Anno | 1975 |
Genere | Commedia |
Produzione | USA |
Durata | 109 minuti |
Regia di | Hal Ashby |
Attori | Julie Christie, Lee Grant, Jack Warden, Goldie Hawn, Warren Beatty, Tony Bill . |
Tag | Da vedere 1975 |
MYmonetro | 2,92 su 2 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Amori e disavventure di un giovane parrucchiere per signora, scatenato dongiovanni. All'inizio si giostra un terzetto di belle donne (una attrice, una... Il film ha ottenuto 4 candidature e vinto un premio ai Premi Oscar, 4 candidature a Golden Globes,
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Amori e disavventure di un giovane parrucchiere per signora, scatenato dongiovanni. All'inizio si giostra un terzetto di belle donne (una attrice, una signora del bel mondo, la moglie di un miliardario) e gli va bene finché il caso (o meglio una combinazione d'affari, il tentativo da parte del parrucchiere di farsi aprire un negozio dal miliardario) non le fa incontrare. Va male per il parrucchiere, ma benissimo per le donne che trovano tutte acconcia sistemazione ai loro problemi.
Los Angeles, 1968. George Roundy è un rinomato parrucchiere di Beverly Hills ed un affascinante dongiovanni, che si divide fra tre donne diverse: Jill, la sua ingenua fidanzata; Felicia, la sua amante occasionale, sposata con il ricco Lester Carp; e Jackie, una sua ex-fiamma, che nel frattempo ha una relazione clandestina proprio con Lester. La situazione precipita quando l'intero gruppo si ritrova ad un party repubblicano...
Diretto da Hal Ashby (il regista di Harold e Maud), Shampoo è una delle più famose commedie degli anni '70, una divertente pochade simpaticamente piccante ambientata nei quartieri alti di Beverly Hills nel periodo della rivoluzione sessuale. Interpretato dal popolare divo Warren Beatty, che l'ha anche prodotto ed ha firmato la sceneggiatura insieme a Robert Towne, Shampoo si è rivelato uno dei maggiori successi del 1975 al botteghino americano, grazie soprattutto alla formidabile squadra di attori riuniti nel cast, incluse due star del calibro di Goldie Hawn e Julie Christie (all'epoca compagna di Beatty). E per ironia della sorte il film, le cui vicende hanno luogo alla vigilia dell'elezione di Richard Nixon alla presidenza degli Stati Uniti nel 1968, è uscito nelle sale proprio nel periodo dello scandalo del Watergate.
Protagonista della pellicola è George Roundy (Beatty), un brillante parrucchiere ed incallito donnaiolo che aspira ad aprire un'attività in proprio, e per riuscirci spera di poter contare sull'aiuto finanziario di Lester Carp (Jack Warden), un ricco uomo d'affari che intrattiene una liaison extra-coniugale con la bella Jackie Shawn (Christie). A fare da sfondo a questa girandola di scappatelle e tradimenti, nell'arco di ventiquattro ore, è una Los Angeles lussuosa e mondana all'alba della presidenza Nixon, fra ricevimenti dell'alta borghesia e trasgressivi festini hippie. E non a caso il film, piuttosto diseguale, funziona molto meglio come satira sociale che non come commedia romantica; e alle risate della prima parte fa seguito un finale dal sapore amaro.
Warren Beatty, considerato per antonomasia il rubacuori di Hollywood, gioca con apprezzabile autoironia con la propria immagine pubblica, spalleggiato da un'eccellente squadra di comprimari, fra cui Jack Warden e la strepitosa Lee Grant, premiata con l'Oscar come miglior attrice non protagonista per il ruolo di Felicia, la moglie tradita (e infedele a sua volta) di Lester. Esilarante la parte in cui i vari personaggi si ritrovano al party del Partito Repubblicano (descritto con pungente sarcasmo), compresa la scena da antologia in cui la Christie, ubriaca, si infila sotto al tavolo per fare una fellatio a Beatty. La colonna sonora è composta da Paul Simon.
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