nel titolo "titanico" che battezza il film ed il mezzo di trasporto insieme: ecco, quindi, che la perfezione si stende come un lunghissimo tappeto rosso ai piedi dello spettatore, tra la magnificenza dei costumi d'epoca e l'arredamento delle cabine e della lobby, sino a giungere ad effetti speciali da togliere il fiato e ad una impeccabile fotografia . Ancor più suggestiva della catastrofe in sé, ne risulta il dopo quando, sotto un cielo muto e stellato ed immersi in un innaturale silenzio e solitudine, i naufraghi stremati congelano a pelo d'acqua in attesa del salvataggio tardivo. Eppure, la ricetta non mi convince. La tragedia è annunciata e accadrà da un momento all'altro: anche se non busserà agli oblò allo scoccare della mezzanotte di un Capodanno, come in Poseidon, sintomatica ne sarà la comparsa di un iceberg minaccioso che darà inizio al disastro, introducendo alla seconda parte del film. Ma proprio di punta dell'iceberg si tratta, perché tutto il resto è immerso in un'oceanica messa in scena che ruota attorno a Jack and Rose, e alla loro storia strappalacrime a bordo di una nave di luoghi comuni. Così, la storia di un tragico avvenimento realmente accaduto e risaputo lascia, inspiegabilmente e per troppo tempo, il palco a due amanti non molto dissimili da un Montecchi e da una Capuleti già promessa sposa d'un altro, che non può che essere cattivo ed antipatico a tutti costi: personaggi di stoppa, quindi, incredibilmente unidimensionali, limitati e sempre uguali a se stessi, persino durante la sciagura ove, al momento di mettere le chiappe in salvo, la donna classista rifiuta di mescolarsi al personale di servizio ed il giovane perfido non perde un colpo per dimostrare di che pasta è fatto. Leo Di Caprio esagera nel suo intento eroico, sferrando pugni a destra e a manca per proteggere la sua bella, non mostrando un attimo di cedimento umano e, senza titolo alcuno, auto proclamandosi capo rivoluzionario dei proletari della 3a classe. Non mancano alla carrettata, il capitano coraggioso, lo scacciacani a servizio del potente, la borghesia che accetta di morire con indosso il vestito migliore: c'è persino il guarda-scialuppe nazista e corrotto che, come in una specie di campo di concentramento, spara ai declassati per garantire la salvezza ai soli passeggeri di un certo tenore sociale. In un viaggio destinato ad una fine sicura, troppi sono i gusti che Cameron vuole soddisfare: accalappia il cuore dei teenager con la tenera liaison giovanile, carica l'attesa preannunciando faville per gli amanti delle scene catastrofiche, chiama a sé i nostalgici e gli storici, curiosi di osservare la fedeltà ai fatti del suo mastodontico racconto, stuzzica la storia stessa creandone varianti per bocca di una sopravvissuta. Non poteva essere diversamente, forse, in seguito a "L'avventura del Poseidon" (1970), alle precedenti edizioni della sciagura Titanic ed ai quattro memorabili "Airport" (1970-'75-'77-1980), più o meno, riconducibili allo stesso genere. Ma, a parer mio, il troppo stroppia.
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neit
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domenica 7 dicembre 2008
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un film a cinque stelle
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E' un film veramente ben fatto, che rende benissimo tutto il dramma del Titanic grazie all'espressività dei due protagonisti (gli attori sono stati esemplari) di tutte quelle comparse di personaggi di 2 e 3 classe che si rassegnano al loro destino, della scena della nave che affonda e dell'acqua che invade i corridoi e di tutti morti per ipotermia che galleggiavano nell'acqua :( , di Jack che ormai morto affonda lentamente... (avrei preferito fosse lui a salvarsi, ma va bene lo stesso)
Inoltre il film mostra anche realisticamente come la natura umana può reagire ad eventi come questo e un'immagine abbastanza realistica delle responsabilità e dei passaggi del disastro.
La storia d'amore è fondamentale e romanticissima senza scadere nel patetico.
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E' un film veramente ben fatto, che rende benissimo tutto il dramma del Titanic grazie all'espressività dei due protagonisti (gli attori sono stati esemplari) di tutte quelle comparse di personaggi di 2 e 3 classe che si rassegnano al loro destino, della scena della nave che affonda e dell'acqua che invade i corridoi e di tutti morti per ipotermia che galleggiavano nell'acqua :( , di Jack che ormai morto affonda lentamente... (avrei preferito fosse lui a salvarsi, ma va bene lo stesso)
Inoltre il film mostra anche realisticamente come la natura umana può reagire ad eventi come questo e un'immagine abbastanza realistica delle responsabilità e dei passaggi del disastro.
La storia d'amore è fondamentale e romanticissima senza scadere nel patetico... fantastica la scena che diverrà il simobolo di questo film...
No no altrochè questo film cinque stelle e 11 oscar li merita tutti!
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[+] titanic un capolavoro
(di carolina stellina)
[ - ] titanic un capolavoro
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osvia
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domenica 18 marzo 2012
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titanic 3d
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L'idea che questo Film venga riproposto nelle sale cinematografiche in 3D mi allieta fortemente. Non si tratta infatti di "ripescare" una pellicola vecchia di quasi quindici anni, ma offrire la possibilità a tutti coloro che non hanno potuto osservare il film direttamente al cinema di beneficare di ogni merito che la proiezone in sala e la tridimensionalità offrono. L'epicità è una delle chiavi fondamentali del film. Il sentimentalismo, il dramma emotivo, lo straordinrio sonoro, le magnifiche note intonate da Celine Dion, si perderebbero se non fossero trattenute dal magnifico utilizzo degli effetti speciali, e dal mirato dispendio e impiego di mezzi, tecniche e strumenti.
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L'idea che questo Film venga riproposto nelle sale cinematografiche in 3D mi allieta fortemente. Non si tratta infatti di "ripescare" una pellicola vecchia di quasi quindici anni, ma offrire la possibilità a tutti coloro che non hanno potuto osservare il film direttamente al cinema di beneficare di ogni merito che la proiezone in sala e la tridimensionalità offrono. L'epicità è una delle chiavi fondamentali del film. Il sentimentalismo, il dramma emotivo, lo straordinrio sonoro, le magnifiche note intonate da Celine Dion, si perderebbero se non fossero trattenute dal magnifico utilizzo degli effetti speciali, e dal mirato dispendio e impiego di mezzi, tecniche e strumenti.
Alle qualtà precedentemente citate si aggiungono in oltre la straordinaria performance del cast, dove spiccano particolarmente Kate Winslet (In una delle interpretazioni più drammatiche e passionali della sua carriera), l'anziana Gloria Stuart, da poco scomparsa e sicuramente il giovanissimo Leonardo Di Caprio, che nel corso di questi ultimi anni ha saputo confermare e dimostrare di essere un attore capacissimo di distaccarsi dalla figura di sex symbol o di Young Star, e intraprendere percorsi diametralmente opposti e comunque brillanti. Consiglio chiaramente di andare a vedere il Film e di non lasciar passare questa fortuita possibilità, che potrebbe non più ripetersi.
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babu'- rose 97
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domenica 15 marzo 2009
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una sensazione strana
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Secondo me titanic è uno di quei film che si possono definire CAPOLAVORI (e sono veramente pochi) però (come credo sia successo a tutte le ragazzine FAN di Leo) io mi sono immedesimata in Rose...Il problema è che poi, quando Jack è morto, io mi sono sentita terribilmente triste anche se sapevo che era solo un film... nn mi era mai capitato... forse perchè non avevo mai visto 1 film così bello... comunque titanic non era solo la nave dei sogni... ma anche 1 film da sogno!! Alcune mie conoscenze mi ritengono 1 stupida perchè ho pianto per questo STUPEFACIENTE film... nn potete dire che nn fa piangere!! Comunque credo che una sensazione così si provi una sola volta nella vita... io credo che James Cameron se li sia meritati tutti quegli OSCAR!! Secondo voi?! Spero di nn essere l'unica ad aver provato questa STRANA SENSAZIONE.
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Secondo me titanic è uno di quei film che si possono definire CAPOLAVORI (e sono veramente pochi) però (come credo sia successo a tutte le ragazzine FAN di Leo) io mi sono immedesimata in Rose...Il problema è che poi, quando Jack è morto, io mi sono sentita terribilmente triste anche se sapevo che era solo un film... nn mi era mai capitato... forse perchè non avevo mai visto 1 film così bello... comunque titanic non era solo la nave dei sogni... ma anche 1 film da sogno!! Alcune mie conoscenze mi ritengono 1 stupida perchè ho pianto per questo STUPEFACIENTE film... nn potete dire che nn fa piangere!! Comunque credo che una sensazione così si provi una sola volta nella vita... io credo che James Cameron se li sia meritati tutti quegli OSCAR!! Secondo voi?! Spero di nn essere l'unica ad aver provato questa STRANA SENSAZIONE... V.V.B.!!
P.S. Se qualcuno conosce Leo DiCaprio me lo presenta?? E poi nn è vero che adesso è + brutto (ma è soprattutto bravo)!! Ma tanto a lui nn interessa!! E OLTRE TUTTO E'1 BRAVISSIMO ECOLOGISTA!!6 GRANDE LEO!!
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[+] ciao
(di vale '93)
[ - ] ciao
[+] allora di film nei hai vista davvero pochi
(di emy)
[ - ] allora di film nei hai vista davvero pochi
[+] x emy
(di vale '93)
[ - ] x emy
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piernelweb
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venerdì 12 ottobre 2007
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suggestioni da kolossal
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Nei suoi eccessi e ridondanze il celebre film di Cameron ha l'assoluto merito di rielaborare per vie elementari e ben delineate, l'immaginario cinematografico del kolossal rivitalizzando pulsioni e coinvolgimenti nel pubblico di ogni categoria sociale e culturale. La storia d'amore tra Rose e Jack, nella sua spiazzante semplicità, funziona e si amalgama perfettamente con il contesto narrativo rafforzando la drammaticità della tragedia storica altrimenti troppo fedele alla cronaca e quindi scontata. Tenicamente Cameron da lezioni di cinema a tutti, ripercorrendo nei tempi e nei modi il naufragio come meglio non era possibile: sbalorditiva l'ultima ora dall'impatto con l'iceberg, alla lotta per le scialuppe, all'affondamento vero e proprio.
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Nei suoi eccessi e ridondanze il celebre film di Cameron ha l'assoluto merito di rielaborare per vie elementari e ben delineate, l'immaginario cinematografico del kolossal rivitalizzando pulsioni e coinvolgimenti nel pubblico di ogni categoria sociale e culturale. La storia d'amore tra Rose e Jack, nella sua spiazzante semplicità, funziona e si amalgama perfettamente con il contesto narrativo rafforzando la drammaticità della tragedia storica altrimenti troppo fedele alla cronaca e quindi scontata. Tenicamente Cameron da lezioni di cinema a tutti, ripercorrendo nei tempi e nei modi il naufragio come meglio non era possibile: sbalorditiva l'ultima ora dall'impatto con l'iceberg, alla lotta per le scialuppe, all'affondamento vero e proprio. La tragedia è suggellata dalla visione del mare cosparso dei corpi assiderati dal freddo oceano e dagli sguardi colpevoli di coloro che l'hanno scampata. Tra il cast, che antipatie personali a parte, fornisce in blocco una prova all'altezza, menzione per un'ironica Kathy Bates e per la vecchina Gloria Stuart il cui lungo sogno-sonno finale non risparmia la commozione anche ai cuori più duri, garantendo quel "quasi" lieto fine questa volta quantomai azzeccato. Tanto di cappello.
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