la piccola principessa
|
martedì 9 febbraio 2010
|
la bellezza folgorante dell'amore
|
|
|
|
Titanic è senz'altro uno dei capolavori più commoventi e straordinariamente riusciti degli ultimi anni. Afrodisiache sensazioni accompagnate da infinita dolcezza, renderanno attimi privi di parole davvero magici.
La voglia di fuggire da una realtà che fa male al cuore, il desiderio di trasgredire alle rigide regole di una vita privilegiata dal denaro, caratterizzano il personaggio di Rose in modo unico e particolarmente interessante, un pò alla Emma Bovary.
La meravigliosa bellezza di Rose e la sua particolare sensibilità, folgoreranno inevitavilmente l'anima di un giovane e pover uomo,che vive di arte e di sogni.
Jack con l'ingegnosità del suo istinto riuscirà a ricondurre Rose a quella vita che strenuamente la disturbava, per via di un uomo che la madre le aveva imposto di amare, al fine di ritrovare uno stabile tenore di vita.
[+]
Titanic è senz'altro uno dei capolavori più commoventi e straordinariamente riusciti degli ultimi anni. Afrodisiache sensazioni accompagnate da infinita dolcezza, renderanno attimi privi di parole davvero magici.
La voglia di fuggire da una realtà che fa male al cuore, il desiderio di trasgredire alle rigide regole di una vita privilegiata dal denaro, caratterizzano il personaggio di Rose in modo unico e particolarmente interessante, un pò alla Emma Bovary.
La meravigliosa bellezza di Rose e la sua particolare sensibilità, folgoreranno inevitavilmente l'anima di un giovane e pover uomo,che vive di arte e di sogni.
Jack con l'ingegnosità del suo istinto riuscirà a ricondurre Rose a quella vita che strenuamente la disturbava, per via di un uomo che la madre le aveva imposto di amare, al fine di ritrovare uno stabile tenore di vita.
Una colonna sonora d incomparabile bellezza, accompagnerà ad ogni suo movimento la nave sulla quale è ambientata la storia, che con la sua fine segnerà l'epilogo di quei profondi respiri e interminabili, se pur brevi carezze, che caratterizzarono il delicato silenzio dell'aria con i violenti sussulti del cuore, di due giovani che si amarono alla follia.
Una pellicola che riporta alla mente non soltanto l'amore, ma ciò che esso in se per se rappresenta, ovvero la capacità di dominare il cuore degli uomini, nel momento in cui ci si concede alla morte,pur di legare alla vita coloro che hanno reso la nostra esistenza, bella come gli occhi di un bambino che per la prima volta, ha rivolto lo sguardo al cielo e ha visto la luce del sole.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a la piccola principessa »
[ - ] lascia un commento a la piccola principessa »
|
|
d'accordo? |
|
andaland
|
lunedì 9 aprile 2012
|
eterno e titanico
|
|
|
|
Che dire, riguardare al cinema in una sala digitale in 3D un film di oltre tre ore visto e rivisto vale ancora tutti i soldi del biglietto.
Un capolavoro, una storia, seppur romanzata, tristemente vera, emozioni a profusione, effetti speciali ancora oggi eccellenti, tanta commozione e una colonna sonora che ti entra nell'anima.
Forse mi sarei aspettato qualcosa di più evidente in fatto di tridimensionalità, ma questo non toglie nulla ad un film eccezionale.
Un film che è eterno, come la storia del titanic...
|
|
[+] lascia un commento a andaland »
[ - ] lascia un commento a andaland »
|
|
d'accordo? |
|
babis
|
mercoledì 11 aprile 2012
|
splendido film
|
|
|
|
Per quanto mi riguarda, considero il film Titanic un vero capolavoro nella storia del cinema, pari a film come Via col vento o, in tempi recenti, The artist. E se era già un caplavoro in 2D, ancora di più lo è stato con una tecnologia moderna, che lo ha reso ancora più spettacolare. Un film completo, che unisce un'ottima ricstruzione storica (come nel volto del comandante, somigliante al vero comandante del transatlantico), all'interpretazione di due giovanissimi Kate Winslet e Leonardo di Caprio, capaci di entusiasmarmi già all'epoca. Uno dei pochi film, anche ora rivendendolo, in cui neanche per un attimo ho giardato l'orologio, perchè la storia è talmente avvincente da traspostarimi là sopra.
|
|
[+] lascia un commento a babis »
[ - ] lascia un commento a babis »
|
|
d'accordo? |
|
charmed80
|
domenica 22 aprile 2012
|
un tuffo nel passato....
|
|
|
|
1997:un cinema di paese,uno dei consueti sabati che un ragazzo appena adolescente passa al cinema con i genitori e un film, il Titanic, che mai come nessun altro fu in grado di imporsi nella mente e nel cuore di quel ragazzo. Le immagini spettacolari, le musiche melodiose,la canzone di chiusura (che si sarebbe poi rivelata il successo che tutti conosciamo) e,su tutto, la delicata storia d'amore di due amanti che un evento più grande di loro avrebbe spezzato definitivamente. 2012: un cinema di Roma, una domenica pomeriggio.Di anni ne sono passati ben 15,la realtà è cambiata, quel ragazzo ha lasciato il posto a un uomo. Il film è lo stesso,tra l'altro visto e rivisto in tv e in dvd, eppure la tecnologia 3d è stata in grado di dare nuova linfa vitale alla storia di Jack e Rose, di riportare alla luce sensazioni ed emozioni che nella mente del sottoscritto si sono rimandate tra loro in un costante gioco di specchi tra passato e presente.
[+]
1997:un cinema di paese,uno dei consueti sabati che un ragazzo appena adolescente passa al cinema con i genitori e un film, il Titanic, che mai come nessun altro fu in grado di imporsi nella mente e nel cuore di quel ragazzo. Le immagini spettacolari, le musiche melodiose,la canzone di chiusura (che si sarebbe poi rivelata il successo che tutti conosciamo) e,su tutto, la delicata storia d'amore di due amanti che un evento più grande di loro avrebbe spezzato definitivamente. 2012: un cinema di Roma, una domenica pomeriggio.Di anni ne sono passati ben 15,la realtà è cambiata, quel ragazzo ha lasciato il posto a un uomo. Il film è lo stesso,tra l'altro visto e rivisto in tv e in dvd, eppure la tecnologia 3d è stata in grado di dare nuova linfa vitale alla storia di Jack e Rose, di riportare alla luce sensazioni ed emozioni che nella mente del sottoscritto si sono rimandate tra loro in un costante gioco di specchi tra passato e presente.Cameron ha fatto un ottimo lavoro di revisione,la cura nel 3d è stata veramente meticolosa e, con mia sorpresa, ho piacevolmente notato un afflusso di spettatori maggiore di quanto mi aspettassi.Indubbiamente un film che consiglio non solo a chi non l'ha mai visto al cinema (in tv o in dvd non dà assolutamente lo stesso effetto),ma anche chi, come me,si è voluto concedere un piacevole pomeridiano ritorno al passato e ai ricordi che ormai fanno parte di lui.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a charmed80 »
[ - ] lascia un commento a charmed80 »
|
|
d'accordo? |
|
michela__92
|
giovedì 24 gennaio 2013
|
un film inaffondabile
|
|
|
|
Qui siamo di fronte ad un vero capolavoro. Ringraziamo James Cameron per la regia, Peter Lamont per la scenografia e J ames Horner per la musica. Il film, brevemente, racconta la storia del Transatlantico Titanic affondato il 14 1912, unita alla storia d'amore tra due giovani diciassettenni che vogliono partire per New York dall'Inghilterra e che si incontrano in questa nave: Rose DeWitt Bukater (Kate Wislet), una ragazza appartenente all'alta società divenuta però povera a causa dell'abbandono del padre e quindi costretta a sposare un uomo facoltoso, Cal, e Jack Dawson (Leonardo Di Caprio), un giovane ritrattista che povero lo è realmente, ma che pensa <<la vita è un dono>> ed è deciso a viverla appieno.
[+]
Qui siamo di fronte ad un vero capolavoro. Ringraziamo James Cameron per la regia, Peter Lamont per la scenografia e J ames Horner per la musica. Il film, brevemente, racconta la storia del Transatlantico Titanic affondato il 14 1912, unita alla storia d'amore tra due giovani diciassettenni che vogliono partire per New York dall'Inghilterra e che si incontrano in questa nave: Rose DeWitt Bukater (Kate Wislet), una ragazza appartenente all'alta società divenuta però povera a causa dell'abbandono del padre e quindi costretta a sposare un uomo facoltoso, Cal, e Jack Dawson (Leonardo Di Caprio), un giovane ritrattista che povero lo è realmente, ma che pensa <<la vita è un dono>> ed è deciso a viverla appieno. Si apre la scena con un uomo, il cacciatore di tesori Brock Lovett, che è convinto nel voler ritrovare il "Cuore dell'oceano" (un diamante blu rarissimo), ma che trova "solo" un ritratto di una donna nuda con solo il ciondolo addosso. Riesce a rintracciare la donna, Rose (ora ha 101 anni), la quale decide d i raccontare la sua storia a bordo del Titanic. La storia in questione parla di una ragazza molto giovane, che sopraffatta dai doveri imposti dalla madre e dall'ipocrisia del mondo aristocratico, decide una sera di porre fine alla sua vita; ma non ci riesce, grazie all'aiuto del giovane Jack, che la convince a non <<commettere una simile sciocchezza>>. I due ragazzi, pur venendo da due mondi completamente diversi, si innamorano. Rose tenta invano di allontare Jack, ma lui con le sue parole <<ti stanno tenendo in trappola Rose e se non fai qualcosa quell'ardore che amo tanto in te, quell'ardore, si spegnerà!>> riesce a convincerla (famosa scena del bacio sulla punta della nave). Arriva la sera dell'affondamento: i due ragazzi, dopo il ritratto che Jack le fa, dopo che Cal cerca Rose invano per tutta la nave e dopo aver espresso tutto il loro sentimento facendo l'amore, risalgono in superficie e assistono all'impatto della nave con l'iceberg. All'inizio non sembra essere un grande danno, ma con l'avanzare dei minuti la nave viene immersa dall'acqua alla base. Dopo aver mandato lo stato di allerta e SOS alle navi più vicine, il Titanic si ritrova sempre più inghiottito dall'oceano. Dopo che Rose ha avvertito i suoi familiari, Jack si ritrova con l'essere arrestato con l'accusa di aver rubato il diamante a Rose. Quest'ultima non crede a tutto ciò e con caparbietà decide di andare a liberare il suo nuovo fidanzato. I due dopo aver attraversato la nave ormai quasi completamente immersa, si ritrovano nel punto del loro primo incontro: la poppa. Il Titanic affonda e porta con se migliaia di vittime, poichè le scialuppe partite erano troppo poche per questioni estetiche. Jack e Rose rimangono sull'acqua infreddoliti, ma Jack non ce la fa, così Rose è costretta a lasciarlo andare. Quando le scialuppe si decidono a tornare la dicia ssettenne si salva e quando le viene chiesto da un ufficiale della nave "Carpathia" quale fosse il suo nome lei dice <<Rose, Rose Dawson>> in memoria del suo amore. Si ritorna alla realtà e la signora anziana è circondata dai membri dell'equipaggio, compreso il signor Lovett, che sono commossi per la storia appena sentita; lei dice loro <<Ora sapete che c'era un uomo di nome Jack Dawson e che lui mi ha salvato, in tutti i modi cui una persona può essere salvata. Non ho nemmeno una sua foto, non ho niente di lui. Vive solo nei miei ricordi.>>. Una notte Rose si dirige in vestaglia alla prua della nave dove è ospite e, lasciando tutti ignari, lancia il "Cuore dell'Oceano" nel suo posto: l'oceano. Il film si chiude con Rose, che finalmente riposa in pace, e ritorna (ora diciassettenne) dove tutti la aspettano: sul Titanic. All'orologio c'è lui ad attenderla, Jack la prende per mano e l a bacia fra gli applausi delle vittime di questo tragico incidente. Se uno dovesse descrivere questo film ci vorrebbe un'intero libro poichè è troppo ricco di particolari che non andrebbero trascurati. Questa è una pellicola spettacolare, bellissima, un film che mischia l'amore tra due persone alla tragedia di una storia realmente accaduta. E' un film che parla anche della stupidità dell'essere umano per quanto riguarda la povertà e che fa capire quante vittime potevano in realtà essere dei sopravvissuti. Gli effetti speciali sono perfetti, la storia prosegue senza intoppi e lasciando lo spettatore incollato alla sedia, la musica è un qualcosa di sublime. La bravura di James Cameron è palpabile: quando guardi questo film ti sembra di essere anche tu una vittima che sta guardando la tragedia che le è capitata e ne piangi perchè poi ti rendi che è un fatto successo davvero. Chi considera " Titanic" solo una storia d'amore non ha capito niente. "Titanic" è tutto.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a michela__92 »
[ - ] lascia un commento a michela__92 »
|
|
d'accordo? |
|
alex_23
|
sabato 12 febbraio 2011
|
il film
|
|
|
|
Non è un film, è IL film.
Capolavoro assoluto.
Due giovani attori diventati poi strepitosi nel corso degli anni.
Tutto è spettacolare. E' tutto una magìa. Indescrivibile.
6 stelle.
|
|
[+] lascia un commento a alex_23 »
[ - ] lascia un commento a alex_23 »
|
|
d'accordo? |
|
dejan t.
|
mercoledì 29 luglio 2015
|
titanico, immortale, irraggiungibile
|
|
|
|
Dopo aver visto "Titanic" la terza volta, le emozioni sono state ancora più forti e intense per questo capolavoro del cinema che trova nella colonna sonora, a mio parere sublime, la chiave per immergere lo spettatore in un dramma storico vivo nella memoria di tutti. Gli effetti speciali e l'atmosfera di primo novecento, resa possibile grazie anche ai meravigliosi costumi di scena, contribuiscono a rendere estremamente realistico l'affondamento e la lotta per la soppravvivenza sulla nave: i sentimenti dei protagonisti avvolgono anche quelli dello spettatore, il quale è cullato dalla colonna sonora (premio Oscar) e guidato nella relazione tra i due protagonisti, così lontana nel tempo ma in fondo così vicina a noi.
[+]
Dopo aver visto "Titanic" la terza volta, le emozioni sono state ancora più forti e intense per questo capolavoro del cinema che trova nella colonna sonora, a mio parere sublime, la chiave per immergere lo spettatore in un dramma storico vivo nella memoria di tutti. Gli effetti speciali e l'atmosfera di primo novecento, resa possibile grazie anche ai meravigliosi costumi di scena, contribuiscono a rendere estremamente realistico l'affondamento e la lotta per la soppravvivenza sulla nave: i sentimenti dei protagonisti avvolgono anche quelli dello spettatore, il quale è cullato dalla colonna sonora (premio Oscar) e guidato nella relazione tra i due protagonisti, così lontana nel tempo ma in fondo così vicina a noi. Pellicola che ingloba nella sua immensità (più di 3 ore che nemmeno si sentono) i generi di film storico, romantico, drammatico e, perché no, di azione (l'avventura durante l'affondamento). Un film che è già nella storia con i suoi (meritatissimi!!!) 11 premi Oscar e che nel suo genere non ha rivali. Consiglio a chiunque non l'avesse ancora visto di dedicare un po' del proprio tempo a questo colosso del cinema!
[-]
|
|
[+] lascia un commento a dejan t. »
[ - ] lascia un commento a dejan t. »
|
|
d'accordo? |
|
aristoteles
|
venerdì 21 agosto 2015
|
il cuore dell'oceano
|
|
|
|
In questo film c'è tutto.
La storia vera di una nave che doveva essere inaffondabile,una grande storia d'amore,la disparità sociale,
Poco è lasciato al caso e ,nonostante il minutaggio elevato, emozioni e colpi di scena si sprecano.
Tutto questo,sebbene il finale(quello della nave) fosse scontato.
Memorabile (sopratutto per il pubblico femminile) la scena di quando i protagonisti si innalzano a prua della nave.
Emozionanti e veramente toccanti alcune scene,per me,quando la nave affonda,come i due vecchietti che muoiono abbracciandosi e l'orchestra che decide di andare in scena per l'ultima volta.
Probabilmente saranno stati colpi da maestro del regista ma funzionano dannatamente bene.
[+]
In questo film c'è tutto.
La storia vera di una nave che doveva essere inaffondabile,una grande storia d'amore,la disparità sociale,
Poco è lasciato al caso e ,nonostante il minutaggio elevato, emozioni e colpi di scena si sprecano.
Tutto questo,sebbene il finale(quello della nave) fosse scontato.
Memorabile (sopratutto per il pubblico femminile) la scena di quando i protagonisti si innalzano a prua della nave.
Emozionanti e veramente toccanti alcune scene,per me,quando la nave affonda,come i due vecchietti che muoiono abbracciandosi e l'orchestra che decide di andare in scena per l'ultima volta.
Probabilmente saranno stati colpi da maestro del regista ma funzionano dannatamente bene.
Il film poi è chiaramente un monito,come la vera storia,alla superbia dell'uomo.
La nave "inaffondabile" di falle ne aveva eccome,il film ne ha davvero poche.
Billy Zane ,per esempio è uno stoccafisso in giacca e cravatta e Rose un pezzetto di spazio,su quella tavola di legno, a quel povero DiCaprio glielo poteva lasciare.
Il finale,complessivamente,è "troppo" americano.
Magnifica invece la colonna sonora.
Visionarlo con la vostra compagna vi farà acquistare punti.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a aristoteles »
[ - ] lascia un commento a aristoteles »
|
|
d'accordo? |
|
jacopo b98
|
martedì 13 ottobre 2015
|
cameron sfiora il capolavoro!
|
|
|
|
Rose (Stuart da anziana, Winslet da giovane), una sopravvissuta all’affondamento del Titanic, racconta ad un cercatore (Paxton) di tesori perduti il prima e il dopo della tragedia in cui persero la vita millecinquecento persone: lei, ricca aristocratica, si imbarca con la madre (Fisher) e l’odioso fidanzato miliardario (Zane) ma durante il viaggio si innamora del povero artista Jack (DiCaprio). Durante la notte tra il 14 e il 15 aprile 1912 la nave si scontra con un iceberg e l’amore dei due si trasforma in una lotta per la sopravvivenza. Costato 200 milioni di dollari (all’epoca il film più costoso della storia), Titanic è il film più ambizioso della carriera del canadese James Cameron, nonché il migliore.
[+]
Rose (Stuart da anziana, Winslet da giovane), una sopravvissuta all’affondamento del Titanic, racconta ad un cercatore (Paxton) di tesori perduti il prima e il dopo della tragedia in cui persero la vita millecinquecento persone: lei, ricca aristocratica, si imbarca con la madre (Fisher) e l’odioso fidanzato miliardario (Zane) ma durante il viaggio si innamora del povero artista Jack (DiCaprio). Durante la notte tra il 14 e il 15 aprile 1912 la nave si scontra con un iceberg e l’amore dei due si trasforma in una lotta per la sopravvivenza. Costato 200 milioni di dollari (all’epoca il film più costoso della storia), Titanic è il film più ambizioso della carriera del canadese James Cameron, nonché il migliore. Cameron (che qui è regista, sceneggiatore, produttore e montatore) ha voluto mettere in immagini la più grande e famosa tragedia marittima della storia, ma i suoi veri interessi sono altri: il Titanic di Cameron è un microcosmo in cui convivono classi sociali differenti, ricchi e poveri, i vari elementi di una società giunta al suo limite estremo, di cui il Titanic, la nave più grande, possente e lussuosa del mondo, è simbolo. L’inaffondabile Titanic è il monumento all’edonismo, al lusso, al potere, alla grandezza, della società della Belle Epoque. E quando la nave affonda, portando con sé ricchi e poveri, uomini, donne e bambini tutti i passeggeri devono prendere atto della fine di un’epoca di benessere e sicurezza, in nome dell’incertezza, del dubbio. L’inaffondabile che affonda è l’apocalisse (non a caso nelle concitate sequenze finali un prete, poco prima dell’inabissamento, recita un passo dell’Apocalisse). Jack e Rose simboleggiano l’ingenuità giovanile, ben parafrasata dalla scena in cui Jack “fa volare” Rose: il volo di Rose è il volo dell’ingenuità, l’unico momento in cui davvero tutto pare scomparire in nome del loro amore incontenibile, tutte le differenze sociali, le rivalità, le violenze. È l’unico attimo di puro amore, vissuto sulla prora di una nave pronta ad infrangersi contro l’agghiacciante realtà di un amore impossibile, incapace di travalicare le differenze sociali. Lo dice il fidanzato Caledon:“Vinco sempre io Jack, in un modo o nell’altro”. E i poveri restano schiacciati dal cannibalismo sociale, rinchiusi nei bassifondi della nave, mentre i ricchi tentano di salvarsi, con qualche rara eccezione, come Benjamin Guggenheim, che si getta contro la morte “con i vestiti migliori e un po’ di brandy”, prendendo atto del destino della propria classe. Cameron riesce dunque a coniugare sapientemente il suo talento di intrattenitore, con quello di artista (Cameron si identifica evidentemente con Jack e Brock, il cercatore di tesori: in uno vede l’artista, nell’altro vede l’imprenditore, che però alla fine soccombe nel suo tentativo di trovare il diamante). La storia d’amore di Jack e Rose, criticata da alcuni, è in realtà una delle più appassionanti e appassionate che si siano viste sullo schermo: pochi film trasmettono una tale emozione amorosa, un tale pathos, una tale vibrante visione dell’amore impossibile. E Cameron, pur con qualche caduta di scrittura (qualche scena imbarazzante qua e là), si rivela fine sceneggiatore, sia nel delineamento dei personaggi, sia nel trasmettere tramite le parole tutta la passione dell’amore o la fatalità del destino. DiCaprio e la Winslet vengono finalmente lanciati nello star-system, e le loro memorabili interpretazioni lasciano presagire tutto il loro talento, che avranno modo di dimostrare in futuro. Divisibile in due parti (l’amore e l’affondamento) può vantare nella prima una ricostruzione storica ammirevole e sfarzosa, mentre nella seconda la regia di Cameron può dare il meglio si sé: mai si erano viste scene di massa così catastroficamente imponenti (e ancora oggi riescono insuperate). La direzione delle sequenze della tragedia sono un capolavoro assoluto, perfette in ogni dettaglio, curate nei minimi particolari (e la fedeltà storica è tanta), e molti momenti le scene riescono a trasmettere allo spettatore autentico terrore. Incredibile successo di pubblico in tutto il mondo, oltre 2 miliardi di dollari incassati (è il secondo incasso della storia, dopo Avatar dello stesso Cameron), e trionfo agli Oscar con ben 11 statuette su 14 candidature: miglior film, regia, fotografia (Russell Carpenter), scenografia, costumi, colonna sonora (James Horner), canzone (My Heart Will Go On, cantata da Céline Dionne), montaggio, sonoro, montaggio sonoro e effetti speciali. Una volta tanto il successo universale ha ricompensato un capolavoro. Ridistribuito in un mediocre 3D nel 2012, in occasione del centenario dell’affondamento della nave.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a jacopo b98 »
[ - ] lascia un commento a jacopo b98 »
|
|
d'accordo? |
|
giulia_mb
|
venerdì 1 maggio 2009
|
titanic, 12 anni dopo
|
|
|
|
Quando uscì Titanic era il 1997 e io all'epoca avevo 14 anni. Tutto il rumore che si destò attorno alla pellicola provocò in me una reazione di rigetto, che mi costrinse alla visione solo l'ultimo giorno della sua programmazione nel cinema della mia città. Volevo giusto vedere se sul serio meritava tutto il polverone che aveva sollevato e che spingeva le mie allora compagne di classe a innalzarlo sopra qualsiasi altro prodotto di celluloide fino ad allora uscito. Il risultato fu che lo trovai triste nella sua tragicità, ma nulla di più. Fui spinta a questo giudizio, che ora vedo scorretto, dal bombardamento mediatico che ne conseguì: speciali in televisione, uscite in edicola per ricostruire il modellino, Leonardo DiCaprio che era ovunque (con una collana di Novella2000 - Il Leonardino - dedicata solo a lui, una cosa che mai più ho visto negli anni a venire per nessun altro attore o celebrità), i pettegolezzi, Celine Dion (che ho sempre apprezzato indipendentemente dalla colonna sonora) che cantava perennemente la stessa canzone, le orde di mie coetanee infoiatissime.
[+]
Quando uscì Titanic era il 1997 e io all'epoca avevo 14 anni. Tutto il rumore che si destò attorno alla pellicola provocò in me una reazione di rigetto, che mi costrinse alla visione solo l'ultimo giorno della sua programmazione nel cinema della mia città. Volevo giusto vedere se sul serio meritava tutto il polverone che aveva sollevato e che spingeva le mie allora compagne di classe a innalzarlo sopra qualsiasi altro prodotto di celluloide fino ad allora uscito. Il risultato fu che lo trovai triste nella sua tragicità, ma nulla di più. Fui spinta a questo giudizio, che ora vedo scorretto, dal bombardamento mediatico che ne conseguì: speciali in televisione, uscite in edicola per ricostruire il modellino, Leonardo DiCaprio che era ovunque (con una collana di Novella2000 - Il Leonardino - dedicata solo a lui, una cosa che mai più ho visto negli anni a venire per nessun altro attore o celebrità), i pettegolezzi, Celine Dion (che ho sempre apprezzato indipendentemente dalla colonna sonora) che cantava perennemente la stessa canzone, le orde di mie coetanee infoiatissime... insomma, dal punto di vista di una "anticonformista", Titanic rappresentava tutto quello che si poteva rinnegare in onore della vera arte: era troppo commerciale. Ho passato anche diversi anni a odiare DiCaprio, che invece è sempre stato un ottimo attore e, ora che è maturato molto, lo sta confermando sempre di più.
Ora che ho 25 anni e sono tornata a rivedere, per caso, il film su YouTube (non lo trovo in vendita!), sono rimasta sinceramente colpita. La storia d'amore, che trovo solo marginale rispetto a quella complessiva, non è la fonte di questo mio apprezzamento. E' semplicemente che è tutto fatto a regola d'arte. La regia è fantastica, gli interpreti sono ottimi, la colonna sonora è stupefacente e il solo sentirla mi fa provare diverse sensazioni forti. Non parliamo delle ricostruzioni, iper fedeli. Ho visto delle foto su internet degli interni del vero Titanic e sono pressochè identici. C'è stato tantissimo lavoro dietro questo film e i risultati sono stati degni di tutti gli sforzi. In fondo mi dispiace che, da una parte, sia stato così apprezzato soltanto perchè all'epoca vi recitava un attore belloccio e sullo schermo veniva rappresentata la solita storia d'amore già vista decine di volte prima di quel momento. La vera chiave di questo film risiede nella forza della sua liricità e nella tragicità degli eventi, che se mi fermo a riflettere che sono veri, mi viene da piangere sul serio. Ora come ora mi sento di dargli 5 stelle, perchè se le merita davvero tutte. E gli Oscar guadagnati dimostrano che non sono la sola a pensarlo.
[-]
|
|
[+] lascia un commento a giulia_mb »
[ - ] lascia un commento a giulia_mb »
|
|
d'accordo? |
|
|